BENELLI, Giovanni
Bruna Bocchini Camaiani
Andrea Riccardi
Nacque a Poggiole di Vernio (Firenze), diocesi di Pistoia, il 12 maggio 1921 da Luigi e da Maria Simoni. Dopo aver vissuto i primi anni nel [...] il Vaticano operò per rinsaldare le relazioni tra la S. Sede e gli Stati del terzo mondo - fu l'esperienza che il B. fece durante l' della predicazione dei B. su questi tenù sono "assoluti"; basti ricordare le omelie delle celebrazioni delle " ...
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CORRER, Giovanni
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 20 maggio 1533 da Angelo di Giovanni e da Paola di Vettore Vallaresso, che si erano sposati nel 1522.
Il padre percorse una buona carriera nell'amministrazione [...] nominalmente si esercita; i principi sono sovrani assoluti e dominano sui contadini "peggio trattati che una lettera a Bianca Capello, granduchessa di Toscana.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Arch. proprio Francia, filza 6, nn. 14, 32, 38- ...
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CROTTI DI COSTIGLIOLE, Edoardo Giovanni
Vincenzo Clemente
Nacque il 21 ott. 1799 a Saluzzo (Cuneo), di famiglia tra le più antiche della città, secondogenito del conte Alessandro intendente generale [...] spregiatore dei governi rappresentativi ed ammiratore di due soli re assoluti, Carlo Alberto e il duca di Modena. È si oppose in Parlamento allo stanziamento di 40 milioni, che era stato chiesto dal governo per avere un corpo di truppe "pronto ad ...
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Omero
Emanuele Lelli
Il leggendario cantore
Dall’età classica, passando per il Medioevo e il Rinascimento e arrivando all’Età moderna e contemporanea, Omero è considerato il più grande poeta della [...] e costruisce una zattera.
Il dio del mare Posidone (Nettuno) che è stato offeso da Odisseo è irato per la decisione degli altri dei, e scatena dei sono rappresentati da una parte come sovrani assoluti dei destini umani, dall’altra come esseri ...
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GIANFIGLIAZZI, Rinaldo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1335 da Giannozzo di Giovanni e da Niccolosa di Rinaldo Casini. Eccettuato Maso degli Albizzi, fu l'uomo politico fiorentino in cui più compiutamente [...] La fedeltà del G. al regime oligarchico era assoluta: i suoi frequenti richiami al patriottismo e fu sbaragliata da Cosimo de' Medici.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Firenze, Raccolta Sebregondi, 2573; Manoscritti, 287, ad ind.; Priorista Mariani ...
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Chaplin, Charles Spencer (detto Charlie)
Guido Fink
Regista e attore cinematografico inglese, nato a Londra il 16 aprile 1889 e morto a Vevey (Svizzera) il 25 dicembre 1977. Fra gli artisti più geniali [...] Karno, con la quale nel 1910 si esibì a Parigi e negli Stati Uniti, dove sarebbe nuovamente tornato nel 1912. La storia artistica del fu forse l'ultimo o il penultimo dei suoi capolavori assoluti; per lo più una stampa ferocemente ostile, nel clima ...
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DELFICO, Giovanni Filippo
Vincenzo Clemente
Nacque a Teramo il 17 genn. 1743 secondogenito di Berardo e Margherita Civico. L'educazione iniziata presso il collegio gesuitico di Atri si compì all'università [...] le servitù fiscali di pascolo (implicanti divieto alle impiantazioni), né impedimenti assoluti al taglio delle piante. Il bando del 1759 in cui era stata raccolta tutta la precedente legislazione, rendendo i proprietari responsabili verso il Fisco ...
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BUONDELMONTI, Giuseppe Maria
Furio Diaz
Nacque a Firenze il 13 sett. 1713 da Francesco Giovacchino e da Maria Teresa Rinuccini, figlia del marchese Folco.
Il padre era cavaliere dell'Ordine di S. Stefano [...] l'ombra delle leggi, scienza detestabile, scienza infelice, che nei Regni ereditari ed assoluti ad altro mai non serve che a render i regi mal sicuri ed odiosi e i loro stati scarsi di popolo, di felicità e di ricchezze...". E al negativo era facile ...
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Paranoia
Bruno Callieri
La paranoia (dal greco παράνοια, "follia", composto di παρά, "oltre", e un tema affine a νοῦς, "mente") indica, secondo la sempre valida definizione che ne diede E. Kraepelin, [...] a due. Ogni ombra che pretenda di scalfire questi assoluti, utopici o immaginifici, è patita come persecutoria e negativa come paranoici (e alcuni grandi rivoluzionari lo sono effettivamente stati) dai difensori di quel regime o di quella società. ...
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GINANNI CORRADINI (Ginna), Arnaldo
Massimiliano Manganelli
Nacque a Ravenna il 7 maggio 1890 dal conte Tullo e da Marianna Guberti; il padre, noto avvocato di fede repubblicana, fu deputato e sindaco [...] esiste un parallelismo e una corrispondenza di forme assoluti", gli autori sviluppavano una originale teoria delle forme 1982.
Oltre a quanto già ricordato, opere del G. sono state riproposte, o inserite in raccolte, a partire dagli anni Sessanta; ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...