Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] Gregorio a tentare il primo esperimento di stampa in caratteri arabi: l'Horologium breve, stampato non a Venezia, ma a Aldo Manuzio e l'ambiente veneziano, con relativi cataloghi. Negli StatiUniti si è avuta la mostra Learning from the Greeks, alla ...
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L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.
Peter J. Mitchell
Giovanna Antongini
Tito Spini
Samou Camara
Rodolfo Fattovich
Zoe Crossland
L'archeologia dell'africa dal 1000 d.c.: problemi, metodi, [...] di Qanbalu (Pemba?) e afferma che l'isola sarebbe stata occupata dagli Arabi all'inizio della dinastia abbaside (circa 750 d.C.); sorgeva una corte riservata agli uomini. Le unità abitative erano distribuite intorno al recinto principale, rispettando ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] la poesia, per i giochi dell'intelletto e dello spirito, uniti a compiacimento per il fasto (che si esplicò in pieno nelle databile al I sec. d. C. (altri vetri simili sono stati rinvenuti in Arabia meridionale, a Timna, a Taxila, a Begram);
d) due ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. La Mesopotamia
Francesca Baffi
Frances Pinnock
Rita Dolce
Antonio Invernizzi
Roberta Venco Ricciardi
Carlo Lippolis
Hartmut Kühne
Gian Maria Di Nocera
Roger [...] è localizzato sulla riva occidentale del medio corso dell'Eufrate, nella Repubblica Araba di Siria, a est di Aleppo. L'insediamento è posto su dalle tipologie tripartita o monocellulare dell'unità domestica e sono stati descritti da E. Heinrich come " ...
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L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.: repertorio alfabetico
Giovanna Antongini
Tito Spini
Zoe Crossland
Eric Huysecom
Alain Gallay
David W. Phillipson
Peter J. Mitchell
Andrea Manzo
Celeste [...] sud di Agadez (Niger).
Il nome di M. è citato da numerosi autori arabi già dal IX-X sec. d.C.; al-Masudi lo impiega nel 944 di reperti (oggi esposti nei musei di Francia, StatiUniti e Gran Bretagna) è stata resa più difficile dal fatto che i Kotoko, ...
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I Greci in Africa
Laura Buccino
Astrid Möller
Nicola Bonacasa
Giuseppina Alessandra Cellini
Lidiano Bacchielli
Anna Santucci
Ida Leggio
La presenza greca in africa in età arcaica
di Laura Buccino
La [...] il titolo di Signore di Batet è stata dimostrata da J. Yoyotte.
Il più della Pentapoli. La presa da parte degli Arabi, due anni dopo l'arrivo di Aboulyanos, posizione eccentrica rispetto alla nuova unità amministrativa. T. conserverà il rango ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] controllo del santuario, che dalla conquista araba sarebbe statostato assegnato ai giacobiti (monofisiti). La e i tipi di tessuti, i più frequenti sono: la tessitura unita, con inserti di decorazioni a tappezzeria eseguiti in corso d'opera; la ...
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Le fonti per la ricerca archeologica
Mario Liverani
Domenico Musti
Maria Letizia Lazzarini
Francesca Romana Stasolla
Maria Isabella Marchetti
Paolo Delogu
Maria Adelaide Lala Comneno
Anna Filigenzi
Pia [...] nel suo insieme richiede infatti l'analisi di testi scritti prevalentemente in arabo, ma anche in persiano e in turco (a partire dal XIII sec è il caso, in particolare, del Sud-Est degli StatiUniti e del Texas, dove le missioni spagnole dell'epoca ...
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Le frontiere navali
Giuseppe Gullino
Introduzione
Il diaframma Italia-Tunisia divide il Mediterraneo in due parti diseguali, di cui quella orientale un tempo infinitamente più importante e ricca - [...] galere destinate all'Egeo, non superò mai le 20-30 unità, cifra destinata a raddoppiare ed anche triplicare nella seconda metà del trattato commerciale tra la Repubblica ed il principale statoarabo; un patto che venne riconfermato sette anni più ...
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Il ducato e la "civitas Rivoalti": tra carolingi, bizantini e sassoni
Gherardo Ortalli
Il progetto carolingio e il ritorno bizantino (774-836)
Dopo i longobardi: le inquietudini interne al dogado
Gli [...] pp. 111-112 (pp. 111 -120); Ead., Il mondo arabo, p. 199.
247. G. Ortalli, Venezia dalle origini, pp. 418-420.
248. Tenuto conto che lo stato della documentazione non assicura conteggi precisi all'unità, l'ordine di presenze è questo: 65 circa nel ...
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emiratense
emiratènse (o imaratènse) agg. e s. m. e f. – Degli Emirati Arabi Uniti, stato federativo dell’Asia medio-orientale; abitante, originario o nativo degli Emirati Arabi Uniti.
Nakba (nakba) s. f. Nome con cui, nella storiografia araba contemporanea, si indica l’esodo forzato di circa 700.000 arabi palestinesi dai territori occupati da Israele nel corso della prima guerra arabo-israeliana del 1948 e della guerra civile...