Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giulio Sodano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La Monarchia francese di Luglio nasce da una rivoluzione (1830) e si conclude con una [...] lo spazio politico e sociale congeniale al suo sviluppo, e un’Europa retta da regimi autoritari – come la Russia zarista e gli Stati austro-tedeschi – espressione degli interessi aristocratici e dinastici. Tale divisione all’interno dell’Europa è ...
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BRUNO, Giovanni
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 9 maggio 1818 da Bernardo e Rosalia Casapinta. Laureatosi in giurisprudenza nella medesima città, esordì nella pubblicistica economica con alcuni [...] comunale di Palermo, ibid. 1869; Iliberisti e gli autoritari in Economia politica, in Atti dell'Acc. di scienze prefetto di Palermo del 28 marzo 1865 al ministro dell'Interno, in Arch. di Stato di Palermo, Pref. Gab., b. 7, cat. 1; lett. del 1 ...
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India, storia della
Francesco Tuccari
La democrazia più popolosa del mondo
Sede di antichissime civiltà, l'India è stata per gran parte della sua storia un paese profondamente frammentato e continuamente [...] C.) il suo più grande sovrano e fece del buddismo la religione dello Stato. L'Impero dei Maurya si dissolse al principio del 2° secolo a.C Janata dal, Indira iniziò a governare con metodi autoritari. Sconfitta alle elezioni del 1977, che portarono al ...
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Le relazioni internazionali
Massimo de Leonardis
In senso lato relazioni internazionali sono esistite fin dall’antichità, per esempio con i rapporti tra le città-Stato della Grecia. Già allora comportavano [...] 20° sec. erano però emerse due grandi potenze extraeuropee, gli Stati Uniti e il Giappone.
L’ideologia, costituita soprattutto nella prima il conflitto come una lotta tra democrazie e imperi autoritari e, per le nazionalità «oppresse», contro il ...
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NAVARRINI, Francesco
Piero Faustini
NAVARRINI (Navarini), Francesco. – Nacque a Cittadella (Padova) il 26 dicembre 1855 (ma secondo alcuni nel 1853: cfr. Kutsch - Riemens, 1997)
Allievo di canto di [...] compagnia allestita da Pietro Mascagni per una tournée tra Stati Uniti e Canada. Particolarmente importanti le numerose esibizioni in spettatori in un ampio ventaglio di ruoli dispotici, autoritari, o genericamente negativi. L’ambito vocale procedeva ...
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MACHIAVELLI, Ristoro
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 19 ag. 1552 da Ristoro di Lorenzo e dalla seconda moglie di questo, Simona di Ludovico Alamanni. Era il penultimo di sei figli, tre maschi e tre [...] , repubblicani e decisamente antimedicei, erano stati rafforzati dalla successione, nell'aprile 1574, di Francesco I, figlio di Cosimo, che aveva adottato metodi di governo e comportamenti personali più autoritari e aggressivi di quelli del padre ...
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Fascismo. L’Europa centrorientale e i sistemi totalitari
Jerzy W. Borejsza
Il fascismo italiano, l’Unione Sovietica di Stalin e il Terzo Reich non furono un intermezzo casuale né una semplice parentesi [...] .
L’Italia, militarmente debole, era il Paese lontano dell’utopia fascista.
Qualche tempo dopo la Germania nazista annetteva uno Statoautoritario, l’Austria, e ne invadeva un altro, la Polonia; e l’Italia fascista attaccava l’Albania, la Grecia e ...
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Stefano Silvestri
WikiLeaks squarcia il velo della diplomazia
Non è stata una vera rivoluzione, ma ha certamente avuto un impatto significativo sui modi della politica internazionale e sulla credibilità [...] modificata, per non compromettere la sicurezza di informatori residenti in paesi in stato di guerra e/o controllati da regimi autoritari. L’incolumità e la libertà di costoro sono state però messe a rischio da un’ulteriore fuga di notizie: quando ...
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BENIGNO da Genova (al secolo Agostino Rosso)
Francesco Cagnetti
Nacque nel 1575 nel ducato di Savoia, a Villa dei Gatti, presso Oneglia, o, secondo un'altra tradizione, a Sospello. Delle sue prime vicende [...] quali lo accusarono ripetutamente di procedimenti illegali e autoritari: persino il suo fedele Bernardino de Senis Studi francesc., LIV (1957), pp. 275 ss.; C. Piana, Gli statuti per la riforma dello Studio di Parigi, in Archivum franc. hist., LII ...
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Giappone, storia del
Francesco Tuccari
Futuro e tradizione
La storia del Giappone ha origini oscure. Il paese si diede una struttura imperiale, sul modello cinese, intorno al 7°-8° secolo d.C. Per oltre [...] del 1929. Il regime assunse tratti sempre più autoritari (con molte analogie rispetto ai fascismi europei) e e del Pacifico.
Sul piano della politica interna, il paese è stato dominato sino alla fine degli anni Ottanta da forze moderate, che sono ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
autoritario
autoritàrio agg. [der. di autorità, sull’esempio del fr. autoritaire]. – Che fa valere la propria autorità, che impone fermamente e talora duramente o dispoticamente la propria volontà su chi gli è sottoposto: un capo, un preside,...