Attore, regista e teorico del teatro russo (Vladikavkaz 1883 - Mosca 1922). Collaboratore (1910) del teatro di V. F. Kommissarževskaja, allestì, con altri, L'oiseau bleu al teatro Réjane di Parigi, indi [...] entrò (1911) come attore nel Teatro d'arte di K. S. Stanislavskij. Regista dal 1913, collaborò dapprima al Teatro d'arte, poi (1916) fondò uno Studio drammatico che nel 1921 ebbe, come Studio del Teatro d'arte, una propria sede a Mosca e nel 1926 ...
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Pseudonimo del regista e attore georgiano Kote Mardžanov (Kvareli 1872 - Mosca 1933). Come attore lavorò (dal 1894) nei teatri georgiani e poi (1897) in quelli provinciali russi. Dal 1900 si dedicò soprattutto [...] alla regia. Chiamato (1910) al Teatro d'arte di Mosca, collaborò con Stanislavskij. A Mosca (1913) fondò il Teatro libero, dal quale doveva poi svilupparsi il Teatro da camera di Tairov. Nelle sue regie rivelò tendenze d'avanguardia e un senso ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il teatro di prosa, che ridefinisce la propria identità confrontandosi con le altre [...] si avvale della collaborazione di Simov, non è troppo diverso da quello dei Meininger e, come il duca di Meiningen, anche Stanislavskij si batte per correggere i vizi degli attori. Il repertorio del Teatro d’Arte è meno omogeneo di quello dei teatri ...
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Vasil´ev, Anatolij Aleksandrovič
Valentina Venturini
Regista teatrale russo, nato a Danilovka (Penza) il 4 maggio 1942. Laureatosi in chimica presso l'università di Rostov sul Don, ha lavorato come [...] ) di O. Zagradnik (1973).
Nel 1977, su invito di Popov, V. entrò a far parte della nuova équipe di registi del Teatro Stanislavskij di Mosca. Il successo giunse nel 1978 con la prima versione di Vassa Železnova di M. Gor´kij e nel 1979 con Vzroslaja ...
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Attrice e regista (Ekaterinoslav 1893 - Grottaferrata 1975); esordì con P. Orlenev, e divenne in breve prima attrice assoluta (nel 1916 al Teatro drammatico di Mosca). Dal 1920 in Italia, esordì nel 1923 [...] , di forte e versatile temperamento, ha dato il primo esempio in Italia di una regia moderna, esemplata sulle teorie di Stanislavskij. Tra le sue interpretazioni e regie più famose: Pigmalione di Shaw, La moneta falsa di Gor´kij, La signorina Giulia ...
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Scrittore e regista teatrale russo (Tbilisi 1858 - Mosca 1943); giornalista, poi narratore e drammaturgo (Poslednjaja volja "L'ultima volontà", 1888; Novoe delo "Un nuovo affare", 1890; Zoloto "Oro", 1895; [...] della vita", 1896); nel 1891 insegnante d'arte drammatica all'Istituto filarmonico di Mosca. Nel 1897 con la collaborazione di Stanislavskij fondò il Teatro d'arte di Mosca, nel quale si affermarono, per suo merito, i maggiori attori russi dell'epoca ...
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Nome d'arte dell'attore Israel Lee Strassberg (Budzanow, od. Budanov, Ternopol´, 1901 - New York 1982). Attivo in teatro, come regista e attore, sin dagli anni Venti, deve la sua fama soprattutto alla [...] , di cui fu direttore artistico e animatore dal 1948, e al cui celebre "metodo", che radicalizzava i principî dell'immedesimazione di Stanislavskij, si sono formati attori come M. Brando, J. Dean, Sh. Winters, R. De Niro e Al Pacino. Da ricordare le ...
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Pittore e scenografo (Mosca 1880 - Pietroburgo 1912). Studiò alla Scuola di pittura, scultura e architettura a Mosca (1896-1901) dove fu allievo di I. I. Levitan. Viaggiò in Italia (1902). Come scenografo [...] di K. A. Korovin con cui lavorò per il Bol´šoj teatr di Mosca (1901-03). Nel 1904 cominciò a lavorare per K. S. Stanislavskij e V. E. Mejerchol´d. Per Mejerchol´d fece le scenografie di Hedda Gabler di Ibsen (1906) e de La baracca dei burattini di A ...
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Interprete di un’azione drammatica rappresentata scenicamente. L’a. teatrale è interprete di un testo artisticamente compiuto, mentre l’a. cinematografico – in possesso di una tecnica particolare legata [...] si fece sempre più disinvolta con l’avvento del naturalismo (Théatre Libre, Freie Bühne, Teatro d’arte di Stanislavskij). Con la riforma propugnata dai registi russi e da M. Reinhardt acquistarono maggiore importanza i valori visivi dell’apparato ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’invenzione della regia caratterizza il profondo mutamento del teatro nel Novecento, [...] , si è radicata in trent’anni. Data simbolica della sua nascita può essere considerata il 1898, l’anno in cui Stanislavskij e Nemirovic-Dancenko fondano il Teatro d’Arte di Mosca.
Seguiranno anni di libri fondamentali e di spettacoli memorabili. Ma a ...
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