DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] Girolamo Bologni, M. Antonio Casanova, G. Francesco Teoclito, Niccolò Degli Agostini (Li successi bellici, Venezia 1521, V, stanza 36). Baldassarre Castiglione riporta un suo "bischizzo" nel Cortegiano, Paolo Cortesi lo celebra nel De cardinalatu, ma ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] all'ideale della villa classica, così come Plinio il Giovane la descriveva nelle sue lettere. Tuttavia, invece dell'unica stanza che nelle case romane era tradizionalmente dedicata agli avi, l'intera villa del G. era una celebrazione non solo della ...
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CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] l'espulsione del nunzio da Napoli e duri provvedimenti militari presi contro le popolazioni laziali dalle truppe spagnole di stanza nello Stato pontificio. I problemi internazionali fra i due Stati furono risolti nell'inverno del 1738, quando si ...
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BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] a quella dei principi e dei ministri del tempo. Il papa ordinò che gli fosse lasciato libero accesso alle sue stanze e insistette perché rimanessero inalterati i loro antichi rapporti. Giacché Urbano VIII preferiva i Fiorentini, il B. faceva di tutto ...
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CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] . Dal canto suo, "diede Sua Beatitudine segni di amore, sempre che Gabriello capitò in Roma, perché egli non volle farvi continuamente stanza. La prima volta che egli se ne ripartì, mandogli un bacile pieno di agnusdei, e due medaglie, ov'era il suo ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] ; il 25 giugno, nella casa del can. Bernardi sita nella parrocchia di S. Tommaso in Torino, dove aveva preso stanza, rifece il primo testamento, lasciando erede la Compagnia e istituendo legati a favore del can. Giovanni Antonio Barroeri di Mondovì ...
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COLONNA, Lorenzo Onofrio
Gino Benzoni
Primo degli otto figli - due maschi e sei femmine - di Marcantonio di Filippo e di Isabella figlia ed unica erede dì Lorenzo Gioeni e Cardona, discendente degli [...] entusiasta della musica drammatica, stipendia per qualche tempo il giovane Alessandro Stradella che nel suo palazzo dispone di un'ampia stanza zeppa di strumenti per lavorare a proprio agio: per il C. egli compone l'Accademia d'amore, azione scenica ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] contro il proposto di Livorno, Sebastiano Cellesi, per impedirgli di celebrare con troppa frequenza i matrimoni dei soldati di stanza nel porto e sui quali G., come ogni altro principe, reclamava il diritto di intervenire. Con altrettanta decisione ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] allontanò affidando a Raffaello la decorazione del suo appartamento, probabilmente secondo progetti da lui stesso elaborati. La stanza della Segnatura - che sarebbe dovuta essere la biblioteca personale del pontefice - fu completata nel 1511, quella ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] cattolicesimo, religione dei misteri come latomismo. Tra passato e presente le letture si intersecano, si sovrappongono, come in una stanza degli specchi, dove gli angoli bui prevalgono su quelli illuminati, ma dove il senso finale e l'uscita verso ...
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stanza1
stanza1 (ant. stànzia) s. f. [lat. tardo stantia «luogo di dimora», der. di stare «stare, star fermo»]. – 1. a. ant. o letter. Il fatto di stare, di fermarsi e sostare, di dimorare in un luogo: fare lunga, breve s.; non vo’ che più...
stanza2
stanza2 (e stànzia) s. f. – Aferesi ant. di istanza (o istanzia), nei sign. generici di richiesta o insistenza: poi che hanno bevuto e confettato, fatta una danza o due, ciascuna con colui a cui stanza v’è fatta venire se ne va nella...