DE CESARE, Carlo
Alessandro Polsi
Nacque a Spinazzola (Bari) il 12 nov. 1824 da Raffaele, importante censuario di terre nel Tavoliere, e da Francesca Sangermano. Secondo l'Arrighi, la famiglia vantava [...] Destra - leggi chiare ed unificanti, esaltazione dell'esecutivo, azione di stimolo dello Stato nei confronti della società civile - legati a vagheggiamenti autoritari di sapore cesaristico.
Con la costituzione del secondo governo La Marmora, all ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel XX secolo l’unità europea diviene, da progetto utopistico, concreto disegno politico, [...] dell’area mediterranea che escono da regimi autoritari di estrema destra e vedono nell’approdo comunitario quando il documento viene sottoposto a referendum di ratifica in molti degli Stati membri, in due tra i più importanti e originari tra essi, ...
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BUONACCORSI, Filippo (Callimachus Experiens)
Domenico Caccamo
Nacque a San Gimignano il 2 maggio 1437 da una famiglia di mercanti, piuttosto facoltosa, che aveva stabilito da lungo tempo relazioni d'interessi [...] in cui aveva deciso di abbandonare Roma, dopo che gli era stato sospeso il pagamento dello stipendio di professore alla Sapienza, s'era dinastia, e soprattutto l'ispiratore dei tentativi autoritari degli Jagelloni, nemico per eccellenza della libertà ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'espansione della repubblica
Cristiano Viglietti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del IV e agli inizi del III secolo a.C. [...] facevano parte, con lo status di municipia. Il modello municipale era stato applicato per la prima volta nel 381 a.C. nel caso di su cui quella città esercita un’indiscussa egemonia.
I modi autoritari di Pirro e l’esosità della sua impresa portano i ...
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ROSSI, Alessandro
Mariapia Bigaran
– Nacque a Schio il 21 novembre 1819 da Francesco e da Teresa Beretta, quinto di sette figli.
Così lui stesso descrisse un itinerario familiare e imprenditoriale con [...] agiografica alla sottolineatura dei tratti autoritari e contrari all’organizzazione di 36, pp. 424 ss.; Le trasformazioni industriali ed i loro effetti nella economia degli Stati, ibid., 1878, n. 38, pp. 301-321; Dell’odierna crisi della nostra ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La politica economica dei vari Stati è progressivamente mutata nel corso del Novecento. [...] abbia consolidato gli equilibri nazionali e le dimensioni dei singoli Stati sovrani in Europa e che, nel trapasso tra l’ che, convergendo tra loro, avevano sconfitto i regimi autoritari delle potenze europee continentali. Sul terreno della politica ...
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COMANDINI, Alfredo (Antonio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 4 dic. 1853 da Federico e da Clementina Bonini, istitutrice privata. Battezzato come Antonio, avrebbe più tardi preso il nome Alfredo.
Dei [...] con una linea che, pur attenta a colpire i residui autoritari dello "iniquo e settario Governo della Destra" (A. Comandini 'uomo che di lì a poco avrebbe esposto nel Torniamo allo Statuto idee e temi che poi si sarebbero potuti ritrovare nell'analisi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
All’inizio del XX secolo, il principio dell’uguaglianza politica comincia ad affermarsi [...] esiguo numero di cittadini, eletti come membri degli organi politici dello Stato, in base ai liberi suffragi espressi da quanti esercitano il 1848, più tardi consolidato, dopo la stagione autoritaria del bonapartismo, con la nascita della terza ...
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SIMONETTA, Cicco
Maria Nadia Covini
– Nacque nel 1410 circa da Antonio de Gucia di Caccuri e da Margherita Simonetta, a Policastro, città in cui la famiglia materna era autorevole e rispettata.
Ebbe [...] Galeazzo Maria fu un evento capitale per la storia dello Stato milanese e una svolta decisiva per la vicenda di Simonetta alla promozione delle sue comunità, ma non alieno da atteggiamenti autoritari e dall’uso di forme sommarie di giustizia, atti che ...
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Vedi Venezuela dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La storia del Venezuela e dei suoi rapporti col mondo è profondamente condizionata dal petrolio, di cui è tra i maggiori produttori ed esportatori [...] nazionale esclusivamente sulla disponibilità di petroldollari. Accuse di autoritarismo a parte, il Venezuela di Chávez è un indici di povertà, ma in cui i tassi di crescita sono stati minimi o addirittura negativi, nel momento in cui gran parte dell’ ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
autoritario
autoritàrio agg. [der. di autorità, sull’esempio del fr. autoritaire]. – Che fa valere la propria autorità, che impone fermamente e talora duramente o dispoticamente la propria volontà su chi gli è sottoposto: un capo, un preside,...