David, Jacques-Louis
Antonella Sbrilli
Il pittore della Rivoluzione francese e di Napoleone
Il pittore francese Jacques-Louis David ha accompagnato e descritto con la sua pittura un periodo di grandi [...] la Francia rivoluzionaria. Nel 1793 David è invitato a commemorare l'uomo politico e suo amico Marat, assassinato nella sua stanza da bagno e venerato come un eroe. Nel quadro La morte di Marat David rappresenta l'episodio con grande realismo, che ...
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COLOMBO, Giovanni
Giovanna Bonasegale
Nacque a Palazzolo sull'Oglio (Brescia); il 2 genn. 1804 si iscrisse all'Accademia di belle arti di Vienna, in età di venti anni, come risulta dal protocollo di [...] furono commissionati gli affreschi per il casino Massimo, a Roma, e il C. aiutò Overbeck nei disegni preparatori per la Stanza del Tasso.
Nello stesso anno fu tra i pittori incaricati di affrescare nel museo Chiaramonti in Vaticano le lunette con le ...
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BRANCONI, Giovanni Battista, detto Giovanni Battista da L'Aquila
Roberto Zapperi
Di nobile famiglia, nacque all'Aquila nel 1473 da Marino; ancora in giovane età, si trasferì a Roma per apprendervi l'arte [...] la "sala inferiori" dell'appartamento Borgia. Il papa dichiarò all'artista di volersi attenere ai consigli del B. sul modo di affrescare la stanza. In effetti al B. non venne mai meno la stima del papa, che, a dire di un biografo, intendeva nominarlo ...
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manierismo
Caterina Volpi
Lo stile raffinato e stravagante che segnò la fine del Rinascimento
L’armonia dell’arte rinascimentale, con la regolarità geometrica delle forme, i colori limpidi e chiari, [...] di paesaggio.Il primo a lasciare Roma, dopo aver terminato alcune opere interrotte alla morte del maestro – tra cui la Stanza di Costantino in Vaticano – è Giulio Romano, chiamato dai Gonzaga a Mantova. Qui l’artista eseguì il suo capolavoro: l ...
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IACOVETTI (Jacobetti, Jacovetti), Rinaldo, detto Rinaldo o Rainaldo da Calvi
Rossella Faraglia
Nacque a Calvi dell'Umbria intorno al 1475: il padre Pancrazio, pittore, si era sposato intorno al 1470; [...] . 129, 155; F. Todini, La pittura umbra dal Duecento al primo Cinquecento, I, Milano 1989, p. 304; G. Sapori, Di stanza o di passaggio. Pittori del Cinquecento in area umbra, in La pittura nell'Umbria meridionale dal Trecento al Novecento, Terni 1994 ...
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CINGANELLI, Michelangelo
Miles Chappel
Originario di Settignano (Procacci, 1965, p. 225), figlio di Giovanni, si ritiene sia nato intorno al 1558 (Colnaghi, 1928). È il più noto di una famiglia di artigiani [...] , IX(1962), 50, pp. 2-27 passim;U. Procacci, La casa Buonarroti a Firenze, Milano 1965, pp. 14, 182, 225; F. Facchinetti Bottai, Stanza della stufa... [palazzo Pitti], in Boll. d'arte. s. 6, LXIV (1969), 1, p. 95 e figg. 9, 18; C. Thiem, Florentiner ...
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GIOVANNI da Spoleto
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, probabilmente nativo di Spoleto, che realizzò nel 1516, insieme con Vincenzo Tamagni, la decorazione ad affresco [...] Siena 1981, Roma 1987, pp. 551-568; La pittura in Italia. Il Cinquecento, II, Milano 1992, p. 730; G. Sapori, Di stanza o di passaggio. Pittori del Cinquecento in area umbra, in La pittura nell'Umbria meridionale dal Trecento al Novecento, Terni 1993 ...
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Museo
Loredana Finicelli
Mettere in mostra la cultura
Visitare un museo è come compiere un viaggio emozionante alla scoperta di civiltà lontane, talvolta scomparse. Con i suoi oggetti – opere d’arte, [...] opera, dichiara Valéry, dovrebbe essere distante dalle altre, in modo che il visitatore possa incontrarla ‘a tu per tu’.
Le stanze delle meraviglie
Intorno alla metà del 16° secolo si diffondono a partire dal Nord Europa, e specialmente nei paesi di ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Vicino Oriente
Francesca Baffi Guardata
Stefania Mazzoni
Paolo Matthiae
Rita Dolce
Lorenzo Nigro
Caratteri generali
di Francesca Baffi Guardata
L'attività archeologica [...] porta; hanno banchette lungo i muri; il tetto è sostenuto da colonne; il sancta sanctorum è una piattaforma sopraelevata; hanno stanze posteriori (tesoro o magazzini). È questo un tipo di tempio che si sviluppa nella terra di Canaan durante il BT ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] poco lontano dalla città di Xian. Tuttora oggetto di scavo, la tomba, articolata in tre fosse che 'presidiano' la 'stanza del sonno' dove riposa l'imperatore, ha dato finora alla luce centinaia di statue di guerrieri perfettamente conservati, che ...
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stanza1
stanza1 (ant. stànzia) s. f. [lat. tardo stantia «luogo di dimora», der. di stare «stare, star fermo»]. – 1. a. ant. o letter. Il fatto di stare, di fermarsi e sostare, di dimorare in un luogo: fare lunga, breve s.; non vo’ che più...
stanza2
stanza2 (e stànzia) s. f. – Aferesi ant. di istanza (o istanzia), nei sign. generici di richiesta o insistenza: poi che hanno bevuto e confettato, fatta una danza o due, ciascuna con colui a cui stanza v’è fatta venire se ne va nella...