spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] da un satellite terrestre, che, a seconda delle diverse opinioni degli Stati, è compreso tra 84 e 110 km al di sopra del la dipendenza da queste teorie di More del concetto di s. assoluto elaborato da I. Newton. A partire da un’analoga polemica ...
Leggi Tutto
Ricerca e cattura degli animali (pesci, molluschi, crostacei ecc.) che vivono in ambiente acquatico (marino, fluviale, lacustre). Oltre a pesci, molluschi, crostacei, pinnipedi e cetacei, che vengono utilizzati [...] ° posto nella classifica mondiale) è modesta, sia in termini assoluti sia in relazione alla spiccata marittimità del paese. Allo scarso una specifica politica comune in materia di p. è stata adottata nel 1983 e riformata radicalmente nel 2002.
L’ ...
Leggi Tutto
Individuo della specie umana, senza distinzione di sesso, età, condizione sociale ecc., considerato sia come elemento a sé stante sia come facente parte di un gruppo o di una collettività.
Antropologia
A [...] diritti della personalità, species rispetto al genus dei diritti assoluti, sono quelli che proteggono la p. come tale nel 12° titolo del vigente c.p., nel quale sono stati distintamente raggruppati i fatti che ledono l’integrità fisica (capo I ...
Leggi Tutto
Diritto
Qualunque pregiudizio causato alla sfera giuridico-patrimoniale di un soggetto.
Il d. nel diritto civile
Di fondamentale importanza è la distinzione tra d. giuridicamente rilevante, a fronte [...] è regolata dalla Convenzione di Londra, Mosca e Washington del 29 marzo 1972, che stabilisce la responsabilità assoluta dello Stato di lancio.
Geologia
In mineralogia, d. di radiazione, modificazione del reticolo cristallino di un minerale, per ...
Leggi Tutto
Complesso di norme che ordinano e disciplinano una determinata istituzione o attività.
Diritto
L’o. giuridico
Dell'o. giuridico si hanno sostanzialmente tre concezioni. La teoria normativa, che fa capo [...] .: «la sovranità appartiene al popolo»); negli o. assoluti il principio di legittimità del potere sta nella volontà e successivamente dal d.legisl. 51/98, con cui sono stati soppressi gli uffici dei giudici conciliatori e le preture, stabilisce che ...
Leggi Tutto
Biologia
In biologia per a. s’intende la correlazione fra le strutture e le funzioni degli organismi e le condizioni dell’ambiente in cui essi vivono e anche l’atto o il processo di adattarsi, cioè di [...] Corte di giustizia dell'Unione Europea). La l. 86/1989 è stata sostituita dalla l. 11 del 4 febbraio 2005, che ha confermato UE non è tuttavia concepita come produttiva di effetti assoluti nell’ordinamento interno, nel senso che essa renderebbe ...
Leggi Tutto
(App. V, i, p. 760)
Lo studio del fenomeno della delinquenza, condotto con metodo positivo, e quello del delinquente, condotto con i metodi naturalistici delle scienze comportamentali, sono trattati nell'Enciclopedia [...] (App. V, i, p. 760); in quest'ultima si delinea anche lo stato della ricerca criminologica sul fenomeno criminale in generale. Quanto alla c. organizzata (v maggior indice delinquenziale: infatti i valori assoluti dei delitti denunciati, per i quali ...
Leggi Tutto
(IX, p. 734; App. II, I, p. 560; III, I, p. 349)
Dopo l'interruzione giustificata dagli eventi bellici, nel nostro paese si è riproposto con cadenza decennale il tradizionale appuntamento con i c. generali. [...] 37,2% al 34,9%. Questa diminuzione, che appare lieve in termini percentuali, in valore assoluto equivale a circa 1.200.000 individui, ed è stata il risultato delle correnti migratorie dal Sud verso il Nord-Centro verificatesi dalla seconda metà degli ...
Leggi Tutto
Sicurezza
Carlo De Petris
Ugo Terracciano
Sicurezza in ambito tecnologico
di Carlo De Petris
La s., con riferimento alla normativa internazionale, viene definita come esenzione da rischi o danni inaccettabili, [...] tecnologie elevata priorità, non può essere considerata in termini assoluti, come assenza totale di rischio, ma come s finanza, il Corpo di polizia penitenziaria e il Corpo forestale dello Stato. Non è considerata, ai fini già detti, forza di polizia ...
Leggi Tutto
(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] degl'Italiani in America e il 79% di tutti gl'Italiani sparsi per il mondo. È appunto in questi stati che si verifica nel periodo 1911-1927 il maggiore aumento assoluto: negli Stati Uniti da 2.114.715 a 3.706.116; in Brasile da 1.500.000 a 1.839.579 ...
Leggi Tutto
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...