Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] del mondo. La forte dipendenza dalle esportazioni è stata, d’altra parte, uno dei motivi della contrazione economica langravio di Turingia, Enrico Raspe, poi al conte Guglielmo d’Olanda. Successivamente, altri candidati ancora più estranei alla G. ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] già provvisoriamente attuato dal 1° gennaio 2016 e che il Paese è stato l'unico a non ratificare: i no hanno vinto con il 61, J. van den Vondel, W. Bilderdijk). Al servizio dei conti d’Olanda fra il 1383 e il 1408, vero e proprio artista di corte ...
Leggi Tutto
Il nome A. ricorda quello del navigatore fiorentino Amerigo Vespucci, che esplorò le coste dell’A. Meridionale; proposto dal cosmografo M. Waldseemüller, apparve per la prima volta nel 1507 in un opuscolo [...] 61: temporaneo insediamento dell’Olanda in Brasile. Guerra economica di Inghilterra, Olanda e Francia contro il sistema territoriali (Nuovo Messico e California).
1850: i 13 Stati fondatori degli Stati Uniti d’A. sono divenuti 31. Con l’intensa opera ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] la Svezia centrale, la Scania e le isole di Öland e Gotland, ma, grazie all’adozione di tecniche agricole l’opera di consolidamento dello Stato sociale; dopo essere entrata nell’ONU (1946), nell’OECE (1948) e nel Consiglio d’Europa (1949), la Svezia ...
Leggi Tutto
Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] di O. Cromwell e in funzione antispagnola in Olanda durante la lotta per l’indipendenza.
Un movimento europeo lingua parlata in Palestina e poi come lingua ufficiale dello Statod’Israele: la fonologia, la morfologia e la sintassi restano ...
Leggi Tutto
In età moderna e contemporanea, l'occupazione e lo sfruttamento territoriale realizzati con la forza dalle potenze europee ai danni di popoli ritenuti arretrati o selvaggi. Per molti versi la storia del [...] francese per le conquiste d’oltremare (nell’Asia sud-orientale si costituì l’Indocina Francese), mentre l’Inghilterra impose il protettorato agli Stati malesi e completò la conquista della Birmania, e l’Olanda procedette all’occupazione effettiva ...
Leggi Tutto
Sebbene con italiano si alluda qui alla lingua, non a chi la parla, la diffusione della lingua italiana fuori d’Italia può spesso essere desunta solo dal contatto con la civiltà italiana. Questa considerazione [...] (fr. e ted. florin, ted. anche floren, oland. florijn, ungh. forint). A sua volta, Venezia attorno al 1202 aveva coniato il ducato, poi adottato da altri stati italiani e non italiani. A Genova, il ducato d’oro fu più tardi chiamato zecchino, anch ...
Leggi Tutto
Analfabetismo indica la condizione di chi non conosce e non sa usare l’alfabeto né per leggere né per scrivere, e dunque dispone solo della lingua parlata. Alfabetismo indica, all’opposto, la conoscenza [...] Scozia, Belgio, Olanda, Francia), i anni napoleonici in poi in tutti gli stati italiani preunitari, e dopo il 1861 in De alfabetisering, in Algemene geschiedenis der Nederlanden, coord. red. D.P. Blok et al., Haarlem, Fibula-Van Dishoeck, 1977-1982 ...
Leggi Tutto
Antropologia
Processo di adozione e assimilazione di un dato elemento culturale, proprio di un gruppo etnico, da parte di una popolazione limitrofa alla prima, o in contatto indiretto con essa; per estensione, [...] pubblico, che è appunto il risultato per lo Stato del p. stesso, ci si riferisce al mercato poi la Spagna nel 16° sec., l’Olanda e l’Inghilterra nel 17° sec., e Emanuele I nel 1819 e tutte le guerre d’indipendenza furono finanziate con p. pubblici che ...
Leggi Tutto
Semiti Gruppo linguistico del Vicino Oriente che in origine occupava la regione compresa fra i monti Tauro e Antitauro a nord, l’altopiano iranico a est, l’Oceano Indiano a sud, il Mar Rosso e il Mediterraneo [...] essere stato usato per due millenni come lingua liturgica, è stato riportato in vita nello Statod’Israele. ebraico e delle altre lingue semitiche nei paesi protestanti, specialmente in Olanda; ma, nonostante l’opera di grandi studiosi (J. Buxtorf, ...
Leggi Tutto
alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...
olandese
olandése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Olanda, relativo all’Olanda, cioè alla regione settentr. del Regno dei Paesi Bassi; impropriamente ma correntemente l’aggettivo è esteso, in luogo di neerlandese, all’intero territorio dello...