Vedi Regno Unito dell'anno: 2012 - 2015 - 2016
Nonostante non sia più la prima potenza del mondo – come quando, almeno fino al termine della Prima guerra mondiale, deteneva il più vasto impero marittimo [...] gli assetti politici e le politiche pubbliche delle democrazie occidentali nel secondo dopoguerra. Contro i vincoli dello statalismo burocratico, contro l’assistenzialismo improduttivo, contro i poteri di veto di un sindacalismo ritenuto corporativo ...
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Ente dotato di potestà territoriale, che esercita tale potestà a titolo originario, in modo stabile ed effettivo e in piena indipendenza da altri enti.
Lo S. può definirsi come organizzazione di una comunità, [...] e in sostanza politica ed etica per lui coincidono. L’uomo è per natura un essere socievole, e chi vive fuori della comunità statale senza sentire il bisogno di entrarvi è o bestia o dio. Quanto alle forme di Costituzione, esse sono buone o cattive a ...
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Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] democratico (Regini 1983²). Caratteristico dei sistemi così denominati è il rapporto tra queste associazioni e l'apparato statale: è infatti lo Stato che concede loro riconoscimento istituzionale e il monopolio della rappresentanza degli interessi, e ...
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COMUNISMO
Adam B. Ulam
Bronisùaw Geremek
Comunismo di Adam B. Ulam
sommario: 1. La crisi del comunismo internazionale. 2. Dalla perestrojka al crollo dei sistemi comunisti. □ Bibliografia.
1. La crisi [...] sovietico e il crollo del monopolio del potere detenuto dal Partito Comunista; in quello economico, l'abbandono di un'economia statale e centralizzata a favore di un'economia di mercato. Sembrava che, al di là di ogni dubbio, gli eventi avessero ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Comunitarismo
Valentina Pazé
Il nome e l'idea
Se si consultano le principali opere enciclopediche italiane e straniere risalenti ad appena qualche anno fa, ci si accorge che la voce Comunitarismo non [...] Nisbet all'origine della solitudine e dello sradicamento dell'individuo moderno, indifeso di fronte al potere statale, ormai pienamente sovrano, e allo scatenarsi delle dinamiche impersonali del capitalismo.Contro questo stesso individuo 'astratto ...
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Totalitarismo
KKarl D. Bracher
di Karl D. Bracher
Totalitarismo
sommario: 1. Definizioni e controversie. 2. Sviluppo e ‛autointerpretazione' del totalitarismo. 3. Possibilità di applicazione. 4. Conclusioni. [...] al di fuori dello Stato, nulla contro lo Stato". Questa formula significava qualcosa di più di un mero statalismo di tipo assolutistico e autoritario. Essa rivela il suo autentico contenuto se messa in relazione con altre formulazioni fondamentali ...
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Democrazia cristiana
Francesco Traniello
L'ambito semantico
Prima che, nel corso del XX secolo, numerosi partiti politici europei e latino-americani, in varia misura radicati nei rispettivi mondi cattolici, [...] più concreti spingevano, peraltro, in un'analoga direzione: il ruolo assunto dalle istituzioni ecclesiastiche nel collasso delle istituzioni statali in molte aree europee durante la guerra e nell'immediato dopoguerra, e quello di settori non più ...
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Geofinanza
Giulio Tremonti
Sommario: 1. Introduzione. 2. Che cos'è la geofinanza. a) La finanza e l'evoluzione nella struttura della ricchezza. b) Lo spazio. 3. Gli effetti politici della geofinanza. [...] lo Stato a scegliere come tassare la ricchezza, ma è questa a scegliere dove essere tassata. Mentre le strutture statali restano ‛domestiche', la ricchezza ne fuoriesce, seguendo una sua artificial reason, per entrare in aree di progressiva apolidia ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] mercantilismo dominante all’epoca, che con il suo forte protezionismo rappresentava un complemento della costruzione di un’attiva politica statale e di una forte burocrazia.
Fu soprattutto per impulso di Federico II il Grande (1740-86) che la Prussia ...
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PARTITI POLITICI (v. partito, XXVI, p. 423)
Giovanni Galloni
Domenico Caccamo
Fondamenti giuridici. - La Costituzione italiana afferma all'art. 49 il diritto dei cittadini ad associarsi liberamente [...] almeno il 5% dei voti espressi (art. 167 del Codice elettorale) e a mettere a disposizione dei p. i mezzi statali d'informazione di massa (cosiddetto "diritto di antenna").
Un cenno particolare merita la disciplina legislativa della Rep. Fed. di ...
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statalismo
s. m. [der. di stato2, statale]. – Concezione e prassi politica che attribuisce allo stato una larga partecipazione e un ampio controllo nei varî settori di attività, soprattutto economiche, del paese. Nel linguaggio polit., con...
statale
agg. [der. di stato2 (unità politica)]. – Dello stato, che riguarda lo stato: il potere, l’autorità s.; diritto s. (o interno), in contrapp. a diritto internazionale; teoria s. della moneta, lo stesso che teoria cartalista (v. cartalista);...