Cantante (Monticelli d'Ongina, Piacenza, 1755 - Bologna 1806). Soprano drammatico, celeberrima ai suoi tempi in tutta Europa per la perfezione della voce e della tecnica. Esordì a Parigi nel 1776 all'Opéra-Bouffe, [...] Pergola di Firenze ne I due fratelli sciocchi di Guglielmi. Nel 1786 fu inviata a Varsavia dal re di Polonia StanislaoPoniatowski, che la assunse come cantante di corte insieme al compositore G.B. Viotti. Trasferitasi in seguito a Napoli, fu per ...
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ALBERTINI, Gioacchino
Alfredo Bonaccorsi
Compositore, nato a Pesaro il 30 nov. 1748. Autore di numerose opere teatrali applaudite specialmente a Roma e in Polonia, dove si recò da giovane (nel 1777 [...] Augusto. Nel 1786 ritornò a Roma, dove insegnò canto, e nello stesso tempo fu al servizio del principe StanislaoPoniatowski, ambasciatore di Polonia e nipote del re, il quale gli fece ottenere una pensione (1795). Nel 1804 l'A. tornò nuovamente ...
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GIORGI (Banti Giorgi), Brigida
Roberto Staccioli
Nacque a Monticelli d'Ongina, nel Piacentino, il 1° maggio 1755 da Giacomo (Giuseppe) e Antonia Raimondi, musici girovaghi.
Il padre era barcaiolo, ma [...] 'Ariarate di Tarchi, accanto a G. Crescentini.
Nell'inverno 1786 fu invitata personalmente a Varsavia dal re di Polonia StanislaoPoniatowski, che la assunse come cantante di corte insieme al compositore G.B. Viotti. La G. soggiornò nella capitale ...
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PONIATOWSKI, Giuseppe
Valeria Lucentini
PONIATOWSKI, Giuseppe (Stanislao Filippo Luigi). – Pronipote dell’ultimo re di Polonia, Stanislao II Augusto Poniatowski (1768-1795), fu compositore, cantante, [...] tra i fautori del gusto per la musica strumentale a Firenze.
Nel 1834 Poniatowski sposò la contessa Matilda Perotti (1814-1875); ebbero un figlio, Stanislao Augusto Federico Giuseppe Telemaco (1835-1908).
Nel 1840 fu nominato direttore della Società ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] e la rovina economica raggiunsero il massimo grado, nel 1764 Prussia e Russia si accordarono per porre sul trono Stanislao Augusto Poniatowski. Pur intenzionato ad avviare un processo di riforma, egli non riuscì a sottrarsi alle pressioni dei potenti ...
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VARSAVIA (pol. Warszawa; A. T., 51-52)
Giuseppe CARACI
Feliks KOPERA
Jean DABROWSKI
Zdzislaw JACHIAIECKI
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Capitale della repubblica polacca. La città, che è collocata quasi esattamente al centro [...] solo a mezzo il sec. XVII. L'unificazione amministrativa, invece, non ebbe luogo se non molto più tardi, sotto Stanislao Augusto Poniatowski (1791), al cui interessamento si deve non poco del poco che fu fatto, innanzi i tempi moderni per la ...
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CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] Gallo, ministro del re di Napoli - ventiquattro giorni. Infine, dopo un lungo soggiorno presso la corte di Stanislao II Poniatowski a Varsavia, finalmente il 3 dic. 1787 giunse a Pietroburgo, calorosamente accolto da colui che con ogni probabilità ...
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PAISIELLO, Giovanni
Lorenzo Mattei
PAISIELLO, Giovanni. – Nacque a Taranto il 9 maggio 1740 da Francesco, maniscalco, e Grazia Antonia Fuggiale.
La data di nascita si ricava dall’atto di battesimo, [...] della corte a titolo meramente onorifico. Durante il viaggio di ritorno Paisiello soggiornò alla corte polacca di Stanislao II Augusto Poniatowski fino all’aprile 1784 (a Varsavia fece ascoltare la metastasiana Passione di Gesù Cristo), in attesa che ...
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DALL'OGLIO, Domenico
Dario Ascarelli
Nacque a Padova probabilmente intorno ai primissimi anni del secolo XVIII.
"… Benchè nel suo fisico debole malaticcio avesse tarda l'educazione, nulla meno rinvigoritosi [...] de demander son congé..." (Casanova, p. 64).
Dal 1766 figurò come agente a Venezia del re di Polonia Stanislao Augusto Poniatowski e mantenne questo incarico diplomatico per molti anni. Dal Pietrucci apprendiamo che Giuseppe scrisse un trattato "sull ...
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PERSICHINI, Pietro
Valentina Anzani
PERSICHINI, Pietro. – Nacque a Roma nel 1755 nei pressi della chiesa di S. Maria in Macello Martyrum, primogenito di Giovanni Battista e di Anna.
Fu battezzato nella [...] , Elżbieta Lubomirska. Fu apprezzato nell’ambiente aristocratico: dopo sei mesi fu chiamato a corte dal re Stanislao II Poniatowski. Persichini fu compositore di corte, direttore dei concerti reali, assistente alle prove dei cantanti nel teatro ...
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