Vedi VULCI dell'anno: 1966 - 1997
VULCI (Vulci; Οὐόλκοι)
M. Torelli
Città etrusca sulla riva destra del fiume Fiora (antico Armentae), a circa 12 km in linea d'aria dal mare Tirreno ed oltre 100 km a [...] "a T", con tre camere all'estremità di ciascun braccio; simili pure sono i soffitti dell'anticamera, del tablino e della stanza di fondo. Essa però si distingue per una maggiore ampiezza e per la presenza di ben dieci sarcofagi (uno dei quali poggia ...
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Vedi CESAREA dell'anno: 1959 - 1994
CESAREA (Caesarea Stratonis o Palaestinae)
M. Avi-Yonah
Città sulla costa della Palestina, a circa 40 km a S di Haifa. Fondata dai Fenici, C., in periodo ellenistico, [...] bizantina. Questo terminava in un triplice portale, diviso da due colonne, al di là del quale è stata scoperta una stanza con pavimento a mosaico, contenente un'iscrizione che commemora la costruzione "del muro, dell'abside e delle scale" a spese ...
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SULIS AQUAE
J. M. C. Toynbee
La città romana ora occupata dall'abitato medievale e moderno di Bath, nel Somerset, deve essere il luogo della Britannia indicato nel periodo romano come ῝Υδατα Θερμά da [...] Una di esse apparteneva a un soldato della Legio II Adiutrix (V. G. H Somerset, i, 1906, p. 274, n. 25), che fu di stanza in Britannia dal 70 circa all'8o d. C. Troviamo tra i visitatori civili un decurione di Glevum (Gloucester: C. I. L., vii, n. 54 ...
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STOLAC (Stolaz)
G. Novak
Non sappiamo come si chiamava all'epoca romana il grande abitato le cui rovine si estendono per 1 km in lunghezza e 0,5 km in larghezza sotto il vecchio castello turco di Stolac [...] intera casa. Il più bello è un mosaico policromo di una stanza, con un ottagono nel cui centro c'era un grande fiore ben composti.
Altre costruzioni, una delle quali di quattro stanze, aveva due splendidi mosaici. Uno è completamente conservato e ...
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OSPEDALE
B. D'Agosta
L'o. medievale fu inizialmente un'istituzione dalle funzioni generiche e difficilmente definibili, con una tendenza alla selezione più che alla specializzazione. Infatti, soprattutto [...] due navate (m 5112,5), capace di un centinaio di letti, con altare entro un'abside pensile visibile all'esterno, varie stanze per ospiti di riguardo, il refettorio (anch'esso a due navate) e la cucina. Le robuste arcate dei due ordini del cortile ...
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Vedi OSTIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
OSTIA (Ostia, Ostia Tiberina)
G. Becatti
Prima colonia di Roma, il cui nome deriva dalla foce del Tevere, ostium, presso il quale fu fondata, in funzione sia [...] regolare in cui sorgono due grandi blocchi di appartamenti a più piani. Tutti questi appartamenti sono di un tipo simile con stanza d'ingresso e varî ambienti decorati di mosaici bianco-neri e di pitture, e solo uno del perimetro esterno nel punto ...
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Vedi TEBE Ftie dell'anno: 1966 - 1973
TEBE Ftie (Nea Anchialos) (v. vol. vii, pp. 657 ss.)
P. H. Lazaridis
Fiorente cittadina costiera di 3500 abitanti dell'eparchia di Volos, nel nòmos di Magnesia. [...] delle fasi precedenti. Al primo edificio trovato ad una profondità di m 2,70 appartiene un edificio termale circolare e una stanza a N-E di esso con pavimento a mosaico. Dalla tecnica costruttiva, dalla disposizione delle sue membrature e da diversi ...
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Vedi GUBBIO dell'anno: 1960 - 1994
GUBBIO (Iguvium, Egubium, nelle monete: ikufini o ikuvins)
U. Ciotti
Antica città degli Umbri, poi centro romano della VI Regione augustea (Strab., v, 2, 10; Plin., [...] (Liv., xlv, 43, 9): si tratta di un edificio circolare, impostato su un basamento quadrato, che conserva all'interno una stanza coperta con vòlta a botte e con pareti (lunghe m 3,50) in blocchi di pietra squadrati, perfettamente connessi, alla quale ...
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Vedi CIPRO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIPRO (Κύπρος Cyprus)
P. Bocci
G. Garbini
G. C. Susini
È l'isola posta più a E tra quelle del Mediterraneo orientale e si può considerare, da un punto di vista [...] questo carattere sacro, anche se il luogo di culto ha cambiato aspetto per divenire un tèmenos aperto con un altare ed una stanza-cappella del tipo a iwān.
Le mura delle tre fortezze seguono il metodo costruttivo tipico di C. con una base a blocchi ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Vulci
Mario Torelli
Anna Maria Moretti Sgubini
Vulci
di Mario Torelli
Città etrusca (gr. Οὐόλκοι; lat. Vulci) sulla riva destra del fiume Fiora (antico Armentae), [...] e altrettante sulla sinistra; in fondo al tablino è la stanza principale con tetto a spioventi e pareti decorate a simili pure sono i soffitti dell’anticamera, del tablino e della stanza di fondo. Essa però si distingue per una maggiore ampiezza e ...
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stanza1
stanza1 (ant. stànzia) s. f. [lat. tardo stantia «luogo di dimora», der. di stare «stare, star fermo»]. – 1. a. ant. o letter. Il fatto di stare, di fermarsi e sostare, di dimorare in un luogo: fare lunga, breve s.; non vo’ che più...
stanza2
stanza2 (e stànzia) s. f. – Aferesi ant. di istanza (o istanzia), nei sign. generici di richiesta o insistenza: poi che hanno bevuto e confettato, fatta una danza o due, ciascuna con colui a cui stanza v’è fatta venire se ne va nella...