PASQUALE I, papa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE I, papa. – Figlio di un certo Bonoso e di Teodora, nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, forse a Roma, dove ebbe la sua formazione clericale all’interno [...] le difese degli autori materiali degli assassini, appartenenti alla familia Sancti Petri (il contingente di armati di stanza presso le domuscultae) dichiarando che essi avevano legittimamente ucciso coloro che si erano macchiati del crimine di lesa ...
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BURGIO, Giovanni Antonio Buglio barone di
Gerhard Rill
Giuseppe Scichilone
Appartenne ad antica famiglia di origine normanna il cui cognome subì diversi mutamenti e dall'originario lu Puglu divenne [...] case et redutti di donne che non ponno maritarse, che non monasterii, et che de la professione che fanno non ne servano stanza".
Il nome del B. figura anche in un Elenco di confratelli e consorelle della Compagnia della Grazia creata da Ignazio da ...
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POLI, Umberto
Gianfranca Lavezzi
POLI, Umberto (Umberto Saba). – Nacque il 9 marzo 1883, a Trieste, da Ugo Edoardo (1853-1916) e da Felicita Rachele Coen (1845-1921), di famiglia ebraica benestante.
Trieste [...] del Canzoniere vivo l’autore.
La mattina di domenica 25 agosto 1957 Saba, colpito da infarto, fu trovato morto nella sua stanza di ospedale a Gorizia.
Dopo il funerale, celebrato in forma solenne, il 27 agosto fu sepolto a Trieste, accanto a Lina ...
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PAGNI, Lorenzo
Vanna Arrighi
PAGNI, Lorenzo. – Nacque a Pescia nel 1490 da Andrea di Martino e da Piera di Benedetto di Pier Francesco da Pescia, di cui si ignora il cognome.
La famiglia Pagni, conosciuta [...] alla corte medicea, gli Anziani di Lucca ai primi del 1545 inviarono istruzioni segrete a un loro agente di stanza a Firenze, Girolamo Lucchesini, invitandolo a cercare di corromperlo, avvertendo che «non si guarderebbe a qualche spesa per poterlo ...
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LATTES (Fortini), Franco
Simona Foà
Nacque a Firenze il 10 sett. 1917 da Dino e da Emma Fortini del Giglio, della quale il L. avrebbe adottato il cognome dal 1940.
Il padre, che proveniva da una famiglia [...] , tuttavia decise di non pubblicare la replica: "Quando lessi queste note a Pier Paolo, seduto davanti a me in una piccola stanza della redazione di L'Espresso, non potevo sapere che lo vedevo per l'ultima volta […] ben più che per il testo a ...
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GIDINO (Ghidino) da Sommacampagna
Gabriella Milan
Nacque presumibilmente a Verona in un anno non precisabile del decennio 1320-30, come testimonierebbe un documento del 5 maggio 1352 (segnalato dal [...] delle truppe francesi al comando di Enguerrand de Coucy per portare aiuto a Ludovico d'Angiò: in ben 67 stanze, di fattura spesso faticosa, si svolge un articolato commento delle cause politiche della spedizione, mettendone in rilievo le conseguenze ...
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BORSIERI, Pietro
Mario Scotti
Nato a Milano il 16 apr. 1788 da Vincenzo e Isabella Fontana (la famiglia era originaria del Trentino; il nonno paterno fu il celebre medico Giambattista), compì gli studi [...] terzine. Ideò poi un carme ispirato alle idee vichiane, Le origini dell'umanità, ma l'abbandonò alla diciannovesima stanza, per la mancanza dei libri che riteneva necessari a documentarsi sulle grandi civiltà umane. Sappiamo anche che in versi ...
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CERQUOZZI, Michelangelo, detto Michelangelo delle Battaglie
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Roma il 18 febbr. 1602 da Marcello e da Lucia Vassalli, ambedue romani. Fu battezzato nella parrocchia di S. Lorenzo [...] avvenenza del suo tratto cortese... fecero sì, che non fu... Cardinale, Prelato o altro Principe in Roma, che la sua stanza non frequentasse molto alla domenica", e fra questi in special modo monsignor Salviati. Così "ogni altro, che veniva in quella ...
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BARTOLINI, Luigi
Arnaldo Bocelli
Giuseppe Marchiori
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Nacque a Cupramontana (Ancona) l'8 febbr. 1892 da Giuseppe e da Vittoria Bonci, che vi conducevano una fattoria. Terminate le scuole medie, venne [...] fonti o nei campi, tra le radure dei boschi "appoggiate alla finestra detta del "solitario", "distese nella penombra di una stanza intima" raccolta e un po, triste. La finestra del "solitario" illumina di luce discreta la meditazione dell'incisore o ...
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COLONNA, Giordano
Peter Partner
Maggiore dei tre figlidi Agapito signore di Genazzano e di Caterina Conti, è ricordato nelle fonti per la prima volta nell'atto di matrimonio della sorella Paola del [...] , quando il C. giaceva morente di peste a Marino nell'estate del 1424;il papa, contro il parere dei medici, volle entrare nella stanza ove il fratello era in punto di morte e tenergli la mano e confortarlo fino alla fine: morì il 16 giugno 1424. La ...
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stanza1
stanza1 (ant. stànzia) s. f. [lat. tardo stantia «luogo di dimora», der. di stare «stare, star fermo»]. – 1. a. ant. o letter. Il fatto di stare, di fermarsi e sostare, di dimorare in un luogo: fare lunga, breve s.; non vo’ che più...
stanza2
stanza2 (e stànzia) s. f. – Aferesi ant. di istanza (o istanzia), nei sign. generici di richiesta o insistenza: poi che hanno bevuto e confettato, fatta una danza o due, ciascuna con colui a cui stanza v’è fatta venire se ne va nella...