MALVESTITI, Pietro
Matteo Truffelli
Nacque il 26 giugno 1899 ad Apiro, in provincia di Macerata, da Giovanni e da Ernesta Garzonio, primo di dieci figli. Durante gli anni dell'infanzia e dell'adolescenza [...] critiche di L. Sturzo, il quale, in alcuni articoli, aveva imputato loro il cedimento a una politica economica statalista.
Eletto alla Camera dei deputati nella circoscrizione Milano-Pavia dal 1948 al 1958, divenne ministro dei Trasporti nel luglio ...
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PELLA, Giuseppe
Walter E. Crivellin
PELLA, Giuseppe. – Nacque a Valdengo, nei pressi di Biella, il 18 aprile 1902, secondogenito di Luigi e di Viglielmina Bona, gestori con un contratto di mezzadria [...] carica di vicepresidente del Comitato per la ricostruzione industriale.
Noto per il suo rigore nella gestione delle finanze statali e contrario a politiche di espansione della spesa pubblica, si rivelò fermo sostenitore della libera iniziativa di cui ...
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BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] riguardo al sindacato, che gli anarchici consideravano non, come i sindacalisti, il nucleo di una futura organizzazione statale, ma un semplice strumento di selezione di quadri.
Contemporaneamente il B. si inseriva nel dibattito ideologico interno ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] contributive del paese. Tutto questo a patto di non correre dietro all'illusione dell'industrializzazione forzata finanziata con fondi statali.
Nello scritto con cui il F. si congedava dagli elettori nel 1909 (I servizi pubblici e la XXII legislatura ...
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PERUZZI, Ubaldino
Marco Manfredi
PERUZZI, Ubaldino. – Nacque a Firenze il 2 aprile 1822, primo dei due figli di Vincenzo e di Enrichetta Torrigiani, appartenente a una delle famiglie aristocratiche [...] a Firenze la Società Adamo Smith, con lo scopo di ribadire la fedeltà alle dottrine liberistiche contro le crescenti spinte stataliste e protezionistiche. Peruzzi non solo fu tra i suoi fondatori, ma si segnalò anche come uno dei più risoluti nel ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Aldo Capitini
Carlo Altini
Filosofo e pensatore religioso, Aldo Capitini è stato attivo nella vita pubblica italiana (dagli anni Trenta fino agli anni Sessanta), mantenendo una dialettica aperta tra [...] : nel liberalismo Capitini critica lo spirito individualistico e concorrenziale dell’iniziativa privata capitalistica, nel socialismo critica lo statalismo e la burocrazia non aperta al controllo dal basso e alla libertà di critica e informazione ...
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DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] , il D. aveva potuto assistere tra il 1911 ed il primi del 1915 al formarsi del nuovo quadro delle esigenze statali per una guerra moderna, e alla connessa trasformazione del concetto e dei problemi della "mobilitazione militare" m quelli della ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] di U. Peruzzi, ora sindaco di Firenze e capo della consorteria, nonché difensore delle Ferrovie Meridionali nella lotta contro lo statalismo ferroviario del Minghetti e del Sella. Non lo seguì tuttavia fino al punto di trasformare la battaglia per i ...
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FIRMIAN, Carlo Gottardo, conte di
Elisabeth Garms-Cornides
Nato il 15 ag. 1718 a Trento, quinto figlio del barone Franz Alphons e di Barbara Elisabeth, dei conti Thun-Hohenstein del ramo Castel Thun, [...] del F. a G. Garampi); Venezia, Biblioteca Querini Stampalia, Mss. cl. VII (lettere al card. A.M. Querini); Lucca, Biblioteca statale, Mss. 1975 (lettere a G.D. Mansi); Mss. 1977 (lettere al Mansi dei corrispondenti viennesi F. Scheyb e G. Ramaggini ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Mazzini
Simon Levis Sullam
Giuseppe Mazzini, tra i principali teorici dell’idea di nazione nell’Europa del 19° sec., fu uno dei più attivi e influenti cospiratori italiani. Nell’esilio francese, [...] ’uomo proclamati dalla Rivoluzione francese e – di nuovo – esaminava e criticava aspramente il socialismo e lo «statalismo comunista». Mentre i diritti producevano individualismo, egoismo e assenza di vincoli, i doveri – secondo Mazzini – fondavano ...
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statalismo
s. m. [der. di stato2, statale]. – Concezione e prassi politica che attribuisce allo stato una larga partecipazione e un ampio controllo nei varî settori di attività, soprattutto economiche, del paese. Nel linguaggio polit., con...
statale
agg. [der. di stato2 (unità politica)]. – Dello stato, che riguarda lo stato: il potere, l’autorità s.; diritto s. (o interno), in contrapp. a diritto internazionale; teoria s. della moneta, lo stesso che teoria cartalista (v. cartalista);...