L'Eta dei Lumi: matematica. Gli sviluppi del calcolo in Gran Bretagna
Niccolò Guicciardini
Gli sviluppi del calcolo in Gran Bretagna
Un declino della matematica britannica?
Il metodo delle flussioni [...] che, essendo in buoni rapporti con Newton, aveva avuto accesso ai manoscritti privati che questi custodiva nella sua stanza. Craig è autore di due trattati sulle quadrature (i primi trattati sul calcolo integrale), dal titolo Methodus figurarum ...
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Letteratura
Disciplina che ha per oggetto lo studio della versificazione, fondata su un complesso di norme che variano secondo la natura di ciascuna lingua e le convenzioni che si stabiliscono in rapporto [...] madrigaleschi atti al canto. Sul continente domina nell’età barocca l’alessandrino francese, mentre nel Romanticismo si affermano la stanza e il sonetto e dalla Spagna giunge l’ottonario trocaico. Un tipo metrico a parte è costituito dai ritmi liberi ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] fu giudicato colpevole di aver contravvenuto agli ordini della Chiesa. La mattina del 22 giugno 1633 fu portato in una stanza del convento di S. Maria sopra Minerva in Roma e fatto inginocchiare mentre si dava lettura della sentenza di condanna ...
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Scienza indiana: periodo classico. Matematica
Takao Hayashi
Matematica
'Gaṇita' ('matematica')
Prima dell'introduzione e diffusione dell'astrologia oroscopica e dell'astronomia matematica nella società [...] e jāti). Il vṛtta è un verso il cui metro è regolato dal numero e dalla posizione delle sillabe in ciascun quarto della stanza, mentre la jāti è un verso il cui metro è regolato dal numero di more (mātrā) e dalla posizione delle sillabe in ciascun ...
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stanza1
stanza1 (ant. stànzia) s. f. [lat. tardo stantia «luogo di dimora», der. di stare «stare, star fermo»]. – 1. a. ant. o letter. Il fatto di stare, di fermarsi e sostare, di dimorare in un luogo: fare lunga, breve s.; non vo’ che più...
stanza2
stanza2 (e stànzia) s. f. – Aferesi ant. di istanza (o istanzia), nei sign. generici di richiesta o insistenza: poi che hanno bevuto e confettato, fatta una danza o due, ciascuna con colui a cui stanza v’è fatta venire se ne va nella...