Tecnologia
George Bugliarello
Luciano Gallino
di George Bugliarello, Luciano Gallino
TECNOLOGIA
Tecnologia di George Bugliarello
sommario: 1. La tecnologia come fenomeno. a) Introduzione. b) L'evoluzione [...] degli ambasciatori. La medesima capacità di comunicare istantaneamente, inoltre, ha da una parte rafforzato il potere degli Statiautoritari e dall'altra ha ampliato la domanda di partecipazione al processo politico.
La supremazia biologica dell'uomo ...
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Comportamenti collettivi
Alain Touraine
Introduzione
Il concetto di 'comportamento collettivo' non definisce un insieme di fenomeni sociali oggettivamente riscontrabili, ma serve da rivelatore per ciascuno [...] paese da un tipo di società in un altro: lo dimostra con evidenza, durante tutto il XX secolo, il ruolo degli Statiautoritari modernizzatori, eredi del dispotismo illuminato, e lo ricordano non solo il caso francese - più vicino a quelli tedesco e ...
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(arabo ‛Arab) In senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia, comunemente tutti gli individui di lingua araba, cioè gli abitanti dell’Arabia, della Siria, del Libano, della Giordania e dell’Iraq. [...] sec. la sua autorità si restringe al solo Iraq.
Tra gli Stati arabi sorti dallo sfaldamento dell’Impero emergono quello degli Omayyadi di Spagna e in Marocco) e regimi repubblicani più o meno autoritari. Anche la politica nei confronti di Israele è ...
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Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] di Nicopoli (1396), l’indipendenza della Valacchia venne limitata e lo Stato dal 1417 fu assoggettato a tributo da Maometto I. I 20 segnato da violente tensioni e dal succedersi di governi autoritari. Acquistò un ruolo crescente la Guardia di ferro, ...
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Società
Vincenzo Cesareo
(XXXI, p. 1002; App. I, p. 1007; II, ii, p. 853; IV, iii, p. 352; V, v, p. 6)
Il termine società è stato ed è tuttora impiegato da numerose scienze: filosofia, economia, diritto, [...] società di massa […] indica […] che i vari gruppi sociali sono stati assorbiti in una società unica, come è avvenuto per le unità familiari spesso esposta alle minacce rappresentate da governanti autoritari o dalle forze della globalizzazione" (p. ...
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La nozione di c. (lat. consensus, "conformità dei voleri") ha avuto nelle scienze sociali un rilievo particolare rispetto alla politica, venendo utilizzata soprattutto per definire l'accordo dei componenti [...] che dissentono, oppure per pressione attraverso interventi autoritari. Ma è possibile anche che la ricomposizione avvenga sociale e della solidarietà.
In merito al tema del c., è stato osservato (Ardigò 1980) che esso è "subito in causa", in quanto ...
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POLANYI, Karl
Domenico Musti
Sociologo e antropologo, nato a Vienna il 25 ottobre 1886, morto il 23 aprile 1964. Di origine ungherese, cresciuto nell'ambiente della borghesia radicale di Budapest, risentì [...] Inghilterra, vi rimase fino al 1940, e, dopo un lungo soggiorno negli Stati Uniti (1940-43), di nuovo dal 1943 al 1947: da quest'anno la successiva crisi del liberalismo politico: gli sbocchi autoritari degli anni Venti e Trenta in vari paesi europei ...
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Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] politiche con quelle sindacali: l'idea dello ‛Stato sindacale', abbastanza diffusa nei primi decenni del secolo e proposta come alternativa alla crisi dello Stato liberale, trova realizzazione nei regimi autoritari a partito unico e si confonde con ...
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Migrazioni
Bruno Paradisi
Otto von Frisch
di Bruno Paradisi e Otto von Frisch
MIGRAZIONI
Migrazioni umane
di Bruno Paradisi
sommario: 1. Considerazioni generali. 2. Gli effetti delle migrazioni. 3. [...] e la conoscenza di terre ricche e a buon mercato nell'Ovest degli Stati Uniti; 2) il costante bisogno di mano d'opera di quel paese; armato, ed è caratterizzato dall'instaurazione di regimi autoritari in Italia, in Germania e nell'Unione Sovietica ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
GLOBALIZZAZIONE
M. Rosaria Ferrarese; Ronald Dore
Aspetti istituzionali di M. Rosaria Ferrarese
Globalizzazione e profezie marxiane
Della globalizzazione sono state date svariate definizioni, che [...] e di libertà d'azione, diventa più leggero, meno autoritario. Le regole sono vincoli per l'azione, ma non ,2% e il commercio del 5,2%. Tra il 1990 e il 1998 questi tassi sono stati rispettivamente il 2,4% e il 6,4% (v. World Bank 2000, p. 250). ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
autoritario
autoritàrio agg. [der. di autorità, sull’esempio del fr. autoritaire]. – Che fa valere la propria autorità, che impone fermamente e talora duramente o dispoticamente la propria volontà su chi gli è sottoposto: un capo, un preside,...