GALLO Pisano (Galletto)
Elisabetta Putini
Nacque forse a Pisa nella prima metà del sec. XIII. Dante lo ricorda nel De vulgari eloquentia (I, XIII, 1) - insieme con Bonagiunta Orbicciani da Lucca, Mino [...] corrisposto. In essa è da rilevare l'uso di termini del linguaggio giuridico-notarile ("convento", "sigurato") nell'ultima stanza (o strofa) che potrebbero avvalorare l'identificazione del poeta con Gallo di ser Agnello.
La seconda canzone, "Credeam ...
Leggi Tutto
BELLONI, Alessandro
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Bologna nel 1742 da famiglia nobile. Avviato alla carriera ecclesiastica, entrò nel seminario vescovile di Prato e vi compi gli studi teologici [...] pubblicamente: giunge a definire Giansenio un santo che morendo si è immolato per il suo gregge; canta la litania - nella stanza di un confratello che teneva una pittura in cui Pio V e altri santi scagliavano fulmini dal cielo ai demoni fra i ...
Leggi Tutto
FASOLO (Fasullo), Italo
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Monselice (Padova) il 10 dic. 1912 da Francesco, pasticciere, e da Giuseppina Mattana. Frequentati per tre anni i corsi del locale istituto tecnico [...] anche Menin. Intanto già dal 1940 il F. era stato richiamato alle armi e aggregato al XXXII battaglione territoriale di stanza in Friuli e successivamente trasferito a Pisino in Istria. Nel marzo del 1943 espose Festa dell'ala, Picchiata e Battaglia ...
Leggi Tutto
FERRI, Francesco Maria
Livio Antonielli
Nacque a Padova il 9 giugno 1781, dal conte Giovanni Giuseppe e dalla contessa Leopoldina di Starhemberg.
La famiglia, di origine vicentina, si era arricchita [...] fu tra i primi a lasciare la capitale del dipartimento, per riparare nella più sicura Feltre, ove erano di stanza reparti dell'armata italica: dovette intervenire il ministro dell'Interno per convincerlo a rientrare, l'11 ottobre, a Belluno (lettera ...
Leggi Tutto
BONCINELLI, Evaristo
Simonetta Lux
Figlio di Giuseppe e di Teresa Magherini, nacque a Montignano sull'Arno (Firenze) il 29 marzo 1883, ultimo di quattordici figli. Il padre, appartenente a una modesta [...] 1927, Torino, La Quadriennale; 1927, Firenze, II Esposizione internazionale Incisione moderna (mostra personale di B. nella "Stanza del Selvaggio"); 1928, Madrid, Espos. Arte Italiana; 1929, Milano, palazzo della Permanente, "Novecento italiano" (II ...
Leggi Tutto
FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] non poca luce sulla formazione morale dell'artista.
Erano, questi amici, Costantino Mosti, suo primissimo compagno di stanza a Firenze; i fratelli Nardi, e cioè Augusto, Alfonso, Clarissa, Penelope, Amalia; Verulo e Alcibiade Bartorelli; Enrico ...
Leggi Tutto
FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] per il rivellino acuto di Costacciaro e in contratti a Gubbio per fare dipingere su suo disegno le decorazioni di una stanza nel palazzo ducale della città, forse lo studiolo realizzato in similitudine di quello di Urbino, e per una cessione di ...
Leggi Tutto
CERESA (de' Ceresi), Carlo
Mina Gregori
Nacque il 20 genn. 1609 a San Giovanni Bianco, contrada Grabbia in Val Brembana (Bergamo) da Ambrogio e Caterina, benestanti, ivi trasferitisi dalla Valsassina [...] il C. ritrasse nella Madonna le fattezze della moglie, che egli adotterà in molte composizioni sacre, chiesastiche e da stanza, alcune delle quali da datarsi più esattamente dopo il '36. La Sacra Famiglia e angeli di Tribulina presso San Giovanni ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Bosco, santo
Pietro Stella
Stando ai propri ricordi personali G. nacque il 15 ag. 1815, festa religiosa dell'Assunta e perciò beneaugurante secondo la mentalità ecclesiastica; stando ai registri [...] Palazzo, dove era più facile contattare ragazzi. A Valdocco G. si stabilì definitivamente nella primavera 1846, dapprima in poche stanze e una tettoia adattata a cappella che prese in affitto in una costruzione di estrema periferia (la casa Pinardi ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Giovanni
Franco Rossi
Figlio di Nicolò di Bartolomeo, protagonista di primissimo piano della vita politica e diplomatica veneziana della seconda metà del secolo XIV, nacque a Venezia con [...] senza esito alcuno la missione esplorativa di Andrea Contarini e Marco Giustinian presso Nicolò, conte palatino del re, di stanza in Trevisana, e la Repubblica si trovava nella necessità di mettere fine a una guerra estremamente dispendiosa, anche a ...
Leggi Tutto
stanza1
stanza1 (ant. stànzia) s. f. [lat. tardo stantia «luogo di dimora», der. di stare «stare, star fermo»]. – 1. a. ant. o letter. Il fatto di stare, di fermarsi e sostare, di dimorare in un luogo: fare lunga, breve s.; non vo’ che più...
stanza2
stanza2 (e stànzia) s. f. – Aferesi ant. di istanza (o istanzia), nei sign. generici di richiesta o insistenza: poi che hanno bevuto e confettato, fatta una danza o due, ciascuna con colui a cui stanza v’è fatta venire se ne va nella...