ASINARI di San Marzano, Alessandro
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Figlio di Guido e di Carolina Asinari di Bernezzo, dama di palazzo della regina di Sardegna Maria Teresa, nacque a Torino il 20 maggio 1830. Compiuti i corsi dell'accademia [...] prestigio delle armi italiane in Africa, dopo Dogali, aveva deciso di inviare una spedizione militare in aggiunta alle truppe di stanza colà. Benché la missione Portal non fosse ancora giunta a termine, la mediazione inglese fra l'Italia e il negus ...
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ALDROVANDINI, Tommaso
Rezio Buscaroli
Pittore di architetture, quadraturista, scenografo, nato a Bologna il 21 dicembre 1653, figlio del pittore Giuseppe. È il principale fra i pittori della sua famiglia [...] quello Marescalchi, dove le figure erano state fatte da Felice Cignani, Ranuzzi ("una galleria e una volta di stanza piccola con maschere significanti la commedia"), Zaniboni ("camera con Donato Creti"),Grassi, Fongarini ("prospettiva in faccia alla ...
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GANDOLFI, Mauro
Donatella Biagi Maino
Nacque a Bologna da Gaetano e da Giovanna Spisani il 18 sett. 1764.
Bambino, fu spesso modello al padre pittore secondo quanto lui stesso ricorda in uno scritto [...] ) e della quale diventò professore di figura dal 1794 al 1797 (Busmanti). Nel contempo fu accolto dal padre presso la sua stanza, e sotto la sua guida eseguì alcune tra le sue imprese più note. Prima per importanza e nel suo racconto la decorazione ...
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CECIONI, Adriano
Norma Broude
Nacque da Giuseppe e da Emiliana Cecchini in Vaglia (Firenze) il 26 luglio 1836. Frequentò l'Accademia di Belle Arti di Firenze, dove studiò nel sesto decennio del secolo [...] , e nel 1866 il caffe fu temporaneamente chiuso per poi riaprirsi, come dice il Signorini (p. 179), "senza la nostra stanza".
Benché il C. fosse in stretto rapporto con molti degli artisti fiorentini più avanzati, la sua opera di scultore rimase in ...
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BEAZIANO (Beazzano, Bevazzano), Agostino
Francesco Tateo
Nacque a Treviso da famiglia di origine veneziana (Francesco Beaziano un secolo prima era stato cancelliere della Repubblica), non si sa in quale [...] (P. Bembo, Lettere, II, l. V, in Opere, VI, Milano 1809, p. 185; si è pensato che il Bembo si riferisse alla stanza "Del poetico onor un nuovo Omero", presente nella raccolta delle Rime del 1538, laddove egli parla di una "elegia"). All'epoca del ...
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CRESCENZI, Giacomo
Irene Polverini Fosi
Nacque a Roma da Virgilio e Costanza Del Drago. Non si conosce con precisione l'anno di nascita ma, da ragguagli forniti dal medesimo C., si può porre attorno [...] oratorio e per un affresco del Pomarancio in cui si raffigurava il santo nella stanza dove era morto; preparò inoltre una bozza per l'iscrizione da porsi nella medesima stanza, trasformata in cappella. Tra il 1595 e il 1606 testimoniò cinque volte al ...
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HAFFNER (Hafner, Affner), Antonio Maria
Federico Trastulli
Fratello minore di Giovanni Enrico, nacque a Bologna il 15 ott. 1654 da Giovanni e da Caterina Bianchi. Al padre, delle guardie svizzere, spetta [...] assenza di dati documentari puntuali (Lodi).
Alla ripresa dei lavori in palazzo Brignole-Sale, l'H. vi fu attivo con l'allestimento delle stanze dipinte da Carlone tra il maggio del 1691 e il marzo del 1692 (Marcenaro, pp. 30 s.), vale a dire la sala ...
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BARBARIGO, Girolamo
Angelo Ventura
L'anno della nascita del B. si può fissare intorno al 1479, avendo egli assunto nell'ottobre 1509 la carica di savio agli Ordini, per la quale era allora richiesta [...] da Pirano, vescovo clodiense, il quale narrò di uno spirito che si era manifestato battendo dei colpi per più notti in una stanza dove dormivano alcuni preti ed aveva predetto che la cittadina sarebbe sprofondata il 15 maggio alle ore 8; e anche il ...
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PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore
Anna Bisceglia
PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore. – Figlio del medico fiorentino Battista Penni (Ferrari, 1992, pp. 11, 113), nacque a Firenze con buone [...] Gnann - Obehuber, 1999), dove replicò con il tipico tratto leggero e gusto per l’antico gli schemi spaziali e compositivi delle Stanze e delle Logge.
Morì nel 1528 o poco dopo a Napoli, dove rimase il suo creato Leonardo da Pistoia.
Dei due fratelli ...
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INDIA, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque nel 1528 a Verona, in contrada S. Silvestro, da Cristoforo di Mandello da Gazzo e Dorotea India. Nel 1545 la madre, rimasta vedova, si sposò di nuovo; l'I. [...] (già Del Verme) a Verona, per conservare solo la vivacità evasiva e disimpegnata della scenografia. Notevole è pure la piccola stanza attigua con paesaggi nelle lunette e grottesche sulle pareti e sulle vele della crociera, dove l'I. dà sfogo alla ...
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stanza1
stanza1 (ant. stànzia) s. f. [lat. tardo stantia «luogo di dimora», der. di stare «stare, star fermo»]. – 1. a. ant. o letter. Il fatto di stare, di fermarsi e sostare, di dimorare in un luogo: fare lunga, breve s.; non vo’ che più...
stanza2
stanza2 (e stànzia) s. f. – Aferesi ant. di istanza (o istanzia), nei sign. generici di richiesta o insistenza: poi che hanno bevuto e confettato, fatta una danza o due, ciascuna con colui a cui stanza v’è fatta venire se ne va nella...