GIAMBELLI (Giannibelli), Federico
Dario Busolini
Nacque a Mantova intorno al 1530. Scarse sono le notizie sulla sua vita e confuse con elementi leggendari.
Secondo gli scrittori contemporanei, il G. [...] di guerra, Filippo II avrebbe dovuto richiamare le truppe di Alessandro Farnese per difendersi, non potendo farlo con quelle di stanza in Italia, rischiando la rivolta antispagnola in tutta la penisola.
La guerra tra l'Inghilterra e la Spagna scoppiò ...
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GABRIELLI, Giovanni
Paola Monacchia
Nacque agli inizi del sec. XIV da Cantuccio di Bino, discendente dai Gabrielli del ramo di Frontone, castello del contado eugubino, loro roccaforte. Originaria del [...] aver usurpato e governato senza la legittima ricognizione beni appartenenti alla Chiesa. Convocato alla presenza del cardinale, di stanza a Orvieto, il G. fu costretto a una pubblica sottomissione; poco dopo le truppe pontificie entravano in Gubbio ...
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FERRI, Francesco Maria
Livio Antonielli
Nacque a Padova il 9 giugno 1781, dal conte Giovanni Giuseppe e dalla contessa Leopoldina di Starhemberg.
La famiglia, di origine vicentina, si era arricchita [...] fu tra i primi a lasciare la capitale del dipartimento, per riparare nella più sicura Feltre, ove erano di stanza reparti dell'armata italica: dovette intervenire il ministro dell'Interno per convincerlo a rientrare, l'11 ottobre, a Belluno (lettera ...
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Giappone, storia del
Francesco Tuccari
Futuro e tradizione
La storia del Giappone ha origini oscure. Il paese si diede una struttura imperiale, sul modello cinese, intorno al 7°-8° secolo d.C. Per oltre [...] sino al termine del conflitto mondiale. Nel dicembre del 1941 i Giapponesi, con un attacco a sorpresa alla flotta statunitense di stanza a Pearl Harbor, provocarono l'intervento in guerra degli Stati Uniti, con i quali essi si confrontarono per quasi ...
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Acri
Jean Richard
Situata a nord del golfo di Haifa, allo sbocco di una fertile piana, Acri (l'odierna Akko in Israele), occupata dai crociati nel 1104, era diventata il porto più attivo del Regno di [...] di Carlo d'Angiò, Ruggero di S. Severino (1276). Di conseguenza il re di Sicilia, avvalendosi dell'appoggio del contingente francese di stanza ad Acri, esercitò la sovranità fino al 1286, anno in cui il nuovo re Enrico II riuscì a fare riconoscere la ...
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(App. IV, I, p. 226)
La Repubblica del Popolo di B.D. è una creazione politica, poiché i suoi confini non concludono uno spazio fisicamente o culturalmente unitario. Comunque la massima parte del territorio [...] di un vasto bacino idroelettrico, formarono un corpo di guerriglia forte di 6000 uomini.
Un colpo di stato di ufficiali di stanza a Chittagong il 30 maggio 1981 rovesciò e uccise il popolare presidente Zia. Con la loro sconfitta e la successione del ...
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SIAM (XXXI, p. 618 e App. I, p. 1002)
Lina LORE'
Massimo BRUZIO
Mario TOSCANO
Per la denominazione del paese v. appresso: Storia. Il governo ha deliberato nel 1943 di trasferire la capitale a Saraburi, [...] e del Laos: deboli e prive di efficacia furono le azioni di rappresaglia ad opera degli esigui presidî francesi di stanza in Indocina. A questo punto il governo giapponese - le cui truppe avevano nel frattempo posto piede nell'Indocina, occupando col ...
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TAGIKISTAN
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Emma Ansovini
(XXXIII, p. 179; App. III, II, p. 895; v. URSS, XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, II, p. 1065; III, II, p. 1043; IV, III, p. 754)
La Repubblica socialista sovietica del [...] l'impervia regione del Pamir. Il nuovo governo ricevette un consistente appoggio militare dalle truppe russe di stanza in T., espressamente chiamate a difendere il paese dalle ''minacce esterne'' in particolare dell'Afghānistān, accusato di ...
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GRADENIGO, Giovanni
Franco Rossi
Figlio di Nicolò di Bartolomeo, protagonista di primissimo piano della vita politica e diplomatica veneziana della seconda metà del secolo XIV, nacque a Venezia con [...] senza esito alcuno la missione esplorativa di Andrea Contarini e Marco Giustinian presso Nicolò, conte palatino del re, di stanza in Trevisana, e la Repubblica si trovava nella necessità di mettere fine a una guerra estremamente dispendiosa, anche a ...
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GRANZINO, Alessandro
Gino Benzoni
Nato attorno al 1590 a Bergamo dal milanese Niccolò e, con tutta probabilità, da una donna del luogo, la sua esistenza è ben presto segnata dalla caduta in disgrazia [...] nel novero dei familiari dell'ambasciatore di Spagna e sia andato a vivere con la moglie in casa di quello - e vi ha una stanza, il vitto e un salario di 10 ducati al mese - non vale ad accreditarlo agli occhi di Gessi. Può essere sì sfiorato da ...
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stanza1
stanza1 (ant. stànzia) s. f. [lat. tardo stantia «luogo di dimora», der. di stare «stare, star fermo»]. – 1. a. ant. o letter. Il fatto di stare, di fermarsi e sostare, di dimorare in un luogo: fare lunga, breve s.; non vo’ che più...
stanza2
stanza2 (e stànzia) s. f. – Aferesi ant. di istanza (o istanzia), nei sign. generici di richiesta o insistenza: poi che hanno bevuto e confettato, fatta una danza o due, ciascuna con colui a cui stanza v’è fatta venire se ne va nella...