GRASSI, Tarquinio
Casimiro Debiaggi
Figlio di Francesco e Francesca Sillicina, nacque a Romagnano Sesia il 27 dic. 1656.
Nipote di Giovanni Stefano e di Giuseppe Doneda, ambedue detti il Montalto, fu [...] poi a Casale, sarà ricercato anche come autore di quadri sacri.
Fonti e Bibl.: L.A. Cotta, Museo novarese, Milano 1701, stanza IV, 722; F. Bartoli, Notizie delle pitture, sculture e architetture…, I, Venezia 1776, pp. 8, 20, 41 s., 48, 51, 97 ...
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GAZZERA, Costanzo
Gianluca Schingo
Nacque a Bene Vagienna (Cuneo) il 20 marzo 1779 da Giovanni Bartolomeo e da Eleonora Maria Costamagna, in una famiglia antica ma non agiata. Entrato nell'Ordine dei [...] 338, 340-344; L. Mercando, Brevi note sul Museo di antichità di Torino fino alla direz. di Ariodante Fabbretti, in Dalla Stanza delle antichità al Museo civico. Storia della formaz. del Museo civico archeol. di Bologna (catal.), a cura di C. Morigi ...
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KRAUTHEIMER, Richard
Ornella Francisci Osti
Figlio di Nathan, commerciante all'ingrosso, e di Martha Landmann, nacque a Fürth, in Baviera, il 6 luglio 1897.
Ebreo, fu costretto a emigrare dalla Germania [...] stata istituita una borsa di studio annuale intitolata al K. per un docente di storia paleocristiana e medioevale, una stanza di quello che per tanti anni è stato l'appartamento dello studioso conserva alcuni suoi mobili - particolarmente notevole è ...
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LURIA, Salvatore (Salvador Edward)
Federico Di Trocchio
Nacque a Torino il 13 ag. 1912 da Davide, discendente di un'antica famiglia di ebrei sefarditi e titolare di una piccola azienda litografica, e [...] ind.); N.C. Mullins, The development of a scientific speciality, in Minerva, X (1972), pp. 51-82; C. Barigozzi, La stanza di genetica. Storia di un naturalista, Luino 1981, passim; R. Levi-Montalcini, Elogio dell'imperfezione, Milano 1987, ad ind.; R ...
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PIETRO, da Todi (Pietro <apost>de Sapitis<apost>).– Nacque in una data imprecisata (comunque entro il 1280)
Raffaella Citeroni
a Todi.
In due atti del 1317 egli si qualifica anche con il [...] beniziana antica: pluralità e cronologia delle «legendæ» trecentesche dei Servi, ibid., XXXIV (1984), pp. 18-22; Id., Frati “di stanza” e forestieri nell’antico convento dei Servi a Firenze tra il 1295 e il 1344. Gli “Spogli” settecenteschi del Tozzi ...
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PIVETTI, Valentino
Massimo Pivetti
PIVETTI, Valentino. – Nacque il 5 marzo 1903 a Cento di Ferrara, primogenito di Quinto e di Zenaide Mignatti, in una famiglia abbastanza agiata, proprietaria di un [...] , Milano 1971; Storia dell’aviazione di linea, a cura di B. Catalanotto - C. Falessi, Firenze 1990; A. Pellegrino, Quelli della stanza uno. I primi cinquant’anni dell’Alitalia, Milano 1997; A Ferrari, Storie di aerei e piloti, in Pegaso, XXXIII (1997 ...
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GOZZADINI, Giovanni
Gianluca Schingo
Ultimo maschio dell'illustre famiglia, nacque a Bologna il 15 ott. 1810 dal conte Giuseppe e da Laura Papafava. Educato privatamente, si istruì nella ricca biblioteca [...] 1983, pp. 66-70, 72-75, 77-81, 105-112; D. Vitali, La scoperta di Villanova e il conte G. G., in Dalla Stanza delle antichità al Museo civico. Storia della formazione del Museo civico archeologico di Bologna, a cura di C. Morigi Govi - G. Sassatelli ...
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GHIRARDINI, Gherardo
Giuseppe M. Della Fina
Nacque a Badia Polesine il 13 luglio 1854 da Giovanni e Maria Crestani.
Su incoraggiamento di un fratello sacerdote compì i primi studi e frequentò il liceo [...] sul metodo, in Quaderni di storia, XVI (1982), p. 91; G. Sassatelli, I dubbi e le intuizioni di G. G., in Dalla stanza delle antichità al Museo civico. Storia della formazione del Museo civico archeologico di Bologna, a cura di C. Morigi Govi - G ...
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BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] di capitano nell'esercito ducale e dal comando di 600 cavalli e 30 balestrieri, milizie queste che presero stabilmente stanza nel territorio bolognese; nel 1479 i Fiorentini lo legarono con un analogo impegno, assicurandogli una provvisione annua di ...
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MANGIAROTTI, Dario e Edoardo
Fabrizio Orsini
Unigenito di Giuseppe e Alessandrina Oggionni, Dario – nato a Milano il 18 dicembre 1915 – crebbe con la famiglia che il padre formò con Rosetta Pirola [...] facendo il corso allievi ad Avellino, terminato il quale fu destinato al 7° reggimento fanteria Cuneo di stanza a Milano. Durante la guerra stanziò a Malnate (Varese), al confine con la Svizzera, presso la 6ª compagnia mortai. Dario invece non fu ...
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stanza1
stanza1 (ant. stànzia) s. f. [lat. tardo stantia «luogo di dimora», der. di stare «stare, star fermo»]. – 1. a. ant. o letter. Il fatto di stare, di fermarsi e sostare, di dimorare in un luogo: fare lunga, breve s.; non vo’ che più...
stanza2
stanza2 (e stànzia) s. f. – Aferesi ant. di istanza (o istanzia), nei sign. generici di richiesta o insistenza: poi che hanno bevuto e confettato, fatta una danza o due, ciascuna con colui a cui stanza v’è fatta venire se ne va nella...