GAI, Antonio
Maria Elena Massimi
Nacque a Venezia il 3 maggio 1686 da Francesco di Giacomo e da Fiorina, nella parrocchia di S. Michele Arcangelo. L'attività del padre, scultore in legno, si esaurì [...] il nome del G. venne inserito nella lista dei trentasei artisti chiamati a formare il corpo insegnante (13 febbr. 1756); per la stanza delle "riduzioni" dell'Accademia licenziò una perduta Diana in marmo di Carrara, collocata su una "gocciola" di G.M ...
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BRANDI, Giacinto
Antonella Pampalone
Figlio di Giovanni di Vincenzo, nacque a Poli nel 1621 (cfr. Vicariato di Roma, S. Lor. in Lucina, licenze matrimonio, 6 sett. 1640).
Vincenzo, vissuto tra la fine [...] a saldo degli affreschi con scene mitologiche in due stanze del palazzo Pamphili a piazza Navona (Ragguagli borrominiani, ordinata una tela con la Fede che scaccia l'eresia per la stanza "delle Famme" nel palazzo reale di Torino (Griseri), finita ...
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DEL MONTE, Innocenzo
Pietro Messina
Nacque nel 1532 a Borgo San Donnino (l'odierna Fidenza, in provincia di Parma). Le uniche notizie sulla nascita e sulla famiglia del D. sono quelle forniteci da s. [...] . Tornato a Roma verso la fine del 1568, gli fu però proibito di tornare nuovamente a Firenze e gli fu assegnata una stanza in Vaticano con due teatini per la sua istruzione. Nel maggio 1569 il D. andò nuovamente sotto processo: nella sua carrozza ...
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CAPODAGLIO, Wanda
Sisto Sallusti
Nacque ad Asti il 1° genn. 1889 dagli attori Tullio e Ida Pecorini. Bambina, cominciò a calcare i palcoscenici, sui quali, disciplinata e diligente, crebbe maturando [...] dell'autore ed amico, Teatro di via Manzoni di Milano, 2 ott. 1952) e la vecchia zitella nella prima italiana dell'Ultima stanza di G. Greene (teatro Valle di Roma, 17 nov. 1953). Nel 1954 con la Signora del film Cronache di poveri amanti di ...
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FRANCHINI, Teresa
Emanuela Del Monaco
Nacque da Raffaele e Innocenza Codovilli a Torre Pedrera di Rimini il 19 sett. 1877 (Rimini, Arch. del Comune, Stato civile, Nascite, 1877) da illustre famiglia [...] di doppiaggio.
Nel novembre del 1953 tornò a calcare le scene: al teatro Valle di Roma O. Costa mise in scena L'ultima stanza di G. Greene; la F. fu chiamata a interpretare la parte della bisbetica zia Teresa. Al suo primo ingresso in scena il ...
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FRANGIPANI, Ottavio Mirto
Stefano Andretta
Nacque a Napoli da Silvio Mirto e Laura della Gatta l'11 apr. 1544. L'avvio promettente dello zio Fabio Mirto nella carriera ecclesiastica, già vescovo di [...] , recatosi in Spagna per sposarsi, tra il cugino cardinal Andrea d'Austria e il comandante dell'esercito ispanico di stanza nelle Fiandre, don Francisco Hurtado de Mendoza, almirante d'Aragon. E ancora, la sua inadeguatezza fu manifesta in relazione ...
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FINETTI, Giovanni
Gino Benzoni
Figlio di Andrea di Giovanni, nacque a Venezia nel 1529.
Al pari del padre, che si laureò in diritto civile a Padova il 21 luglio 1516, il F. studiò legge nello stesso [...] provvedessero alla trascrizione delle "cose da lui ordinate". Sede del lavoro dei F. doveva essere "l'anticamera della stanza de' confini della cancelleria ducale, dove gli siano portati i libri" di cui abbisognava. E sovrintendesse al riordinamento ...
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PIER FRANCESCO di Bartolomeo di Donato di Filippo
Annamaria Bernacchioni
PIER FRANCESCO di Bartolomeo di Donato di Filippo (Pier Francesco Fiorentino). – Attivo in Valdelsa e Valdarno, nacque a Firenze [...] di S. Silvestro ai Renacci di Loro Ciuffenna.
In questi anni realizzò probabilmente anche la Madonna col Bambino a mezza figura nella stanza della Torre del palazzo comunale di San Gimignano e la Madonna in adorazione del Bambino fra s. Francesco e s ...
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CERROTI, Francesco
Alessandra Cimmino
Nato a Tivoli il 30 luglio 1806 da Lattanzio e Luisa Sabbi Colonna, in una famiglia della media borghesia, compì l'intero corso di studi presso il Collegio Romano, [...] celebri o gallerie e accompagnate da rami e litografie; fra queste: Le pitture delle stanze vaticane dette le stanze di Raffaello, Roma 1868; Le pitture della stanza vaticana detta della Concezione,e la colonna eretta in Piazza di Spagna, ibid. 1870 ...
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CASANOVA, Giovanni Battista (Zanetto)
Christoph H. Heilmann
Nacque a Venezia da Gaetano e da Giovanna (Zanetta) Farussi, entrambi attori, il 2 novembre del 1730 (secondo il registro battesimale della [...] da Keller.
La grande reputazione di cui godeva come pittore è comprovata dalla presenza di ben due suoi dipinti nella stanza da letto del principe elettore: Cupido e Psiche e Zefiro ed Aurora. Siha anche notizia di committenti russi, tra cui ...
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stanza1
stanza1 (ant. stànzia) s. f. [lat. tardo stantia «luogo di dimora», der. di stare «stare, star fermo»]. – 1. a. ant. o letter. Il fatto di stare, di fermarsi e sostare, di dimorare in un luogo: fare lunga, breve s.; non vo’ che più...
stanza2
stanza2 (e stànzia) s. f. – Aferesi ant. di istanza (o istanzia), nei sign. generici di richiesta o insistenza: poi che hanno bevuto e confettato, fatta una danza o due, ciascuna con colui a cui stanza v’è fatta venire se ne va nella...