BELLONI, Alessandro
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Bologna nel 1742 da famiglia nobile. Avviato alla carriera ecclesiastica, entrò nel seminario vescovile di Prato e vi compi gli studi teologici [...] pubblicamente: giunge a definire Giansenio un santo che morendo si è immolato per il suo gregge; canta la litania - nella stanza di un confratello che teneva una pittura in cui Pio V e altri santi scagliavano fulmini dal cielo ai demoni fra i ...
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GIOVANNI Bosco, santo
Pietro Stella
Stando ai propri ricordi personali G. nacque il 15 ag. 1815, festa religiosa dell'Assunta e perciò beneaugurante secondo la mentalità ecclesiastica; stando ai registri [...] Palazzo, dove era più facile contattare ragazzi. A Valdocco G. si stabilì definitivamente nella primavera 1846, dapprima in poche stanze e una tettoia adattata a cappella che prese in affitto in una costruzione di estrema periferia (la casa Pinardi ...
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CARINI, Isidoro
Giulio Battelli
Nato in Palermo il 7 genn. 1843 da Giacinto e da Concetta Testaferrata, a cinque anni restava affidato alle sole cure della madre, avendo il padre dovuto esulare a Parigi [...] , che aveva saputo di lui quando, ancora arcivescovo di Perugia, aveva intrattenuto rapporti amichevoli con suo padre, di stanza a Perugia dal 1871 al 1877 come generale comandante della divisione militare.
Con lettera del 26 maggio (pubblicata in ...
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GIOVANNI da Montecorvino
Luigi Canetti
Nulla di certo sappiamo sulla sua famiglia d'origine e sui primi anni di vita: da una sua lettera, datata 8 genn. 1305, risulta che in quella data G. era già un [...] . Un successo inatteso gli arrise tuttavia, nei primi anni di apostolato, presso il popolo turcofono degli Öngüt, di stanza nella regione di Tenduc, a nordovest della capitale: la conversione al cattolicesimo del loro principe, il nestoriano Giorgio ...
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FEDELI, Francesco, detto il Maggiotto (Magiotto, Majotto)
Ettore Merkel
Nato a Venezia nel 1738 dal pittore Domenico e da Elena Zuliani, assunse dal padre il soprannome, poi cognomizzato, di Maggiotto. [...] era capace di trasmettere con un solo quarto di giro una grande quantità di scintille elettriche nello spazio di una intera stanza. Di tale strumento - oggi non più rintracciato - il F. ha dato una dettagliata descrizione a stampa in alcuni opuscoli ...
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CHIONIO, Francesco Antonio
Donatella Balani
Nato a Monastero di Lanzo in provincia di Torino nel 1709 dal notaio Giovanni Battista e da Anna Torreno, apparteneva ad un'agiata famiglia dell'alta Val [...] totalmente l'arcivescovo di Torino che richiese una pubblica ritrattazione. Essa fu pronunciata in privato, in una stanza del palazzo arcivescovile il 14 ag. 1754. Nel testo della ritrattazione si faceva riferimento a tre proposizioni considerate ...
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PANCIATICHI, Lorenzo
Paolo Rondinelli
PANCIATICHI, Lorenzo. – Nacque a Firenze, l’11 febbraio 1635, da Niccolò di Lorenzo e da Ginevra Soldani, figlia del senatore Iacopo. Dal matrimonio nacquero altri [...] un processo degenerativo che culminò la notte del 12 luglio 1676, quando, approfittando del sonno del guardiano della sua stanza, Panciatichi si gettò nel pozzo antistante all’ospedale, morendo sul colpo.
Si parlò variamente delle cause del suicidio ...
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HERRERA, Filippo (Salomone Romano)
Pier Cesare Ioly Zorattini
Gli assai scarsi dati in nostro possesso sull'H. rendono alquanto problematico tracciare una biografia. Simonsohn (1989, pp. 31, 48 s.) per [...] dei catecumeni e neofiti, b. 76; Istrumenti (1565-1587), c. 964r; Ibid., Arch. della Congregazione per la Dottrina della fede, Stanza storica, D, 4-g, cc. n.n. (lettera dell'inquisitore di Mantova A. Allegati, 25 luglio 1558); Arch. segreto Vaticano ...
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MANDINA, Benedetto
Vincenzo Lavenia
Nacque a Melfi, da Troiano, intorno al 1580; forse fu battezzato con il nome di Alberico.
Seguendo le orme dello zio Benedetto, vescovo di Caserta fratello del padre, [...] nella chiesa dei gesuiti di S. Nicola.
Fonti e Bibl.: Città del Vaticano, Arch. della Congregazione per la Dottrina della fede, Stanza storica, I 4-b, cc. 346-454 (carte sul processo di Giulia Di Marco); Napoli, Biblioteca nazionale, S. Martino, 104 ...
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CAVALLANTI, Alessandro
Lorenzo Bedeschi
Nacque il 1ºgenn. 1879 a Sargnano (Crema) da Giuseppe e Bernardina Crotti. Non gli si riconoscono studi particolari all'infuori di quelli ecclesiastici compiuti [...] di soccorso per sfuggire alla mobilitazione obbligatoria. Non essendo stato accolto, si faceva nominare cappellano della R. Marina di stanza a La Spezia. Ma da qui il cappellano capo mons. Ragnini, in seguito ad articoli filoaustriacanti che il C ...
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stanza1
stanza1 (ant. stànzia) s. f. [lat. tardo stantia «luogo di dimora», der. di stare «stare, star fermo»]. – 1. a. ant. o letter. Il fatto di stare, di fermarsi e sostare, di dimorare in un luogo: fare lunga, breve s.; non vo’ che più...
stanza2
stanza2 (e stànzia) s. f. – Aferesi ant. di istanza (o istanzia), nei sign. generici di richiesta o insistenza: poi che hanno bevuto e confettato, fatta una danza o due, ciascuna con colui a cui stanza v’è fatta venire se ne va nella...