GIACOMO (Iacopo) da Lentini
Fabio De Propris
Detto il Notaro per antonomasia, nacque a Lentini, nella Sicilia orientale (cfr. Poesie, ed. Antonelli, II, v. 63; XII, v. 54; Dubbie, 1, v. 24), probabilmente [...] suddivisi in un'ottava più una sestina a schema di rime variabile. La tesi prevalente considera il sonetto derivato dalla stanza di canzone provenzale, magari nella forma di cobla esparsa (di qui la propensione a usare il sonetto nelle tenzoni). È ...
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RUGGERONE DA PALERMO
CCorrado Calenda
Le identificazioni proposte per questo rimatore, sulla base di una generica corrispondenza onomastica (per l'equivalenza tra Ruggero e Ruggerone cf. Vitale, 1953), [...] nella tempesta e, perseverando anche nella situazione più disperata, riconduce la nave in porto: qui il pensiero corre alla prima stanza di Amore, in chui disio di Pier della Vigna e a paralleli luoghi occitanici di Peire Vidal e Ramon Jordan (cf ...
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FIACCHI, Luigi (Clasio)
Franco D'Intino
Nacque a Scarperia (Firenze) il 4 giugno 1754 da Alessandro e Francesca Bartolini (o Bartoloni). La famiglia, di umili origini, lo mandò inizialmente presso uno [...] all'università di Bologna a perfezionare i suoi studi; tornato a Firenze ebbe subito, grazie all'intercessione dell'arcivescovo, una stanza e un posto di insegnante di filosofia e matematica al collegio, fino a quando, dal 1º nov. 1786, il granduca ...
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L’inventore del Grande Fratello
L’opera dello scrittore inglese George Orwell, vissuto nella prima metà del Novecento, ha interpretato l’incubo dei totalitarismi nel 20° secolo e ha lasciato un’impronta [...] paese. Tali valori furono subito messi alla prova nei cinque anni di servizio prestato nella polizia coloniale inglese di stanza in Birmania, un’esperienza evocata in uno dei primi libri, Giorni in Birmania, del 1934. Tornato in Europa, sperimentò ...
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PARINI, Giuseppe
Giuseppe Nicoletti
– Suddito lombardo dell’impero asburgico, nacque il 23 maggio 1729 a Bosisio, sul lago di Pusiano nei pressi di Erba in Brianza, da Francesco Maria e Angiola Maria [...] superato l’esame di ammissione, seguì per dodici anni il regolare corso di studi pur senza mai eccellere. A Milano prese stanza presso una prozia, Anna Maria Parini vedova Latuada, alla quale era stato affidato dalla famiglia e che si era impegnata a ...
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TOMMASO DI SASSO
SStefano Rapisarda
Nulla si conosce della vita di questo rimatore, se non la sua origine messinese, come riportano entrambi i testimoni manoscritti delle sue due canzoni, il Vaticano [...] sull'innamorato, che è quello che prelude al disordine metrico del descort occitanico e del di-scordo siciliano; la prima stanza della canzone insiste infatti sulla natura ossessiva del pensiero amoroso ("ch'io non saccio altro fare, / se nom penzare ...
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MATTONE, Ugo (Ugo Pirro)
Mariapia Comand
– Nacque a Salerno il 26 aprile 1920 da Umberto Mattone, capostazione di primo livello, e Livia Turco.
L’infanzia, ripercorsa nel romanzo autobiografico Figli [...] Grecia, portato al cinema da Valerio Zurlini nel 1965; Mille tradimenti (ibid. 1959) sulle vicende di un giovane ufficiale di stanza in Sardegna e sul suo ritorno a Napoli dopo l’armistizio dell’8 settembre; Jovanka e le altre (ibid. 1959) sulla ...
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Scrittore polacco (Varsavia 1907 - ivi 1985). Fu uno degli organizzatori della rivista Kwadryga (1927-31). I suoi poemi furono dedicati prevalentemente alla città della sua infanzia, Varsavia (Powrót na [...] ("Il secolo sconfitto", 1983), Oto człowiek ("Ecce homo", 1987) e Miniatury ("Miniature", 1989), i romanzi Esperanza (1976), Pokój do wynajęcia ("Una stanza da affittare", 1986) e i racconti Na rozstajach dróg ("Ai crocicchi delle strade", 1985). ...
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Scrittore italiano (Como 1878 - Rebbio, Como, 1949). Tra gli esponenti più significativi della tradizione letteraria lombarda fu un osservatore intuitivo e originale della sua terra, protagonista di gran [...] di J.M. Synge, W.B. Yeats e S. O'Casey. Nel 1916, come sottotenente del genio, fu inviato di stanza a Bassano, dove trascorse due anni relativamente tranquilli, potendo continuare a scrivere e a tradurre, ma il successivo trasferimento a Breganze lo ...
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Lawrence d’Arabia
Massimo L. Salvadori
Un ufficiale inglese tra guerra, spionaggio e leggenda
Ufficiale e agente segreto inglese, Thomas Edward Lawrence fu soprannominato Lawrence d’Arabia per le imprese [...] viaggi di studio in Siria, in Palestina e in altre zone mediorientali.
Dopo lo scoppio della Prima guerra mondiale, fu di stanza al Cairo come ufficiale dei servizi segreti britannici con l’incarico di occuparsi dei rapporti con gli Arabi. Ma il suo ...
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stanza1
stanza1 (ant. stànzia) s. f. [lat. tardo stantia «luogo di dimora», der. di stare «stare, star fermo»]. – 1. a. ant. o letter. Il fatto di stare, di fermarsi e sostare, di dimorare in un luogo: fare lunga, breve s.; non vo’ che più...
stanza2
stanza2 (e stànzia) s. f. – Aferesi ant. di istanza (o istanzia), nei sign. generici di richiesta o insistenza: poi che hanno bevuto e confettato, fatta una danza o due, ciascuna con colui a cui stanza v’è fatta venire se ne va nella...