FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] cattolicesimo, religione dei misteri come latomismo. Tra passato e presente le letture si intersecano, si sovrappongono, come in una stanza degli specchi, dove gli angoli bui prevalgono su quelli illuminati, ma dove il senso finale e l'uscita verso ...
Leggi Tutto
DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] restituire il denaro loro anticipato; e così la "compagnia" allestita dal D., già completa nella "rassegna" a Venezia, una volta stanziata a Rovigo non risulta più tale e parte della somma sborsata a vuoto viene addebitata al Davila. A nulla valgono ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Simone
Gino Benzoni
Nato il 27 ag. 1563 a Rubiana, nel Padovano, da Giambattista (1531-1563) di Simone e Marietta di Alessandro Gritti, il C. ebbe una sorella, Chiara, sposa a Girolamo Zane [...] Tiepolo, figuri tra gli aspiranti alla successione. "Rotto da gli anni, e dai dolori oppresso", ormai agogna la "fida stanza" dell'eterno, invoca il "porto" della "santa magion" celeste. Il C., che nelle liriche giovanili ha cantato "il guardo ...
Leggi Tutto
LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] fu costretto a vendere l'ultima coppia di buoi rimasta a Roncaglia.
Il L. morì a Roma il 9 marzo 1882, in una stanza d'ammezzato dell'albergo New York.
Al vice parroco di San Lorenzo in Lucina, che lo sollecitava a ritrattare in punto di morte ...
Leggi Tutto
FRANCESCO I de' Medici, granduca di Toscana
Gino Benzoni
Primo dei cinque figli maschi di Cosimo I, allora duca di Firenze, e d'Eleonora di Toledo, nasce a Firenze il 25 marzo 1541. "Cavalca ogni giorno [...] Academies of the sixteenth century, a cura di D.S. Chambers - F. Quiviger, London 1995, ad Indicem; L. Bolzoni, La stanza della memoria…, Torino 1995, ad Indicem; A. Fara, B. Buontalenti, Milano 1995, ad Indicem; M. Casini, I gesti del principe ...
Leggi Tutto
GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] G. fu costretta sin dal gennaio 1364 a metterlo sotto sorveglianza ed evitò di trovarsi da sola con lui nella stessa stanza. Conflitti di competenza tra l'arcivescovo di Napoli, Pierre Ameilh, che su incarico del papa doveva risanare le finanze del ...
Leggi Tutto
FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] Farnese, come, ad esempio, i busti degli Imperatori e le due statue di Venere, che vennero collocati in una stanza conosciuta come sala degli Imperatori. Parecchie opere furono invece lasciate in deposito, compreso il Toro Farnese, per quanto il F ...
Leggi Tutto
stanza1
stanza1 (ant. stànzia) s. f. [lat. tardo stantia «luogo di dimora», der. di stare «stare, star fermo»]. – 1. a. ant. o letter. Il fatto di stare, di fermarsi e sostare, di dimorare in un luogo: fare lunga, breve s.; non vo’ che più...
stanza2
stanza2 (e stànzia) s. f. – Aferesi ant. di istanza (o istanzia), nei sign. generici di richiesta o insistenza: poi che hanno bevuto e confettato, fatta una danza o due, ciascuna con colui a cui stanza v’è fatta venire se ne va nella...