CIARDI, Livio
Michele Fatica
Nato a Rapolano (Siena) il 18 luglio 1881 da Giuseppe ed Olimpia Prosetti di modestissima condizione sociale, lavorò, ragazzo, alle fornaci di una piccola fabbrica di laterizi [...] ; quindi, appreso il mestiere di aggiustatore meccanico, prestò il servizio militare di leva nella brigata ferrovieri di stanza a Torino, dove, congedatosi nel settembre 1902, passò alle dipendenze della Società delle strade ferrate del Mediterraneo ...
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PASCALE, Gian Luigi
Susanna Pyronel
PASCALE, Gian Luigi. – Nacque a Cuneo, tra il 1520 e il 1525, «d’une famille honneste» (Crespin, 1564, p. 969). Non si conoscono i nomi dei genitori.
Iniziò la carriera [...] di soldato e fu inviato a Nizza, dove si trovava un presidio militare. Probabilmente era già di stanza a Nizza quando il castello subì l’assedio dei francesi, alleati con il corsaro Ariadeno Barbarossa, nel 1543. Nel «ruolo di tutti i soldati che si ...
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AYALA, Mariano d'
Giovanni Di Peio
Nacque a Messina il 14 giugno 1808 da Raimondo, tenente colonnello d'artiglieria al servizio dei Borboni, e da Rosaria Ragusi. Rimasto orfano a nove anni e messo dalla [...] studiare, nel 1819, presso l'Accademia militare di Napoli, entrò come alfiere nel 1829 nel reggimento "Re Artiglieria" di stanza a Gaeta, e, dopo essersi distinto in vari incarichi, nel 1835 fu chiamato dal generale C. Filangieri presso la Direzione ...
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ASSERETO (Axeretto, Axereto, Axareto), Gioacchino
Gian Vittorio Castelnovi
Nato a Genova nel 1600, a dodici anni entrò nella bottega del pittore Luciano Borzone, che lasciò più tardi per quella di Andrea [...] e già a sedici anni dipingeva una tela per l'oratorio genovese di S. Antonio in Sarzano. Poco dopo apriva una "stanza di pittura" in proprio e, rapidametite affermatosi, fu per trent'anni uno dei più quotati maestri della città. Ad eccezione di ...
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AMBROSINI (Ambrogini), Floriano
Augusta Bubani
Nato a Bologna nel 1557 da Domenico, l'A., architetto e ingenere idraulico, rivela una ben distinta personalità di uomo e di artista: fu prodigo della [...] Ambrogi e Guido Reni -a cui procurò lavoro nel palazzo Zani e da cui venne ricambiato con la decorazione a fresco di una stanza della sua casa -e al discepolo Bonifazio Socchi, che lavorò con lui nella chiesa di S. Antonio e all'Oratorio di S. Maria ...
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BORGO, Carlo Gerolamo Solaro Moretta, marchese del
Valerio Castronovo
Appartenente ad una delle più cospicue famiglie della nobiltà piemontese (ignota è la data di nascita), era figlio di Lodovico, [...] di Carlo Emanuele I e quindi ambasciatore presso Filippo II e governatore dal 1606 di Nizza, e di Paola di Challant.
Di stanza a Vercelli dal 1635, il B. emerse alla ribalta della vita politica piemontese nel corso della guerra civile fra madamisti e ...
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GRIFFINI, Paolo
Fabio Zavalloni
Nacque a Lodi il 22 genn. 1811 da Giulio e da Savina Dossena. Di famiglia non facoltosa, il G. intraprese nel 1828 la carriera militare arruolandosi nell'esercito asburgico [...] ". Promosso nel 1833 sottotenente e tenente, ottenne nel 1844 il grado di capitano nel 2° reggimento cavalleggeri "Hohenzollern". Di stanza a Cracovia al momento dello scoppio rivoluzionario del 1848, il G. scelse la via della diserzione e si portò a ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] della storia fra ricerca e restauro. Risultati di un censimento nel comune di Borgotaro, Parma 2000, p. 136; A.M. Pedrocchi, Le stanze del tesoriere, Roma 2000, p. 49; M. Minozzi, ibid., p. 20; E. Schleier, L.'s "Christ carrying the cross" and a note ...
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LACERENZA, Angelo Raffaele
Fabio Zavalloni
Nacque a Barletta il 19 apr. 1811 da Antonio, discendente da una famiglia di origine greca, e da Maria Fiorella Mattia. Compiuti gli studi inferiori nella [...] del regno di Ferdinando II di Borbone, si arruolò volontario (giugno 1831) nel reggimento di fanteria "Regina", di stanza a Napoli, ottenendo ben presto la nomina a caporale. Approfittò inoltre della residenza nella capitale per accostarsi a quegli ...
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POLLERA, Adalberto
Francesco Surdich
POLLERA, Adalberto (Alberto). – Nacque a Lucca l’8 dicembre 1873, quinto degli undici figli di Corrado e di Angelica Gherarducci.
Durante gli studi liceali entrò [...] finta marcia su Adua con la colonna Paganini. Nello stesso anno venne prima trasferito presso la compagnia Cacciatori di Asmara di stanza a Cassala e poi ancora a Cheren; in seguito prese parte alla campagna contro i dervisci del 1896-97 ad Agordat ...
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stanza1
stanza1 (ant. stànzia) s. f. [lat. tardo stantia «luogo di dimora», der. di stare «stare, star fermo»]. – 1. a. ant. o letter. Il fatto di stare, di fermarsi e sostare, di dimorare in un luogo: fare lunga, breve s.; non vo’ che più...
stanza2
stanza2 (e stànzia) s. f. – Aferesi ant. di istanza (o istanzia), nei sign. generici di richiesta o insistenza: poi che hanno bevuto e confettato, fatta una danza o due, ciascuna con colui a cui stanza v’è fatta venire se ne va nella...