GERMANIA (XVI, p. 667; App. I, p. 650)
Elio MIGLIORINI
Luciano MIURIN
Hubert JEDIN
Amedeo TOSTI
Italo FALDI
Georg LILL
Bonaventura TECCHI
Gli ingrandimenti territoriali della Germania nazional-socialista. [...] accreditato in conti liberi e per metà in conti bloccati. La parte bloccata è stata poi per il 70% annullata, per il 10% convertita in titoli a medio Spagna furono attribuiti alla superiorità dei sistemi autoritarî e alzarono il prestigio di questi ...
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(X, p. 7; App. II, i, p. 569; III, i, p. 359; IV, i, p. 414; V, i, p. 578)
Chiesa cattolica
di Giuseppe Alberigo
Con Giovanni Paolo ii la C. cattolica si dava, dopo oltre quattro secoli, un papa non italiano, [...] occupato posizioni politiche importanti in governi caratterizzati da un notevole tasso di corruzione. In altri Stati, a fronte di regimi autoritari inclini alla dittatura, alcune C. hanno finito per riprodurre al loro interno quegli stessi modelli ...
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Il dilemma vero/falso
Con il termine documentario si intende, nell'uso comune, un film, di qualsiasi lunghezza, girato senza esplicite finalità di finzione, senza una sceneggiatura che pianifichi le riprese, [...] Dio, era quello di una sovradeterminazione autoritaria del messaggio. Per evitare l'anonimato della A parte l'introduzione del video, l'innovazione tecnica più interessante è stata la macchina da presa Äaton del costruttore francese J.-P. Beauviala, ...
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Russia
Berardo Cori
Giulia Nunziante
Silvio Pons
Geografia umana ed economica
di Berardo Cori
Stato che si estende nell'Europa orientale e nell'Asia settentrionale. La R., o Federazione Russa, come [...] questo senso, la sua epoca aveva chiuso una fase della storia russa che era stata aperta da Gorbačëv. Autoritarismo di mercato e affermazione del prestigio dello Stato si presentavano come gli ingredienti di un'evoluzione della R. condotta ormai in ...
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(X, p. 498; App. I, p. 435)
Nell'uso moderno il termine cittadinanza tende a presentare due significati distinti: uno teorico-politico e l'altro più propriamente giuridico. Nel primo caso c. designa lo [...] evoluzione istituzionale che ha condotto, una volta conclusasi la parentesi dell'autoritarismo fascista e nazionalsocialista, alle forme contemporanee dello 'Stato sociale'.
Nella seconda metà dell'Ottocento era esplosa la 'questione sociale ...
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SALOMONE (ebraico Shĕlōmōh; greco dei Settanta Σαλωμων [recensione di Luciano, anche Σολομών, come il Nuovo Testamento e Flavio Giuseppe])
Giuseppe RICCIOTTI
Raffaele CORSO
Leone TONDELLI
Figlio [...] era né una sua particolare iniziativa, né priva di ragioni di stato. Anche prima dell'epoca sua ci è noto, dai documenti di trovò accumulato, preparando con i suoi metodi di governo autoritarî e oppressivi il dissolvimento della nazione: dal punto di ...
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PERÙ (XXVI, p. 873; App. I, p. 927; II, 11, p. 525; III, 11, p. 392)
Pier Luigi Beretta
Renato Piccinini
Ruggero Jacobbi
Carlos Fernandez Sessarego
Secondo l'ultimo censimento, effettuato nel 1972, [...] Il coefficiente di accrescimento annuo, per il periodo 1970-75, è stato del 3,1%. La conurbazione di Lima ha raggiunto alla fine del furono represse dai battaglioni dell'esercito. I sistemi autoritari di Pérez Godoy scontentarono la giunta, che lo ...
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PECHINO
Anna Bordoni
Luigi Gazzola
(XXVI, p. 572; App. III, II, p. 380)
È proseguito a ritmi sostenuti l'incremento demografico della città, che al censimento del 1° luglio 1982 contava, nell'agglomerato [...] di tali bacini, quello di Mi-Yün (a nord-est), è stato inaugurato nel 1960. Intenso è il movimento commerciale, che si avvale di della cultura cinese, depurandoli dei significati ''autoritari'' e ''imperiali'' connotati tradizionalmente. Nel Mausoleo ...
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Illuminismo
Edoardo Tortarolo
Italo Pantani
di Edoardo Tortarolo
Nella voce dell'Enciclopedia Italiana dedicata all'I. (18° vol., 1933) F. Chabod combinava sapientemente un nitido quadro del contenuto [...] 'anarchia, l'ateismo e l'amoralità che i governi autoritari avevano il compito di rovesciare in modo da restaurare i l'I. di Adorno e Horkheimer (il cui primo esponente sarebbe stato Ulisse) coincidesse con l'I. storicamente verificabile (Voltaire, I. ...
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SALVADOR, El
Giandomenico Patrizi
Carlo Amadei
Luisa Pranzetti
Angela Prudenzi
(XXX, p. 575; App. I, p. 988; II, II, p. 778; III, II, p. 652; IV, III, p. 260)
Al censimento del 1992 la popolazione [...] e mezzo se si considera l'intera area metropolitana. Notevole è stato lo sviluppo demografico di altre città, come Santa Ana, che ha ).
Come spesso succede nei paesi sottoposti a regimi autoritari, la poesia diventa l'espressione più alta della ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
autoritario
autoritàrio agg. [der. di autorità, sull’esempio del fr. autoritaire]. – Che fa valere la propria autorità, che impone fermamente e talora duramente o dispoticamente la propria volontà su chi gli è sottoposto: un capo, un preside,...