CATERINA Fieschi Adorno (Caterina da Genova), santa
Sosio Pezzella
Discendente da famiglia aristocratica - tra i suoi antenati vi furono due pontefici, Innocenzo IV e Adriano V - C. nacque a Genova [...] dei suoi peccati, della sua miseria morale e della bontà di Dio; e l'apparizione del Cristo crocifisso nella sua stanza inondatasi di sangue.
Da quel momento C. si sottopose a una dura disciplina ascetica, a penitenze rigorose, a digiuni prolungati ...
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ISACIO
Gianluca Borghese
Non si hanno notizie su I. prima del 625, quando divenne esarca d'Italia, suprema autorità civile e militare dell'Italia bizantina, ma, come viene indicato dall'epitaffio inciso [...] e militare locale dopo il duca (subordinato a sua volta all'esarca), aveva incitato alla rivolta le forze armate di stanza nella città che da tempo non venivano pagate, affermando che il denaro inviato dall'imperatore Eraclio per le truppe era stato ...
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DE FINETTI, Giuseppe
Barbara Belotti
Nacque a Milano il 5 marzo 1892 da Antonio e da Marianna Degani. Terminati gli studi classici, nel 1912 sì trasferì a Berlino e l'anno seguente a Vienna dove divenne [...] e il cap. IV, "Finitura e arredamento". Nel libro si definiva il nuovo concetto di cellula base dell'albergo - la stanza unita ai servizi - adottato per la prima volta nella sistemazione dell'hotel Diana; per il D. ogni spazio doveva essere risolto ...
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CORSI, Carlo
Nicoletta Cardano
Nacque a Nizza l'8 gennaio 1879 da Achille, che era tenore. Fu fratello del soprano Emilia. Stabilitosi a Bologna, manifestò sin dall'infanzia uno spiccato interesse per [...] ispira a soggetti di vita quotidiana e borghese: la donna è la protagonista delle sue opere, ritratta ora all'interno di una stanza su un divano o dietro una tenda, ora all'aperto in un giardino o sulla spiaggia. Trattate con un linguaggio alieno da ...
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CATI, Pasquale
Maddalena Trionfi Honorati
Nacque a Iesi intorno al 1550 ma non si hanno notizie della sua presenza nelle Marche, e la sua figura va delineata unicamente sulla sua produzione pittorica [...] dip.". Il 30 genn. 1584 insieme con C. Roncalli e G. B. Lombardelli riceve 50 scudi per "i frisi che fanno" in due stanze del Quirinale (M. Del Piazzo, in IlQuirinale, Roma 1973, p. 239); fra il 1583 e il 1595 esegue fantasie pittoriche e grottesche ...
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ESTE, Bianca Maria d'
Simona Foà
Nacque il 18 dic. 1440 dal marchese Niccolò (III), signore di Ferrara, e da Anna de' Roberti. Sorella di Leonello, di Borso e di Ercole, la E. venne educata secondo [...] due sposi richiedeva in quel tempo. Delle cerimonie ci restano testimonianze nelle cronache coeve ed in uno degli affreschi della stanza dei mesi in palazzo Schifanoia a Ferrara.
Dopo il matrimonio la E. si trasferì a Mirandola, dove il marito era ...
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CONTINI, Pietro
Hellmut Hager
Figlio di Giovanni Antonio, fu pittore e indoratore, capostipite di una dinastia di architetti operosa a Roma nel sec. XVII.
Se ne ignora sia la data di nascita sia l'origine; [...] 9 apr. 1618, di nuovo al servizio degli Aldobrandini, ricevette il saldo per aver adornato e indorato l'incorniciatura dei quadri nella stanza di Apollo nella loro villa a Frascati (C. D'Onofrio, La Villa Aldobrandini..., Roma 1963, p. 139). Nel 1624 ...
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MALETTA, Nicola
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia siciliana, nacque nella prima metà del XIII secolo. Palumbo ipotizza che discendesse da un ramo secondario di area otrantina, e fosse figlio del Riccardo [...] . In ogni caso, essi invasero molti luoghi, castelli e città in nome di Corradino, e presero alcuni soldati di stanza in Sicilia al servizio di Carlo I d'Angiò.
Dopo essersi impadroniti di Catania, dove uccisero alcuni soldati provenienti dalla ...
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CARETTI, Giovanni Battista
Luisa Chiumenti
Nacque a Sant'Agata sopra Cannobio (Novara) nel novembre 1803. Mancano completamente notizie biografiche di questo architetto, pittore e decoratore, del quale [...] le pareti con comicioni grevi di dorature e di stucchi, ora ampliando illusionisticamente lo spazio con prospettive dipinte (una stanza al piano terreno era per l'appunto chiamata "camera delle prospettive").
Della pittura illusionistica il C. fece ...
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CACCIACONTI, Ugolino
Paolo Nardi
Figlio di Ugolino, conte di Guardavalle e signore del castello della Fratta e di Torrita, appartenne a un ramo della potente famiglia senese di conti palatini che dominò, [...] un gruppo di cavalieri tra i quali si trovava il Cacciaconti. Sembra, infatti, che questi facesse parte di una guarnigione di stanza a San Quirico, durante la guerra tra Siena e Firenze per il possesso di Montalcino e Montepulciano. Nell'aprile dello ...
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stanza1
stanza1 (ant. stànzia) s. f. [lat. tardo stantia «luogo di dimora», der. di stare «stare, star fermo»]. – 1. a. ant. o letter. Il fatto di stare, di fermarsi e sostare, di dimorare in un luogo: fare lunga, breve s.; non vo’ che più...
stanza2
stanza2 (e stànzia) s. f. – Aferesi ant. di istanza (o istanzia), nei sign. generici di richiesta o insistenza: poi che hanno bevuto e confettato, fatta una danza o due, ciascuna con colui a cui stanza v’è fatta venire se ne va nella...