Il coro degli angeli che cantano per noi, io vorrei, io vorrei che questo sogno fosse realtà...(Come sinfonia, Pino Donaggio, 1961) Per una trentina d’anni gli italiani lo hanno dimenticato e lui ha dimenticato [...] ?) che vede il protagonista vicino alla sua amata, la bacia e poi svanisce. Anche qui, come ne Il cielo in una stanza, ci sono gli angeli «che cantano per noi, dolcemente, dolcemente...» e, ripetuto, «lassù sento gli angeli che cantano per noi». Ma ...
Leggi Tutto
Invece Ornella vuole vivere e cantare e deve dirti di no.(Tristezza per favore vai via, Ornella Vanoni, 1967) La tristezza di Ornella Vanoni è una canzone brasiliana scritta tra il 1963 e il 1965 dai brasiliani [...] via. Non aver la mania di abitare con me». Simbolo di questa cacciata senza tentennamenti è il rosso per dipingere la propria stanza. E una promessa: «Al posto tuo ho già invitato la speranza e finalmente vivrò». Vezzo o confessione?Si può dire che ...
Leggi Tutto
Ma dimmi tu dove sarà... Dov'è la strada per le stelle? Mentre ballano si guardano e si scambiano la pelle e cominciano a volare…(Anna e Marco, Lucio Dalla, 1978) Al contrario di buona parte delle canzoni che parlano di un amore finito, la storia di Anna e Marco è la storia di un amore nascente. Ma partiamo dai nomi dei due ragazzi. Non che sia difficile trovare il nome di un personaggio nel titolo ...
Leggi Tutto
Mi ritorni in mente dolce come mai, come non sei tu...(Mi ritorni in mente, Lucio Battisti, 1969) Dopo un quinquennio di sottobosco, cioè di canzoni composte ma non incise (ancora i collezionisti cercano di scoprire e accaparrarsi brani o versioni inedite delle sue primissime canzoni), di proposte a discografici non convinti del suo talento e di testarda convinzione a fare comunque il cantautore, Lucio ...
Leggi Tutto
«Ma ad un tratto tutto dentro di me si spense» – scrive Giorgia al principio di quest’anno scolastico lasciandomi in cuore un brivido e nella testa un interrogativo sempre più forte: come può una ragazza [...] …» – e se il tempo, il loro, mi chiedo, si fosse compresso? Se l’esperienza della opportuna clausura, della prigionia della stanza e delle bare in televisione avesse viziato, avesse cambiato il petto e l’orologio di questi ragazzi? Se un fatto così ...
Leggi Tutto
Quando tu sei vicino a me, questo soffitto viola, no, non esiste più, io vedo il cielo sopra noi che restiamo qui(Il cielo in una stanza, Gino Paoli, 1960) Era il 1971, quando nella redazione di «Ciao [...] di Mina, la canzone fu accolta dal pubblico che si fece poche domande sui protagonisti del testo e trascinò quel cielo da una stanza qualsiasi di Genova alla testa della Hit Parade, tra i primi 10 dall’estate 1960 fino agli inizi del 1961, numero uno ...
Leggi Tutto
Un fenomeno sintattico-intonativo nelle canzoni di Petrarca (e di Dante). Tipologie di attacco della stanzaGiacomo DoardoUn fenomeno sintattico-intonativo nelle canzoni di Petrarca (e di Dante). Tipologie [...] di moduli che iniziano con un vocativo o con un’interiezione.Ma se si punta il riflettore ai soli incipit delle stanze si registrano alcune variazioni rispetto ai tipi citati: la più evidente è la riduzione dell’attacco periodale in reggente (dal 59 ...
Leggi Tutto
«Ultracorpi. Il fantastico nelle Arti dello Spettacolo»Verona, Dipartimento di Culture e Civiltà dell’Università degli Studi, 2023 Nel mese di dicembre 2023 è stato pubblicato il primo numero di «Ultracorpi. [...] ’intervento prefatorio They are here already…You’re next! di Denis Lotti, è suddiviso in due macro-sezioni, o “stanze”, costituite rispettivamente da cinque e quattro contributi, seguiti dalle biografie degli autori. La prima sezione, peer reviewed e ...
Leggi Tutto
Scrive Walter Benjamin nel suo saggio su Parigi che all’interno della società moderna la dimensione dell’interieur, ossia dello spazio vitale e privato della classe medio-borghese, entra in profondo contrasto [...] una liaison con Franco, aitante gigolò che trasforma le sue prestazioni in un vero e proprio rapporto col vecchio.Così, le stanze di Astore e Augusto non restano mero sfondo alle loro storie, bensì mutano in una placenta che interagisce e vivifica le ...
Leggi Tutto
Ritirarsi dal mondoHikikomori è una parola di origine giapponese composta dai verbi hiku (‘tirare indietro’) e komoru (‘essere dentro’) ed è usata per indicare un giovane o una giovane che sceglie di «condurre [...] fatto che la maggior parte (ma non tutti) dei giovani hikikomori usa in eccesso Internet, vale a dire che chi è chiuso nella stanza è più comune che passi ore in Rete piuttosto che leggere, scrivere o a non far niente». Raramente, però, si sceglie di ...
Leggi Tutto
stanza1
stanza1 (ant. stànzia) s. f. [lat. tardo stantia «luogo di dimora», der. di stare «stare, star fermo»]. – 1. a. ant. o letter. Il fatto di stare, di fermarsi e sostare, di dimorare in un luogo: fare lunga, breve s.; non vo’ che più...
stanza2
stanza2 (e stànzia) s. f. – Aferesi ant. di istanza (o istanzia), nei sign. generici di richiesta o insistenza: poi che hanno bevuto e confettato, fatta una danza o due, ciascuna con colui a cui stanza v’è fatta venire se ne va nella...
STANZA (fr. chambre; sp. cuarto; ted. Zimmer; ingl. room)
Bruno Maria Apollonj
Architettura. - Stanza è ogni ambiente definito della casa d'abitazione nel quale, in base a determinati criterî igienici, sia possibile la permanenza e la vita...
STANZA
Mario Pelaez
. Metrica. - Voce della metrica e propriamente elemento della canzone (v.), così chiamato, secondo Dante (De vulg. Eloq., II, ix, 1) perché "dimora capace e ricettacolo di tutta l'arte". Ma fu adoperata dai poeti antichi...