BALABANOFF, Angelica (Anželika Isaakovna Balabanova)
Francesco M. Biscione
Nacque a Černigov, nei pressi di Kiev, il 4 ag. 1877 da famiglia ebraica benestante (il padre, Isaak, era proprietario terriero [...] Kollontaj o Emma Goldmann, giungendo a sostenere che, proprio in quanto donne, costoro avanzassero le prime critiche allo statalismo socialista. Alla base del dissenso della B., quale emerge dalle sue vivide pagine, c'è, in definitiva, quella ...
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LAMPERTICO, Fedele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vicenza il 13 giugno 1833 da Domenico e da Angela Valle, di nobile famiglia.
La famiglia paterna, che un biografo definisce "doviziosa" e dedita a lucrose [...] polemica che ne seguì, a F. Ferrara, che ribadiva il primato assoluto del liberoscambismo e accusava la cosiddetta scuola veneta di statalismo, il L. e i suoi amici replicarono convocando un congresso a Milano (4-6 genn. 1875) nel corso del quale ...
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MALVESTITI, Pietro
Matteo Truffelli
Nacque il 26 giugno 1899 ad Apiro, in provincia di Macerata, da Giovanni e da Ernesta Garzonio, primo di dieci figli. Durante gli anni dell'infanzia e dell'adolescenza [...] critiche di L. Sturzo, il quale, in alcuni articoli, aveva imputato loro il cedimento a una politica economica statalista.
Eletto alla Camera dei deputati nella circoscrizione Milano-Pavia dal 1948 al 1958, divenne ministro dei Trasporti nel luglio ...
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PELLA, Giuseppe
Walter E. Crivellin
PELLA, Giuseppe. – Nacque a Valdengo, nei pressi di Biella, il 18 aprile 1902, secondogenito di Luigi e di Viglielmina Bona, gestori con un contratto di mezzadria [...] carica di vicepresidente del Comitato per la ricostruzione industriale.
Noto per il suo rigore nella gestione delle finanze statali e contrario a politiche di espansione della spesa pubblica, si rivelò fermo sostenitore della libera iniziativa di cui ...
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TATAFIORE, Roberta
Paola Stelliferi
– Nacque il 22 gennaio 1943 a Foggia, da Guido (1906-1960) e da Augusta Carnovale (1907-1998).
Il padre, nato a Napoli in una famiglia borghese di professionisti, [...] ultime vicende a riaccendere la sua vis polemica, portandola a reagire con passione a quello che definì «statalismo chiesastico».
Mentre seguitavano i suoi interventi pubblici (contrassegnati come sempre dalla sua indole ironica e a tratti beffarda ...
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BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] riguardo al sindacato, che gli anarchici consideravano non, come i sindacalisti, il nucleo di una futura organizzazione statale, ma un semplice strumento di selezione di quadri.
Contemporaneamente il B. si inseriva nel dibattito ideologico interno ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] contributive del paese. Tutto questo a patto di non correre dietro all'illusione dell'industrializzazione forzata finanziata con fondi statali.
Nello scritto con cui il F. si congedava dagli elettori nel 1909 (I servizi pubblici e la XXII legislatura ...
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MINGHETTI, Marco
Raffaella Gherardi
– Primo di tre fratelli, nacque a Bologna l’8 nov. 1818 da Giuseppe, appartenente a un’agiata famiglia di proprietari terrieri arricchitisi con il commercio durante [...] interno in riferimento, in primo luogo, a un’altra urgente questione sul tappeto: quella delle ferrovie. Accusato di statalismo soprattutto da illustri esponenti della potente «consorteria toscana» (i Peruzzi, Bastogi, Cambray-Digny), in gran parte ...
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PERUZZI, Ubaldino
Marco Manfredi
PERUZZI, Ubaldino. – Nacque a Firenze il 2 aprile 1822, primo dei due figli di Vincenzo e di Enrichetta Torrigiani, appartenente a una delle famiglie aristocratiche [...] a Firenze la Società Adamo Smith, con lo scopo di ribadire la fedeltà alle dottrine liberistiche contro le crescenti spinte stataliste e protezionistiche. Peruzzi non solo fu tra i suoi fondatori, ma si segnalò anche come uno dei più risoluti nel ...
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DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] , il D. aveva potuto assistere tra il 1911 ed il primi del 1915 al formarsi del nuovo quadro delle esigenze statali per una guerra moderna, e alla connessa trasformazione del concetto e dei problemi della "mobilitazione militare" m quelli della ...
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statalismo
s. m. [der. di stato2, statale]. – Concezione e prassi politica che attribuisce allo stato una larga partecipazione e un ampio controllo nei varî settori di attività, soprattutto economiche, del paese. Nel linguaggio polit., con...
statale
agg. [der. di stato2 (unità politica)]. – Dello stato, che riguarda lo stato: il potere, l’autorità s.; diritto s. (o interno), in contrapp. a diritto internazionale; teoria s. della moneta, lo stesso che teoria cartalista (v. cartalista);...