Vedi MITHRA e MITREI dell'anno: 1963 - 1973
MITHRA e MITREI
M. J. Vermaseren
La religione del dio iranico e persiano M. si venne costituendo attraverso un lungo e complicato processo che, iniziatosi [...] punti della città, che in templi lussuosi e grandi.
I santuarî mostrano una divisione stereotipata. Dopo una piccola prima stanza (vestibulum) si entra nel santuario vero e proprio che consiste in un ambiente fiancheggiato da due banchi adiacenti, in ...
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DURHAM
A. Lawrence
(Dunelmum nei docc. medievali)
Cittadina dell'Inghilterra nordorientale, situata su una penisola rocciosa del fiume Wear.Le origini di D. si devono alla natura del sito sul quale [...] del complesso era la Great Hall, adibita alle cerimonie, della quale rimane il semplice basamento romanico, mentre la stanza venne ricostruita in seguito, ma ancora in età medievale. Nell'insieme, gli ambienti conservati costituiscono uno dei più ...
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CURTI, Girolamo, detto il Dentone
Paolo Cassoli
Nacque a Bologna il 7 apr. 1575 da Antonio Maria, originario di Reggio Emilia e da una Orsolina bolognese (Bologna, Archivio arcivescovile, S. Niccolò [...] il C. nel 1631-32 lavorò a Modena al servizio di Francesco I d'Este nel palazzo ducale (decorazioni di una cappella, di una stanza, di una galleria, ed anche scene per un torneo) oltre che nelle chiese di S. Vincenzo, S. Biagio del Carmine, S. Carlo ...
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Vedi PAESTUM dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PAESTUM (v. vol. v, pp. 829-840)
Red.
Dal 1967 al 1969 è stata intrapresa dalla Soprintendenza alle Antichità di Salerno (sotto la direzione di Mario Napoli) [...] centri con i quali il santuario era in contatto; la ceramica fino all'età ellenistica, romana e bizantina. Nella seconda stanza è riunita la documentazione dal tempio maggiore dell'Heraion.
La terza sezione del museo, solo in piccola parte esposta, è ...
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BARBIANO DI BELGIOJOSO, Lodovico
Orietta Lanzarini
La famiglia e la formazione scolastica
Figlio primogenito della pittrice Margherita Confalonieri e dell'architetto Alberico, Lodovico nacque a Milano [...] maggiori maestri del Movimento Moderno: gli europei Mies van der Rohe, Richard Neutra, Eric Mendelsohn, Marcel Breuer, di stanza negli Stati Uniti, e gli americani Philip Johnson, Eero Saarinen e Frank Lloyd Wright. A Cambridge, dove qualche anno ...
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DIZIANI, Gaspare
Sergio Claut
Figlio di Giustina e Giuseppe "De Ciano", nacque a Belluno il 24 genn. 1689; fu allievo in patria di Antonio Lazzarini, ultimo interprete provinciale, ma non spregevole, [...] gusto del Tintoretto", come già aveva ben intuito il Da Canal (1732), sta all'origine di innumerevoli organismi decorativi, quadri da stanza come s'usava dire, ora dispersi in raccolte pubbliche e private di tutto il mondo e tali che nel 1762 Longhi ...
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GUIDOTTI (Borghese), Paolo, detto il Cavalier Borghese
Olga Melasecchi
Figlio di Giacomo, nacque a Lucca intorno al 1560, in una famiglia di nobili origini. Dopo una formazione iniziale nella sua città [...] Pittura a Pisa tra manierismo e barocco, Milano 1992, pp. 14-42; R. Contini, Interludio pisano di P. G., anticonformista lucchese di stanza romana, ibid., pp. 106-122; A. Zuccari, I pittori di Sisto V, Roma 1992, ad indicem; O. Melasecchi, in Roma di ...
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PASSERI, Giuseppe
Cristiano Giometti
PASSERI, Giuseppe. – Figlio di Cesare, nacque a Roma il 12 marzo del 1654 (Pascoli, 1730-36, 1992, p. 301).
La datazione è confermata dalla biografia di Nicola Pio [...] del coro […] quattro santi Greci» (Pascoli, 1730-36, 1992, p. 302). Negli stessi anni affrescò anche «la volta d’una stanza del casino […] a S. Pietro in montorio» che il cardinale Pietro Ottoboni aveva acquistato nel 1710 (Pascoli, 1730-36, 1992, p ...
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AVANZI, Jacopo
F. Flores d'Arcais
Pittore bolognese del sec. 14° il cui nome e la cui origine sono noti dalla Crocifissione, firmata "Jacobus de Avanciis de Bononia", conservata presso la Gall. Colonna [...] die höfische Kunst des XIV. Jahrhunderts, JKhSWien 16, 1895, pp. 144-230; id., Giusto's Fresken in Padua und die Vorläufer der Stanza della Segnatura, ivi, 17, 1896, pp. 13-100; id., Tommaso da Modena und die altere Malerei in Treviso, ivi, 19, 1898 ...
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FERRI, Domenico
Amalia Pacia
Nacque a Selva Malvezzi (ora frazione di Molinella, in provincia di Bologna) il 16 apr. 1795da Giovanni e Giovanna Gulini. Capostipite di una famiglia di scenografi e pittori, [...] di Boboli, e di residenza privata per gli ambienti disposti sul lato ovest di palazzo Pitti. In particolare, gli arredi delle stanze private del re, di cui più nulla è rimasto, tendevano a ricreare, nei soggetti animalistici e nei temi venatori degli ...
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stanza1
stanza1 (ant. stànzia) s. f. [lat. tardo stantia «luogo di dimora», der. di stare «stare, star fermo»]. – 1. a. ant. o letter. Il fatto di stare, di fermarsi e sostare, di dimorare in un luogo: fare lunga, breve s.; non vo’ che più...
stanza2
stanza2 (e stànzia) s. f. – Aferesi ant. di istanza (o istanzia), nei sign. generici di richiesta o insistenza: poi che hanno bevuto e confettato, fatta una danza o due, ciascuna con colui a cui stanza v’è fatta venire se ne va nella...