DUSI, Cosroe
Maddalena Malni Pascoletti
Figlio di Bernardo, discendente da agiata famiglia di Bergamo, e di Maddalena Fapanni di Brescia, nacque a Venezia il 28 luglio 1808. Il padre mori poco dopo [...] nudo aggruppato"; nel 1826 per il "colorito dal nudo"). Conclusi gli studi nel 1827. il D. ottenne dall'accademia una stanza vicino alla scuola di pittura (privilegio che veniva accordato ai due allievi dell'accademia che avevano ottenuto i migliori ...
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DE ROSSI, Francesco, detto il Salviati
Iris Cheney
Figlio di Michelangelo, tessitore di velluti, secondo il Vasari nacque a Firenze nel 1510. Un cugino favorì il suo precoce interesse per l'arte prestandogli [...] luglio 1541 venne pagato (cfr. A. De Zahn, in Arch. stor. ital., VI [1867], 1, pp. 188 s.) per un Pipino nella stanza dell'Incendio in Vaticano (opera perduta ad eccezione dell'iscrizione). Questo fu l'unico incarico che il D. ricevette da Paolo III ...
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GUADAGNOLI, Angelella (Colomba da Rieti)
Silvia Mostaccio
Nacque il 2 febbr. 1467 a Rieti. Per lungo tempo la G. è stata ritenuta figlia di Angelo Antonio Guadagnoli e di Vanna; recenti indagini (Baglioni, [...] della sua rinuncia al mondo. Preso atto della situazione, il padre decise di non opporsi oltre e concedere alla giovane una stanza a suo uso esclusivo dove si potesse ritirare per le proprie devozioni. Intanto la G. insistette anche con i frati ...
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COCCAPANI, Sigismondo
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio dell'orafo Regolo Francesco e fratello di Giovanni, nacque a Firenze nel 1583. Queste e le altre non molte notizie biografiche che possediamo di [...] da un momento di palese interesse a Firenze per il fenomeno naturalistico, a livello privato, di quadro da stanza, che portava a lavorare per la corte granducale Artemisia Gentileschi, il Manfredi, Honthorst, il napoletano Caracciolo, alcuni presenti ...
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GUIDOBONO, Domenico
Lucia Casellato
Nacque a Savona da Giovanni Antonio, decoratore di ceramiche, e da Geronima Croce, decimo di undici figli, il 6 nov. 1668, secondo l'atto di battesimo rintracciato [...] in auge verso la fine del Seicento. Ciò indurrebbe dunque ad anteporre gli affreschi dell'alcova alla decorazione della stanza della Primavera, dove, pur se l'impianto generale delle riquadrature è condizionato ancora dal modello dei quadraturisti ...
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PADOVA, Goliardo
Francesco Franco
PADOVA, Goliardo. – Nacque a Casalmaggiore (Cremona) il 3 luglio 1909, da Rienzo e da Demetria Teresa Perini.
Si diplomò nel 1930 al Regio Istituto d’arte di Parma, [...] sull’economia d’insieme e l’utilità pratica di ogni elemento; tra questi, in particolare, il Progetto dell’arredamento di una stanza nell’appartamento G. in Casalmaggiore e l’Allestimento per una bottega della lana (ripr. in G. P., 1999, pp. 29, 30 ...
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PANSIOTTI, Ermenegilda
Francesco Santaniello
PANSIOTTI (Pansiotti Cambon, Pansiotti D’Amico), Ermenegilda (Gilda). – Nacque a Milano il 16 febbraio 1891 da Giuseppe e da Matilde Suzzara Verdi.
Il padre [...] p. 23). L’anno seguente fu eletta socio onorario dell’Accademia braidense e partecipò con Cameretta di campagna e La stanza degli sposi alla prima esposizione nazionale dell’opera e del lavoro d’arte nell’ambito de La Fiorentina primaverile (Firenze ...
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FRESCOBALDI, Maria Vittoria (al secolo Lucrezia)
Manuela Belardini
Nacque a Firenze il 20 apr. 1589 da Lorenzo e dalla seconda moglie di questo, Laura Salvetti. Dei dodici figli avuti dalle due mogli, [...] da educare. L'autorità e il prestigio le derivavano anche dal fatto che era una apprezzata cantante sacra; la F., nella sua stanza, con i suoi libri e i suoi strumenti musicali, clavicembalo e spinetta, studiava canto e aveva anche un maestro che le ...
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GUELLA, Federico
Marco Gemignani
Nacque a Bezzecca, nel Trentino (ancora soggetto all'Impero asburgico) il 27 nov. 1893, da Luigi e da Elvira Bertolasi.
Il padre, medico condotto, aveva più volte dato [...] l'8 luglio fu nominato sottotenente di complemento e trasferito presso il 72° reggimento fanteria inquadrato nella brigata "Puglie" di stanza a Mantova. In quest'ultima città il G. istruì un plotone di reclute e, all'inizio di settembre, fu inviato ...
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FLORIO, Carmelo
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Catania l'11 nov. 1887 da Salvatore, commerciante, e Rosa Carbone. Decimo di dodici figli, fu mandato a bottega dagli scultori Giulio Moschetti e Lorenzo [...] , in stile rigidamente geometrico proprio del déco, alla Quarta Triennale di Monza; l'opera venne inserita in una stanza arredata con mobili progettati dall'architetto A. Fallica (Caioli, 1931). Per il palazzo della Borsa di Catania, realizzato ...
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stanza1
stanza1 (ant. stànzia) s. f. [lat. tardo stantia «luogo di dimora», der. di stare «stare, star fermo»]. – 1. a. ant. o letter. Il fatto di stare, di fermarsi e sostare, di dimorare in un luogo: fare lunga, breve s.; non vo’ che più...
stanza2
stanza2 (e stànzia) s. f. – Aferesi ant. di istanza (o istanzia), nei sign. generici di richiesta o insistenza: poi che hanno bevuto e confettato, fatta una danza o due, ciascuna con colui a cui stanza v’è fatta venire se ne va nella...