GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] e della dignità episcopale e i soprusi contro il governo della Chiesa. Egli ruppe ogni indugio e attaccò un forte Statoassoluto dando grande pubblicità al gesto. L'impressione sull'opinione pubblica fu assai forte e rafforzò la coscienza cattolica e ...
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Totalitarismo
KKarl D. Bracher
di Karl D. Bracher
Totalitarismo
sommario: 1. Definizioni e controversie. 2. Sviluppo e ‛autointerpretazione' del totalitarismo. 3. Possibilità di applicazione. 4. Conclusioni. [...] avuto la parte decisiva la tecnica putschista del colpo di Stato, e ciò è vero dei colpi di mano apertamente violenti in tali ideali il loro fondamento ideologico e la loro sanzione assoluta di contro a tutti gli ordinamenti e valori finora vigenti: ...
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SISTO IV, papa
Giuseppe Lombardi
SISTO IV, papa. – Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo «accimator panni» (così qualificato in diversi [...] se la notizia sia esatta né se la sua elezione sia stata confermata dai superiori o se, visti i suoi impegni romani, sui principi e sulle loro leggi, essendo in parte sciolti (assoluti) dalle comuni costrizioni.
Si conserva, assieme con il De futuris ...
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Il Novecento
Antonio Menniti Ippolito
La nascita del secolo
L'età contemporanea è il periodo in cui viviamo e il tempo che sentiamo più vicino. Decidiamo allora di farla iniziare quando nascevano i [...] regnano dal 16° secolo gli zar, sovrani assoluti che concentrano nelle loro mani ogni potere e controllano anche la Chiesa ortodossa. L'aristocrazia ribelle viene duramente combattuta, e lo stato viene organizzato come una caserma. I contadini, fino ...
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giusnaturalismo
Der. della locuz. lat. ius naturale «diritto naturale». Corrente filosofico-giuridica fondata sul presupposto dell’esistenza di un diritto naturale, sulla cui struttura dovranno essere [...] propria concezione antropologica (che emerge dalla descrizione dello stato di natura) e politica: Hobbes teorizza uno Statoassoluto, Locke e Kant uno Stato liberale, Rousseau uno Stato democratico. Per Hobbes il diritto di natura è esplicazione ...
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polizia
Giovanni Bianconi
Margherita Zizi
Una istituzione al servizio dell’ordine pubblico
La polizia è uno strumento del potere esecutivo, legittimato a usare la forza. Ha il compito di assicurare [...] mantenimento dell’ordine pubblico il modello dei sovrani assoluti europei nel Seicento era la Francia: Parigi, corpo delle Guardie di pubblica sicurezza (PS). Con la formazione dello Stato unitario il raggio d’azione delle Guardie fu ampliato, e nel ...
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CALCIO - LA STORIA DEL CALCIO
Adalberto Bortolotti
Gianni Leali
Mario Valitutti
Angelo Pesciaroli
Fino Fini
Marco Brunelli
Salvatore Lo Presti
Leonardo Vecchiet
Luca Gatteschi
Maria Grazia Rubenni
Franco [...] , nel ruolo di libero difensivo da lui interpretato con assoluta originalità: non più, o non solo, l'ultimo baluardo validità dal 1° settembre 2001 al 31 dicembre 2002 (v. tab.).
Lo Stato italiano, oltre alle già citate leggi nr. 1099 del 1971 e nr. ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] e di Platone; la sintassi si arricchisce di connessioni participiali e di costruzioni affini all'ablativo assoluto come nei più arcaici stati di lingua indoeuropei; ma la soppressione sistematica, da una certa data, del tempo narrativo per eccellenza ...
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Vedi TERRACOTTA dell'anno: 1966 - 1997
TERRACOTTA (v. vol. vii, p. 732)
P. D'Amore
A. L. D'Agata
G. Greco
M. J. Strazzulla
B. Genito
C. Lo Muzio
A. A. Di Castro
F. Salviati
p. 732). Vicino Oriente. [...] sistemi attestati in Grecia in età arcaica, quello corinzio e quello laconico, sembra difficile considerarlo un prototipo assoluto. Obiezioni sono state mosse da chi vede in esso il punto di arrivo di una serie di adattamenti progressivi, determinati ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] pensano a ridur il governo all'oligarchia per esercitarlo essi solo con dispotismo assoluto", sia con il consiglio dei X e gli inquisitori di Stato, gli organi politico-giudiziari ῾superiori' che attestavano quanto fosse illusoria la loro pretesa ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...