CERNOTTO (Carneto, Carnietto, Carnetto, Cernota, Cernoto, de Cernotis, de Zernotis), Stefano
Marina Repetto Contaldo
Nacque, non sappiamo in quale anno, da ser Francesco de Cernotis nell'isola di Arbe [...] e dalla sua bottega nel palazzo dei Camerlenghi, sede degli uffici finanziari della Repubblica veneta, ornavano in origine la seconda stanza del magistrato del Monte Nuovissimo. Eseguiti a pochi anni di distanza l'uno dall'altro, prima di essere ...
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BONO (Boni), Bernardino
Camillo Boselli
Pittore bresciano, nato probabilmente agli inizi del secolo XVIII; a dire del Carboni fu uomo di piacevole compagnia, "facetoe famigliare", buon commensale, unendo [...] , che formano la decorazione esterna della "Santa Casa di Loreto" (1737) - la decorazione dell'organo e di una stanza detta "Caminadella" sono distrutte -; in seguito (1742) la decorazione della sacrestia, più tardi profondamente alterata. D'altro ...
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BIFETTO (Biffetto), Francesco
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Nato a Bergamo e attivo nella seconda metà del sec. XVI, fu sacerdote e compositore. Non si conoscono i suoi maestri di musica, ma si sa che fu stimato da P. Aaron, [...] Poiche sicur'homai, celebrativo di tre patrizi veneziani governatori a Bergamo, cantato da ninfe e da pastori, alla notissima stanza dell'Orlando furioso (XLIV, 61),Ruggier,qual sempre fui, dedicatoria al suo protettore, e a un "motto" francese Drez ...
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BRUGNOLI, Annibale
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Nacque a Perugia il 22 febbr. 1843 da Domenico e da Marianna Boldoni. Studiò presso quella Accademia di belle arti con S. Valeri (nella accademia è conservato un saggio triennale [...] , Pal. Salviati..., in Boll.d'arte, XXVIII [1934], p. 40); nel palazzo del Quirinale, nella volta della prima stanza napoleonica dell'appartamento detto dei principi, rappresentò l'Aurora. Decorò inoltre l'interno della sinagoga (su disegni di D ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] ha individuato in essa la principale fonte cui si sarebbe ispirato Raffaello negli affreschi della Disputa del Sacramento della stanza della Segnatura.
Ma l'opera più ambiziosa e di maggior respiro di questi anni, benché lasciata incompiuta, è quella ...
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GIAN GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Galeazzo Maria, duca di Milano, e di Bona, figlia del duca Ludovico di Savoia e cognata di Luigi XI di Francia, G. nacque [...] poco più di un anno di età, accompagnato da Giovanni Agostino Olgiati, cui era affidato, andava cercando il padre di stanza in stanza, chiamando in continuazione "oh pà! oh pà!" e, nel vederne il ritratto nella camera privata, cercava di andargli in ...
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LEOPARDI, Paolina
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Recanati il 5 ott. 1800, terzogenita del conte Monaldo e di Adelaide del marchese Filippo Antici.
Le redini del disastrato patrimonio familiare [...] un complicato sistema di segnali con vasi di fiori e appuntamenti notturni in biblioteca, seguiti da trepide letture segrete nella sua stanza.
Di tali corrispondenze la prima consta di 71 lettere dal 17 genn. 1823 al 25 dic. 1868, datate da Recanati ...
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COSTA, Lorenzo, il Giovane
Chiara Tellini Perina
Nacque a Mantova nel 1537.
La data di nascita è desunta da quella di morte (1583): risulta dai registri necrologici (Arch. di Stato di Mantova, reg. [...] di Nettuno con li trionfi marini", decorata con pesci, di "Costa, il quale ha nome Lorenzo" (catal., 1979, p. 200). Per le stanze della Rustica un termine ante quem è offerto da una lettera del 9 luglio 1564 (Arch. di Stato di Mantova, Arch. Gonzaga ...
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PIESTRINI, Giovanni Domenico
Rita Randolfi
PIESTRINI (Piastrini, Pistrini, Pestrini), Giovanni Domenico. – Nacque a Pistoia il 4 settembre 1680 da Francesco Maria di origine aretina, pittore e suo primo [...] Ss. Prospero e Filippo. Marrini ricorda anche come il cardinale Fabroni avesse inviato il suo protetto a Pistoia per dipingere una stanza della sua villa di Celle in località Santomato, ma di queste opere non rimane traccia (Marrini, 1765-66, II, p ...
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CASATI, Danese
Agostino Borromeo
Nato a Milano intorno al 1628 da Gerolamo di Paolo Nicolò e da Bianca Crivelli, rimase orfano di padre in tenera età: già nel 1.631, infatti, la madre passava a seconde [...] al C.: in primo luogo, come conseguenza della cessazione delle ostilità, una drastica riduzione delle forze militari di stanza nello Stato, il cui mantenimento incideva pesantemente su di una economia già prostrata da decenni di guerre; quindi ...
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stanza1
stanza1 (ant. stànzia) s. f. [lat. tardo stantia «luogo di dimora», der. di stare «stare, star fermo»]. – 1. a. ant. o letter. Il fatto di stare, di fermarsi e sostare, di dimorare in un luogo: fare lunga, breve s.; non vo’ che più...
stanza2
stanza2 (e stànzia) s. f. – Aferesi ant. di istanza (o istanzia), nei sign. generici di richiesta o insistenza: poi che hanno bevuto e confettato, fatta una danza o due, ciascuna con colui a cui stanza v’è fatta venire se ne va nella...