Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] conoscere il mondo al figlio del signore che, per una grave malattia, non può mai uscire di casa e vive rinchiuso nelle sue stanze, senza neanche affacciarsi alla finestra. Lui non ha mai visto i monti e le pianure, la case del villaggio e l'azzurro ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni occidentali. Il gruppo episcopale
Gisella Cantino Wataghin
Chiara Lambert
La cattedrale
di Gisella Cantino Wataghin
Ecclesia cathedrae [...] Fortunato e Gregorio di Tours: nei loro scritti si fa riferimento in diverse occasioni al vestibulum (Autun), al cubiculum o stanza da letto del vescovo (Clermont), alla mensa canonica (Bourges), dove i membri del clero prendevano in comune i loro ...
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BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] a quella dei principi e dei ministri del tempo. Il papa ordinò che gli fosse lasciato libero accesso alle sue stanze e insistette perché rimanessero inalterati i loro antichi rapporti. Giacché Urbano VIII preferiva i Fiorentini, il B. faceva di tutto ...
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CORDOVA
A. Marcos Pous
A.M. Vicent Zaragoza
CÓRDOVA (lat. Patricia Corduba; arabo Qurṭuba; spagnolo Córdoba)
Città della Spagna situata nella regione dell'Andalusia, sulla riva destra del Guadalquivir. [...] questa zona, costituita dalle tre sale disposte parallelamente l'una all'altra, si affiancano a E un'ala con un bagno e altre stanze. La c.d. casa di Ja῾far (Hernández Jiménez, 1985, pp. 67-71; Vallejo, 1990, pp. 131-134), primo ministro di al-Ḥakam ...
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BOCCACCIO, Giovanni
V. Branca
Nato probabilmente a Firenze nel 1313, morto a Certaldo nel 1375, B. è il fondatore della narrativa moderna, il maggior novelliere e romanziere europeo in prosa e in versi, [...] leonardesco delle 'tre corone' (Venezia, Gall. dell'Accademia) accanto a Dante e Petrarca e dal Parnaso di Raffaello nella stanza della Segnatura, ai sei Poeti toscani di Vasari (due versioni: Oxford, Oriel College; Minneapolis, Society of Fine Arts ...
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Vedi VATICANO, Citta del dell'anno: 1966 - 1997
VATICANO, Città del
H. Speier
S. Bosticco
F. Roncalli
H. Speier
H. Speier
E. Josi
G. Ferrari O. S. B.
F. Roncalli
Lo Stato della Città del V. è [...] da Simonetti - quelli cioè all'estremità del Corridoio Bramantesco ad E, quelli del Palazzetto di Innocenzo VIII a N, e la Stanza del Torso ad O. Alla morte di Clemente XIV (1774), questo primo complesso con le statue già al loro posto era in ...
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PIANETI (πλανητὰ [ἄστρα], πλανώμενοι [ἀστέρες], πλάνητες, πλανῆται, planetae, errantes stellae, ecc.)
H. G. Gundel
Sono corpi celesti che nel loro aspetto esterno sono simili alle stelle fisse e come [...] e Giove, cosicché, fatta eccezione per il Sole e la Luna, ogni pianeta compare due volte.
Sul quadro circolare della stanza di Osiride dello stesso tempio di Denderah (ora al Louvre), i P. sono rappresentati nella loro esaltazione: Saturno con la ...
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MITOLOGIA
C. Cieri Via
Le figurazioni mitologiche nel Medioevo appartengono a quella tradizione classicista che dall'età tardoantica fino alla fine del Trecento guardò al mondo antico in termini ora [...] l'enciclopedia medioevale di Rabano Mauro, Montecassino 1896; J. von Schlosser, Giusto's Fresken in Padua und die Vorlaüfer der Stanza della Segnatura, JKhSWien 17, 1896, pp. 13-100; J. Brock, Hygins Fabeln in der deutschen Literatur, München 1913; F ...
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Vedi ERCOLANO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ERCOLANO (Herculaneum)
A. Maiuri
Città della Campania, distrutta dall'eruzione del Vesuvio del 79 d. C.; su parte della città antica si trova attualmente Resina, [...] su tre lati e da criptoportico sul quarto; nel piano superiore è un lungo loggiato sovrapposto al criptoportico, con sale e stanze più o meno vaste e lussuose.
S'accede alla palestra da un grandioso vestibolo d'ingresso, che per la sua grandezza ...
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ARTISTA
G. Curatola
Con il termine a. si indica genericamente l'ideatore, che nella maggioranza dei casi coincide con l'effettivo esecutore, di un'opera caratterizzata da elevati contenuti intellettuali [...] , del sec. 5°, ricorda botteghe in luoghi pubblici e studi di pittori (pergulae) che sembrano essere stati simili alla stanza attrezzata con un ritrattista al cavalletto, raffigurata in una miniatura del manoscritto di Dioscoride, del sec. 6° (Vienna ...
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stanza1
stanza1 (ant. stànzia) s. f. [lat. tardo stantia «luogo di dimora», der. di stare «stare, star fermo»]. – 1. a. ant. o letter. Il fatto di stare, di fermarsi e sostare, di dimorare in un luogo: fare lunga, breve s.; non vo’ che più...
stanza2
stanza2 (e stànzia) s. f. – Aferesi ant. di istanza (o istanzia), nei sign. generici di richiesta o insistenza: poi che hanno bevuto e confettato, fatta una danza o due, ciascuna con colui a cui stanza v’è fatta venire se ne va nella...