GRANADA
P.A. Galera Andreu
(arabo Gharnāṭa)
Città della Spagna meridionale in Andalusia, capoluogo della prov. omonima e capitale dell'omonimo regno - ultima roccaforte della dominazione musulmana in [...] aperti nella parete avevano allo stesso tempo funzione di balconi e di alcove. La torre, ai piani alti, era occupata da stanze private, il cui ingresso, nascosto in parte, si trova di fronte a un piccolo oratorio, situato in un breve passaggio tra ...
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VILLA
Giuseppe LUGLI
Raffaello FAGNONI
. Antichità. - Dalle pitture di Tell el Amarna e di tombe egizie si rileva la diffusione di un rudimentale uso di ville presso gli Egizî. Cari ai Babilonesi e [...] e arioso, voltato su archi e adorno di balaustra marmorea; al piano nobile è il salone di ricevimento, dal quale si accede alle stanze; qui i soffitti sono di legno, decorati a intaglio o coloriti a tinte vivaci. La loggia del piano nobile è volta a ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Iran
Rémy Boucharlat
Anny Allara
Pierfrancesco Callieri
Caratteri generali
di Rémy Boucharlat
Prima della comparsa di una vera e propria architettura monumentale [...] all'interno delle case. Le abitazioni sono organizzate intorno a uno o più cortili, sui quali si affaccia una stanza principale di forma allungata, con elaborati camini, dotata in qualche caso di quattro pilastri, caratteristica che si ritrova in ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Asia Centrale
Boris A. Litvinskij
Ciro Lo Muzio
Caratteri generali
di Boris A. Litvinskij
Il carattere e la storia dell'architettura centroasiatica sono segnati [...] del muro perimetrale (lato est) immetteva in una stanza circolare, secondo gli archeologi destinata al culto del fuoco un corridoio centrale in due settori, ciascuno costituito da tre stanze, evoca il mausoleo a pianta cruciforme. L'ipotesi che ...
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Città globali
Vittorio Gregotti
Benché molti affermino che nel nuovo secolo il fatto urbano stia radicalmente cambiando la propria natura, non si può scrivere della città del 21° sec. senza fare riferimento [...] , contraddittoria, da far sembrare protagonista di questa trasformazione qualcuno che cammina furiosamente avanti e indietro in una stanza senza sapere bene dove sta andando e ritrovandosi sempre nello stesso posto.
Le città europee
Ma, per ...
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BASILICA
M. Cecchelli
Il termine b. per qualificare l'edificio di culto cristiano si trova menzionato a partire dal sec. 3° (Recognitiones pseudo-clementinae, X, 71, PG, I, col. 1453; pseudo-Giustino, [...] di committenza imperiale si sviluppò una città santa (Karm Abū Mina) con un'enorme varietà di chiese e con stanziamenti monastici.Tutto il resto dell'Africa cristiana, fino all'epoca delle invasioni, tranne la Lybia Superior (od. Cirenaica), compresa ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Africa
Rodolfo Fattovich
Giovanna Antongini
Tito Spini
Caratteri generali
di Rodolfo Fattovich
L'architettura africana presenta una grande varietà di forme, che [...] a cupola agli angoli. All'interno esse si articolavano in una sala principale per assemblee e udienze e in una serie di stanze adibite a uffici e residenze e ad uso del corpo di guardia, formando un complesso organico, delimitato da mura di cinta ...
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TOLEDO
T. Pérez Higuera
(lat. Toletum; arabo Ṭulayṭula)
Città della Spagna centrale (Castiglia Nuova), sorta in un'ansa del fiume Tago, capoluogo della provincia omonima e della Comunità Autonoma di [...] sui cui lati brevi, dietro a portici, si trovano le sale da ricevimento che ripetono invariabilmente la disposizione di stanza allungata con alcove quadrate agli estremi. Questa formula appare già nel citato palazzo del convento di Santa Clara la ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] conoscere il mondo al figlio del signore che, per una grave malattia, non può mai uscire di casa e vive rinchiuso nelle sue stanze, senza neanche affacciarsi alla finestra. Lui non ha mai visto i monti e le pianure, la case del villaggio e l'azzurro ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni occidentali. Il gruppo episcopale
Gisella Cantino Wataghin
Chiara Lambert
La cattedrale
di Gisella Cantino Wataghin
Ecclesia cathedrae [...] Fortunato e Gregorio di Tours: nei loro scritti si fa riferimento in diverse occasioni al vestibulum (Autun), al cubiculum o stanza da letto del vescovo (Clermont), alla mensa canonica (Bourges), dove i membri del clero prendevano in comune i loro ...
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stanza1
stanza1 (ant. stànzia) s. f. [lat. tardo stantia «luogo di dimora», der. di stare «stare, star fermo»]. – 1. a. ant. o letter. Il fatto di stare, di fermarsi e sostare, di dimorare in un luogo: fare lunga, breve s.; non vo’ che più...
stanza2
stanza2 (e stànzia) s. f. – Aferesi ant. di istanza (o istanzia), nei sign. generici di richiesta o insistenza: poi che hanno bevuto e confettato, fatta una danza o due, ciascuna con colui a cui stanza v’è fatta venire se ne va nella...