JERVIS, Giovanni
Matteo Fiorani
JERVIS, Giovanni (Gionni)
Nacque a Firenze il 25 aprile 1933 da Guglielmo (Willy) e Lucilla Rochat.
La famiglia, la guerra
La famiglia aveva radici estere e un solido [...] tecnici psichiatri con l’affacciarsi dei temi anti-autoritari e del personale-politico –, Jervis decise di A fargli capire l’importanza pubblica di quelle lettere private, era stato anni prima lo storico Giorgio Rochat, suo parente.
Con gli ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] si trattava di un autoritarismo fortemente personalizzato, intriso degli umori del gerarca, di spiriti il più delle volte partigiani e di un ineliminabile fondo di incultura. Per di più, poiché indubbi passi avanti erano stati compiuti in precedenza ...
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«Non aggrottare le ciglia, ti imploro, o timida mezzaluna ...»
(inno nazionale turco)
Molti nodi da sciogliere
di Marco Ansaldo
22 luglio
Nelle elezioni parlamentari anticipate, il partito islamico [...] ultimi anni. Il governo tentò di soffocare la protesta popolare inasprendo i caratteri autoritari del regime, ma fu rovesciato nel maggio 1960 da un colpo di Stato militare guidato dal generale Cemal Gursel. L’esercito faceva così apertamente il suo ...
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Pelagio I
Claire Sotinel
P., figlio di un certo Giovanni "uicarianus", senz'altro funzionario del Vicariato di Roma, era originario di questa città. Non si hanno notizie sul suo conto, prima di trovarlo [...] risposta ha saputo cogliere la verità". Quest'iniziativa non può che essere stata presa prima dell'arrivo di P. a Roma, sia che fosse , ma a partire dal 559 ricorse a mezzi più autoritari, ottenendo comunque in entrambi i casi modesti successi. Fuori ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Luigi Einaudi
Riccardo Faucci
Economista e intellettuale di fama internazionale, Luigi Einaudi è considerato uno dei padri della Repubblica. Dopo i lunghi anni di raccoglimento cui lo costrinse il fascismo, [...] giustizia tributaria (1938) egli tratteggia i connotati di uno Stato ideale, in cui massima sia la fiducia dei contribuenti nei come appunto quello dello scomparso collega, e quelli autoritari. Nell’ultimo suo intervento pubblico, al congresso della ...
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Donato Di Santo
José Luis Rhi-Sausi
L'America Latina vive un periodo di forte slancio riformista. La retorica politica in tutti i paesi dell’area riempie la comunicazione con annunci di riforme ‘storiche’ [...] oligarchico, resi anacronistici dalla fine dei regimi autoritari, militari e non, tardano a essere che ha riunito per la prima volta i 35 presidenti dell’area, è stato cornice di importanti incontri tra il presidente Obama e quelli dell’area latino- ...
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Nacque a Torino il 18 ottobre 1909 da Luigi, noto medico chirurgo e primario ospedaliero in città, e da Rosa Caviglia. La famiglia era di origine alessandrina.
L’intera sua formazione fu torinese. Al [...] liberismo, negando che tra Stato borghese e reggimento liberale, come tra Stato proletario e dittatura, sussistesse un rapporto necessario, per cui, come era accaduto che il capitalismo facesse ricorso a regimi autoritari e violenti per risolvere le ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Matematica pura e applicata nel XVIII secolo
Ivor Grattan-Guinness
Matematica pura e applicata nel XVIII secolo
Nel presente volume la determinazione cronologica 'Settecento' [...] fino ai primi decenni del XX secolo. Il manuale di Euler è stato citato in precedenza. L'algebra fu applicata alla teoria dei numeri, ma dettami della religione cristiana o in altro modo autoritari. Per i matematici, questo nuovo spirito trovava ...
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di Loris Zanatta
Vista da lontano, l’America Latina gode di ottima salute. Merita perciò l’aura di regione emergente che da tempo l’avvolge. Nemmeno la tremenda crisi che da anni ha messo in ginocchio [...] nessuna parte. Giova anzi a tenere aperto un solco tra gli Stati Uniti e gran parte dell’America Latina in un momento in cui sia per le prassi democratiche sia per quelle dei regimi autoritari: quella di María Estela Martínez de Perón, Isabelita, al ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Dario Ippolito
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La questione contadina, il mancato sviluppo industriale e il sistema politico illiberale [...] l’URSS diventa una superpotenza che si contrappone agli Stati Uniti nel periodo della guerra fredda. Dopo il processo di destalinizzazione avviato nel 1956 da Chruscev e la restaurazione autoritaria degli anni Settanta di Breznev, prende forma, a ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
autoritario
autoritàrio agg. [der. di autorità, sull’esempio del fr. autoritaire]. – Che fa valere la propria autorità, che impone fermamente e talora duramente o dispoticamente la propria volontà su chi gli è sottoposto: un capo, un preside,...