(lat. ferrum; fr. fer; sp. hierro; ted. Eisen; ingl. iron). -
chimica (p. 65); Colori (p. 67); Farmacologia (p. 68) Mineralogia: Ferro nativo (p. 68); Minerali di ferro (p. 68); Giacimenti di minerali [...] Polonia, ben provvista di carbone e provvista di minerali di ferro, coordina i suoi mezzi per la formazione di una grande industria siderurgica; i cancello di Jean Lamour nella piazza Stanislao in Nancy, metà del sec. XVIII, e di Angers. di Würzburg, ...
Leggi Tutto
GIORNALE e Giornalismo (lat. diurnalis da diurnus "giornaliero"; fr. journal e journalisme; sp. diario, periódico e periodismo; ted. Zeitung e Zeitungswesen; ingl. newspaper e journalism)
Francesco FATTORELLO
Giulio [...] Ruggero Bonghi, Stanislao Gatti, contribuì efficacemente alla formazione del ministero Troya; la Libertà di Antonio Scialoja nel 1871; autore di studî di storia, di versi e di numerosi volumi di politica); Ferdinando Russo e i figli dello stesso ...
Leggi Tutto
(dal lat. agricultura; fr. agriculture; sp. agritultura; ted. Ackerbau; ingl. agriculture).
Con questo nome si designa il complesso delle attività che l'uomo dirige al fine di conseguire dalla terra la [...] .
Ungheria: Magyar Gazdak Szemle, Budapest.
Giappone: Bunkwa nôkô (Boll. di agric. moderna), Tokyo.
Olanda: Plantenziektenkundige Dienst, Wageningen.
Polonia: Choroby i szkodniki roslin (Malattie e nemici delle piante), Varsavia.
Svizzera: Journal d ...
Leggi Tutto
VIENNA (ted. Wien; A. T., 56-57)
Antonio Renato TONIOLO
Hans TIETZE
Giuseppe GABETTI
Karl August ROSENTHAL
Roberto PARIBENI
Heinrich KRETSCHMAYR
Walter MATURI
Carlo MORANDI
Franco VALSECCHI
Capitale [...] di Lorena a Stanislao Leszczyński e, dopo la sua morte, alla Francia, nonché alla successione della casa di Lorena nel granducato di Toscana. Il regno didi Varsavia e rinunciare al sogno di avere tutta la Polonia, ma le vennero riconosciuti i ...
Leggi Tutto
Col nome di controriforma, o restaurazione cattolica, si designa tutta la varia e multiforme opera svolta dalla Chiesa per porre argine al dilagare della Riforma protestante, e riconquistare le vaste cerchie [...] di secondo ordine. Clemente VIII è il fortunato realizzatore di questa concezione.
In Poloniai dieci anni di regno di la savia direzione dei nunzî, per l'opera di buoni vescovi, primo Stanislao Hosio.
Quale fu il risultato della controriforma, quello ...
Leggi Tutto
Era nata, principessa di Anhalt-Zerbst, il 2 maggio 1729 e battezzata col nome di Sofia-Federica-Amalia. Nel 1743, con la madre, fu chiamata a Pietroburgo dall'imperatrice Elisabetta Petrovna, e nel 1745 [...] fondamentali e i desiderî della Polonia al tempo dei disordini interni di quello stato. Queste circostanze diedero a C. la possibilità, nei primi anni del suo regno, d'influire sull'elezione del re polacco, appoggiando la candidatura diStanislao ...
Leggi Tutto
GESU Ordine religioso di chierici regolari, fondato nel sec. XVI da S. Ignazio di Loiola (v.), i cui membri sono chiamati comunemente "gesuiti" dal nome di Gesù. Il titolo di "compagnia" deriva dall'ordinamento [...] di tre anni (30 luglio 1804) estese quest'approvazione a tutto il regno delle due Sicilie. Durante questo periodo i gesuiti furono governati da quattro vicarî generali: Stanislao Iugoslavia (vice prov.), Polonia maggiore, Polonia minore. In tutto ...
Leggi Tutto
LEOPOLI (pol. Lwów; ted. Lemberg: A. T., 51-52)
Taddeo MANKOWSKI
Giovanni MAVER
Alessandro CZOTOWSKI
Adriano ALBERTI
Riccardo RICCARDI
Augusto ZIERHOFFER
Città della Poloniadi SE., capoluogo di [...] e averla unita alla Polonia, ricostrui Leopoli alla maniera occidentale, come città polacca e capitale della Rutenia polacca: la fortificò, le concesse una larga autonomia, secondo il diritto di Magdeburgo, e le diede i relativi mezzi finanziarî. Su ...
Leggi Tutto
. Con questo nome si indicano tanto i canonici regolari di S. Agostino, che nella loro organizzazione attuale risalgono a subito dopo il concilio lateranense del 1059, come gli eremitani di S. Agostino, [...] metà del sec. XV il numero delle provincie era salito a 40 ed i religiosi a circa 30.000. Ai primi del sec. XVI si hanno Italia, Belgio, Boemia, Polonia (sussistono al presente solo quelli di Boemia, con la speciale missione di assistere gli infermi, ...
Leggi Tutto
KRASICKI, Ignacy
Giovanni Maver
KRASICKI, Ignacy - Poeta polacco, nato a Dubieck sul San il 3 febbraio 1735, morto a Berlino il 14 marzo 1801. Dai genitori, appartenenti all'alta, ma finanziariamente [...] diStanislao Augusto (1764) ne diventò cappellano. Nel 1766 è già vescovo di Varmia. Divenuto cittadino prussiano, dopo la prima spartizione della Polonia Tutte queste opere sono però superate dalle Bajki i przypowieści (Favole e racconti, 1779) e ...
Leggi Tutto