Procedimento amministrativo proprio degli Statiassoluti, per cui appositi organi, analoghi alla odierna Corte dei conti, registravano, previo esame, leggi, decreti, biglietti, patenti e altri atti legislativi. [...] Il rifiuto d’i. era fatto impeditivo dell’efficacia delle leggi, spesso però superabile con ulteriori provvedimenti regi ...
Leggi Tutto
Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione e la legge. In altre accezioni, il potere [...] – che affonda le sue radici nelle istanze rivolte dai sudditi al principe negli Statiassoluti per ottenerne una pronuncia, quale manifestazione di ‘grazia sovrana’ – si pone in alternativa rispetto al ricorso al giudice amministrativo e, dunque ...
Leggi Tutto
Provvedimento generale di clemenza con cui lo Stato, in presenza di situazioni oggettivamente eccezionali, rinuncia alla punizione di un determinato numero di reati commessi nel periodo precedente la concessione [...] del beneficio. Le sue radici risalgono alla clemenza sovrana (indulgentia principis) che negli Statiassoluti rappresentava una forma di superiorità del potere sovrano rispetto a quello giurisdizionale. La Costituzione disciplina l’istituto dell’ ...
Leggi Tutto
La giustizia amministrativa – che nell’esperienza giuridica si caratterizza tradizionalmente rispetto ad altre espressioni note di giustizia, rilevanti per il rapporto con il diritto, come la giustizia [...] – che affonda le sue radici nelle istanze rivolte dai sudditi al principe negli Statiassoluti per ottenerne una pronuncia, quale manifestazione di ‘grazia sovrana’ – si pone in alternativa rispetto al ricorso al giudice amministrativo e, dunque ...
Leggi Tutto
Amministrazione pubblica
Massimo Severo Giannini
Amministrazioni e amministrazioni pubbliche
In scienza dell'amministrazione si descrivono come 'amministrazioni' gli apparati aventi il ruolo dell'amministrare. [...] , con intenzione spregiativa, non dice nulla di più di quanto già non sia compreso nella locuzione di 'Statoassoluto'. Qui 'polizia' non è più la 'politeia', del Polizeirecht, ma è la polizia nel senso, moderno per quel tempo, di amministrazione ...
Leggi Tutto
Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] cattolica.
Modello costantiniano sostenuto dai giuristi della Chiesa cattolica nella seconda metà del XVIII secolo contro gli Statiassoluti giurisdizionalisti. Il sostegno giuridico a tale modello si è poi accentuato nel corso del XIX secolo contro ...
Leggi Tutto
Relazioni internazionali
Carlo Maria Santoro
Definizioni
Oggetto della disciplina politologica delle 'relazioni internazionali' è lo studio della politica internazionale. La politica internazionale [...] conflitto e del negoziato, dapprima attraverso i microsistemi di interazione politica degli Stati comunali e regionali italiani, poi con il macrosistema centripeto degli Statiassoluti europei (v. Mattingly, 1955; v. Gulick, 1955).
La chiave di volta ...
Leggi Tutto
Legislazione e codificazione
Natalino Irti
La codificazione come forma storica di legislazione
La codificazione è una forma storica di legislazione. L'esperienza dei codici europei presuppone non soltanto [...] il potere di legiferare, ma il primato della legge sulle altre fonti del diritto. Consolidatisi gli Statiassoluti, declinata la forza della nobiltà e dei ceti professionali, costruita la moderna teoria della sovranità, il diritto si definisce come ...
Leggi Tutto
In senso oggettivo, il complesso di norme giuridiche, che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, in senso soggettivo, la facoltà o pretesa, tutelata dalla legge, [...] dell’equity.
Una nuova fase si aprì, tra il 15° e il 16° sec., con la nascita degli Stati nazionali e delle monarchie assolute, che fu accompagnata dall’emanazione di importanti atti legislativi. In Francia, Luigi XIV emanò una serie di ordonnances ...
Leggi Tutto
sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] che di per sé non presenti tale aberrazione o che sia stato corretto da essa si chiama s. acromatico. Un s. grandezze fondamentali, lunghezza, tempo e massa oppure lunghezza, tempo e forza. Sono s. assoluti il s. CGS (cm, g, s) e il s. MKS (m, ...
Leggi Tutto
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...