MARCO di Giovanni Battista (Marco Pino)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, dove fu battezzato il 3 febbr. 1521, figlio di Giovambattista da Costalpino (borgo del Senese da cui deriva il soprannome di Marco [...] a M., infine, l'affresco con l'Arme di Giulio III sostenuta da due angeli, in cima alla scala d'accesso alla stanza di Cleopatra nel palazzo Vaticano, che faceva parte di una serie di decorazioni che il papa aveva commissionato a Daniele ("per mezzo ...
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DAL SOLE, Giovan Gioseffo
Rossella Vodret Adamo
Nacque a Bologna il 10 dic. 1654 dal pittore Antonio Maria e da Susanna de' CastelImi in una "onesta famiglia e cittadinesca" (Zanotti, 1739, p. 290).
Antonio [...] come si deduce da una lettera (Zanotti, 1703, p. 77), dove il Giusti scrive tra l'altro, che il D. aveva dipinto una stanza nella sua casa. Sempre lo Zanotti (1739, p. 305) elenca una lunga serie di quadri dipinti per il Giusti, ma nessuna di queste ...
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GIROLAMO di Giovanni da Camerino
Paola Mercurelli Salari
Non è nota la data di nascita di questo pittore originario di Camerino. Il più antico documento sulla sua attività è un affresco raffigurante [...] i ss. Giovanni Battista e Francesco (Milano, Pinacoteca di Brera), sicuramente destinata alla devozione privata e forse a qualche stanza della residenza camerte dei Varano (Daffra).
Nel 1462 G. affrescò nella chiesa di S. Francesco a Camerino la ...
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PIERMATTEO (Pier Matteo) d'Amelia
Matteo Mazzalupi
PIERMATTEO (Pier Matteo) d’Amelia (de Manfredis). – Nacque da Manfredo d’Antonio di Giovanni e da Graziosa d’Angelo di Niccolò tra il 1442, data delle [...] testimonianza sono state riferite all’amerino le volte della sala delle Sibille e della sala del Credo e, in quest’ultima stanza, l’esecuzione o i cartoni di alcune lunette (Angelini, 2005).
Il 27 ottobre 1494 a Roma ricevette un pagamento per una ...
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CIAMPELLI, Agostino
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Nacque a Firenze il 29 ag. 1565 da Andrea di Lorenzo calzoláio (Firenze, Archivio di S. Maria del Fiore, Libro dei Battesimi, 1560-70, c. 13).
La [...] ai margini da una pergola di rose (probabile collaborazione fra il C. e AgostinoTassi); ed infine nell'ultima stanza varie figure femminili allegoriche con putti che sorreggono gli stemmi Acquaviva e Carafa, proprietari della villa.
Intorno al ...
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LUZI, Luzio, detto Luzio Romano
Susanna Falabella
Non è nota la data di nascita di questo pittore, da porsi intorno al 1510 in ragione di una consolidata tradizione storiografica che ne colloca la prima [...] degli Uffizi, Inv., n. 1091 S) a consentire l'attribuzione al L. del fregio con episodi di storia romana in una stanza del piano nobile di palazzo Stati Cenci Maccarani. Nella medesima sede, in un periodo verosimilmente compreso tra 1546 e 1551, il L ...
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LORENZO Veneziano
F. Flores d'Arcais
Pittore documentato tra il 1356 e il 1372, fu la personalità più significativa del secondo Trecento a Venezia nel campo della pittura.La valutazione di L. nel contesto [...] con un sapore marcatamente profano. La tavola centrale affolla lo spazio di personaggi curiosi, indugiando sui particolari della stanza, come il pavimento a mattonelle, e infittendo come in un'oreficeria la lavorazione dell'oro delle aureole. Analoga ...
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GHEZZI, Domenico (Domenico di Bartolo)
Maria Elena Massimi
Nacque verosimilmente nel 1400 ad Asciano, vicino a Siena, dove si trasferì precocemente e svolse la sua attività di pittore tra il terzo e [...] Perugia il G. poté allacciare proficui contatti con Domenico Veneziano, che tra il 1437 e il 1438 affrescava una stanza del palazzo di Braccio Baglioni. In questo periodo di assenza da Siena va forse collocata la problematica attività fiorentina del ...
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FONTEBUONI (Fontibuoni, Fontibonius), Anastagio (Anastasio, Astasio, Stagio)
Enrico Parlato
Figlio di Piero di Stagio, nacque a Firenze il 21 sett. 1571., come risulta dall'atto di battesimo (Papi, [...] per i Medici nel 1624 lavorò nella villa di Poggio Imperiale, residenza della granduchessa vedova Mana Maddalena d'Austria: nella stanza delle Vergini martiri, dove sono all'opera anche il Rosselli e O. Vannini, è sua la S. Agata, assegnatagli già ...
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PARIGI, Giulio
Annamaria Negro Spina
– Nacque a Firenze il 6 aprile 1571, da Alfonso di Santi Parigi e da Alessandra di Berto Fiammeri. La famiglia Parigi era originaria di Prato.
Nella Firenze medicea [...] , tra il 1599 e il 1600, aveva svolto attività di pittore affrescando, con due collaboratori, il soffitto della ‘Stanza de li strumenti matematici’, un piccolo ambiente adiacente alla Tribuna degli Uffizi (Tra Controriforma e Novecento, 2009, p ...
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stanza1
stanza1 (ant. stànzia) s. f. [lat. tardo stantia «luogo di dimora», der. di stare «stare, star fermo»]. – 1. a. ant. o letter. Il fatto di stare, di fermarsi e sostare, di dimorare in un luogo: fare lunga, breve s.; non vo’ che più...
stanza2
stanza2 (e stànzia) s. f. – Aferesi ant. di istanza (o istanzia), nei sign. generici di richiesta o insistenza: poi che hanno bevuto e confettato, fatta una danza o due, ciascuna con colui a cui stanza v’è fatta venire se ne va nella...