Drammatico, genere
Roberto Campari
Scrive G.W.F. Hegel nelle sue Vorlesungen über die Ästhetik (post. 1836-1838; trad. it. 1967, p. 1344): "Al centro fra la tragedia e la commedia si colloca un terzo [...] se Howard Hawks offrì i suoi risultati migliori in almeno tre generi codificati (commedia, western e poliziesco), StanleyKubrick invece mantenne intatte profondità e complessità delle sue opere affrontando generi diversi, sebbene la costante del suo ...
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Testimonianze - Lolita. Dal personaggio del romanzo alla sceneggiatura
Luca Ronconi
Lolita. Dal personaggio del romanzo alla sceneggiatura
Sul finire del luglio 1959, il celebre scrittore Vladimir [...] ‒ esule russo, già dal 1940 stabilitosi negli Stati Uniti ‒ nel corso di un soggiorno in Arizona ricevette da StanleyKubrick la proposta di ridurre per il grande schermo il suo chiacchieratissimo romanzo Lolita, pubblicato nel 1955 (trad. it. 1959 ...
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Leone, Sergio
Sir Christopher Frayling
Regista e produttore cinematografico, nato a Roma il 3 gennaio 1929 e morto ivi il 30 aprile 1989. Figura originale del panorama cinematografico a partire dagli [...] sul cinema sul cinema, sull'interazione di musica e immagine, sull'impatto del sonoro, sull'opera di registi quali StanleyKubrick, Steven Spielberg, John Carpenter, Dario Argento, Quentin Tarantino e altri. E tuttavia L. ha costituito un enigma e un ...
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Industriale, film
Serafino Murri
Per film documentario industriale (o film tecnico-industriale), si intende una forma di documentazione e informazione interna al mondo del lavoro, della produzione e [...] didascalico, costituisce sul piano estetico e narrativo una sfida con cui storicamente molti registi alle prime armi (da StanleyKubrick a Michelangelo Antonioni, da Alain Resnais a Krzysztof Kieślowski, da Bernardo Bertolucci a Ermanno Olmi) si sono ...
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Giovanile, cinema
Federico Chiacchiari
L'espressione cinema giovanile, o youth movie, non delimita semplicemente uno specifico genere né un periodo della storia della produzione cinematografica, quanto [...] la rappresentazione delle angosce urbane e della violenza estrema in film come A clockwork orange (1971; Arancia meccanica) di StanleyKubrick, Badlands (1974; La rabbia giovane) di Terrence Malick e The warriors (1979; I guerrieri della notte) di ...
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Didascalia
Alberto Boschi
Una definizione esatta del concetto di d. richiederebbe un inventario esaustivo degli inserti scritturali utilizzati nel corso della storia del cinema. Bisognerebbe in primo [...] che riportano brani del suo libro di memorie, Early tales of Texas, oppure di The shining (1980; Shining) di StanleyKubrick, dove l'azione è scandita da una serie di intertitoli con funzione di denotazione temporale ("Closing day", "A month later ...
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Deleuze, Gilles
Daniele Dottorini
Filosofo francese, nato a Parigi il 18 gennaio 1925 e morto ivi, suicida, il 4 novembre 1995. Tra le figure più innovative del pensiero del Novecento, D. ha rappresentato [...] , Orson Welles, Jean-Luc Godard, Alain Resnais, Jean-Marie Straub e Danièle Huillet, Marguerite Duras, Hans-Jürgen Syberberg, StanleyKubrick, in modo diverso e con diversi risultati, hanno portato avanti una nuova concezione dell'immagine in cui i ...
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Warner Bros. Pictures
Giuliana Muscio
Casa di produzione statunitense, fondata nel 1923 dai fratelli Harry, Albert, Sam e Jack Warner. Fin dal 1907 i fratelli Warner avevano avviato diverse attività [...] Harry (1971; Ispettore Callaghan: il caso Scorpio è tuo!) di Don Siegel, A clockwork or-ange (1971; Arancia meccanica) di StanleyKubrick, McCabe and Mrs. Miller (1971; I compari) di Robert Altman, Jeremiah Johnson (1972; Corvo rosso non avrai il mio ...
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Découpage
Michel Marie
Il termine découpage è usato in almeno due o tre accezioni, concernenti la tecnica, l'estetica e la teoria del cinema. Esso designa un'operazione tecnica, l'azione di découper [...] improvvisazione'. Tra i primi, di gran lunga i più numerosi, sono da citare René Clair, Alfred Hitchcock e StanleyKubrick: questi registi, infatti, ritenevano che la realizzazione di un film fosse analoga all'esecuzione di una partitura già scritta ...
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Comparse
Mino Argentieri
Nel linguaggio teatrale e cinematografico sono così indicate le persone che appaiono sulla scena, isolate, in gruppo o in massa, senza prendere la parola, dilettanti o mestieranti [...] le grandi ricostruzioni storiche di kolossal, anche d'autore, come Exodus (1960) di Otto Preminger, Spartacus (1960) di StanleyKubrick, Lawrence of Arabia (1962; Lawrence d'Arabia) di David Lean. L'apporto di capitali statunitensi e l'intraprendenza ...
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luccicanza
s. f. Lucentezza, luminosità. ◆ Lo stesso impianto del film, strutturato in concisi, incalzanti paragrafi, impone al racconto una traccia «liturgica» che soltanto di quando in quando si dilata e si frammenta in irruzioni...
biofilmografico
(bio-filmografico), agg. Relativo alla biografia di un regista e ai film da lui realizzati. ◆ Il cinema di Luigi Magni, recita la piccola scheda biofilmografica che accompagna il suo nuovo film, è «un continuo ondeggiare tra...