Nielsen, Asta (propr. Asta Sophie Amalie)
Melania G. Mazzucco
Attrice cinematografica e teatrale danese, nata a Vesterbro (Copenaghen) l'11 settembre 1881 e morta ivi il 24 maggio 1972. Con la sua bellezza [...] aveva sposato Grigori Chmara, un attore del Moskovskij Chudožestvennyj Teatr (Teatro d'arte di Mosca) di Konstantin S. Stanislavskij, in tournée a Berlino nel 1921. Di quest'epoca restano memorabili le figure di prostitute interpretate in Die ...
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Spettacolo
Mario Verdone
Il termine spettacolo (dal latino spectaculum, derivato di spectare, "guardare") designa in senso ampio qualsiasi performance artistica che si svolga davanti a un pubblico di [...] 'noe ob-vo, 1939 (trad. it. L'attore creativo: conversazioni al Teatro Bol'šoj, 1918-1922, etica; con una Risposta a Stanislavskij di Jerzy Grotowski, Firenze, La Casa Usher, 19892).
m. verdone, m. amengual, La FEKS (Fabrique de l'acteur excentrique ...
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MESSINSCENA
Silvio D'Amico
È termine ormai accettato nel linguaggio del teatro internazionale (dal francese mise-en-scène, donde anche metteur-en-scène) per designare non già la scenografia o in genere [...] di pochissimi anni. Con l'ultimo grande tentativo di scena veristica, quello del primo Teatro d'arte di K.S. Stanislavskij a Mosca (1898) - ma d'un verismo già prossimo alla trasformazione, un verismo percorso da brividi, un verismo nato, insomma ...
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Un teatro piccolo, povero, nuovo
Piargiorgio Giacchè
Un prologo su teatro e territorio
Il rapporto tra teatro e territorio è da sempre tanto obbligatorio quanto problematico, almeno per via della differenza [...] dovere di non considerare ‘stranieri’. È peraltro da più di un secolo – da André Antoine (1858-1943) e Konstantin S. Stanislavskij (1863-1938) in poi – che la via e la vita del teatro contemporaneo sono unitarie e davvero transnazionali.
Diverso è il ...
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spettacoli per ragazzi: teatro
Mafra Gagliardi
Una casa dai molti linguaggi
Roberto Piumini, un grande scrittore contemporaneo per l’infanzia, ha definito il teatro «la casa dei linguaggi». Vuol dire [...] azzurro di Maurice Maeterlinck, un lavoro creato specificamente per l’infanzia e diretto dal grande regista Konstantin S. Stanislavskij. In Francia Léon Chancerel fondò nel 1935 il Teatro dello zio Sebastiano, destinato a diventare un punto di ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] F. Gladkov, capostipite di una ricca letteratura sullo stesso argomento. Il teatro si avvale dell’opera di grandi registi, da Stanislavskij a V. Mejerchol´d, da A. Tairov (pseudonimo di A. Kornbliet) a E. Vachtangov, che mettono in scena commedie di ...
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MOISSI, Alessandro
Elena Lenzi
– Nacque a Trieste il 2 apr. 1879, ottavo e ultimo figlio del mercante albanese Konstantin e della fiorentina Amalia de Radiis. Fu registrato all’anagrafe con il cognome [...] , per la prima vera tournée da artista indipendente, scelse la Russia sovietica, dove ebbe contatti con l’amatissimo K.S. Stanislavskij; vi tornò nel 1928. Giunse a Parigi con una propria compagnia nell’ottobre 1927 presentando con successo, oltre al ...
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PANELLI, Paolo
Guido Di Palma
PANELLI, Paolo. – Nacque a Roma il 15 luglio 1925 da Francesco e da Odetta Pollini.
Frequentò l’istituto magistrale Oriani a Roma e, a causa delle vicende belliche, conseguì [...] Baseggio e diretto da Tatiana Pavlova – ex attrice russa trasferitasi in Italia dopo aver lavorato con Konstantin Sergeevič Stanislavskij e divenuta poi regista – Panelli si lasciò il teatro colto alle spalle, lanciandosi con Senza rete (1954) nell ...
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BENE, Carmelo
Piergiorgio Giacchè
Nacque il 1° settembre 1937, secondogenito di Umberto e di Amalia Secolo, in località Campi Salentina (Lecce), dove i genitori avevano in gestione un tabacchificio di [...] » del Novecento, se è vero che ha raggiunto quel vertice di sensibilità intellettuale e di competenza estetica che per Kostantin Stanislavskij doveva equiparare l’attore al poeta.
È stato poi indicato come «attore-poeta» (Attisani, 1995, pp. 163-184 ...
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RIPELLINO, Angelo Maria
Cesare G. De Michelis
RIPELLINO, Angelo Maria. – Nacque a Palermo il 4 dicembre 1923, da Carmelo e da Vincenza Maria Trizzino.
Dopo aver trascorso i primi anni in Sicilia (Palermo [...] (Torino 1965) che, utilizzando una forma di saggio-romanzo, restituisce al lettore la grande stagione di Konstantin Stanislavskij e Vsevolod Mejerchol′d.
La passione traduttoria coinvolse tanto la prosa (Pietroburgo, di Andrej Belyj, 1961) quanto ...
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