BINDONI, Benedetto
Alfredo Cioni
Come i fratelli Alessandro, Agostino e Bernardino, fu editore, tipografo e libraio in Venezia durante la prima metà del sec. XVI. Si ignorano gli anni della nascita [...] citta di Verona.
La novella di Luigi da Porto è qui edita senza nome d'autore e senza data; nel colophon: "…Stampato in la inclitta citta di Venetia per Benedetto de Bendoni". È certamente edizione postuma e deve essere stata pubblicata nel 1531. Ne ...
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BARTOLOCCI, Giulio
Giovanni Garbini
Nacque a Celleno (Viterbo) il 10 apr. 1613. Entrò nell'Ordine dei cisterciensi nel 1632, assumendo il nome di "Iulius a Sancta Anastasia". Si dedicò agli studi ebraici, [...] "scriptor hebraicus" presso la Biblioteca Vaticana il B. si dedicò all'opera di catalogazione dei manoscritti e degli stampati ebraici conservati presso la biblioteca. Pur avendo confuso i manoscritti del fondo Palatino con quelli dell'antico fondo ...
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CAFARO, Costantino
Aldo Mazzacane
Di famiglia d'origine genovese, nacque intorno al 1600 a Cava dei Tirreni, dove il padre Gian Leonardo, capitano nel corpo degli ingegneri militari dell'esercito napoletano, [...] dimostrava l'accordo fra l'antica sapienza ebraica o egizia e l'interpretazione di motti ed imprese. Ancora a stampa fu posta una sua "allegazione", dal titolo Proclamatio ad Regis Domini nostri tranquillum, dulce, leve, latum, atque suave demanium ...
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BETTIO, Pietro
Giorgio E. Ferrari
Nacque a Venezia il 2 luglio 1769 (altre date riferite sono inesatte), da Tommaso e da Maria Piati, in una famiglia di artigiani di provenienza cadorina. Ebbe un'eccellente [...] i mss. P. D. del Civico Museo Correr di Venezia, segn. C. 2324, n. VIII).
I fondi librari, manoscritti e a stampa, della Biblioteca passarono, durante la gestione del B., dai 42.000ai 100.000 elementi: sono da registrare nuove accessioni marciane, di ...
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MAJORANO, Niccolò
Massimo Ceresa
Nacque a Melpignano, presso Otranto, intorno al 1491-92 da famiglia nobile originaria di Reggio Calabria.
È probabile che abbia appreso presto la lingua greca seguendo [...] il M. per la parte scientifica e con i tipografi Benedetto Giunti e Antonio Blado per quella tecnica, con l'intento di proseguire la stampa del commento greco di Eustazio su Omero, di cui era uscito il primo volume nel 1542. Il 22 giugno 1545 uscì il ...
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BONARDI, Bartolomeo
Alfredo Cioni
Secondo, in ordine di tempo, dei Bonardi che esercitarono in Bologna l'editoria e il commercio librario durante il sec. XVI. Si ignora se il B. sia stato figlio o piuttosto [...] prodotti; l'ultimo sembra che sia stato un manualetto di chirurgia militare compilato da G. Magi (1552).
Fonti e Bibl.: A. Sorbelli, La stampa in Bologna, in Tesori dellebiblioteche italiane: Emilia e Romagna, Milano s.a., p. 427; Id., Storia della ...
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BAZALIERI (Baccilieri, Bacillieri), Caligola
Alfredo Cioni
Nato a Bologna nel 1476, fratello minore di Bazaliero, fu ottimo tipografo, letterato e poeta non mediocre, per quel che si può giudicare dal [...] . di Tip. bolognesi del sec.XV, in Riv. d. Bibl. e d. Archivi, VI (1928), pp. 93-95; A. Sorbelli, Storia della stampa in Bologna, Bologna 1929, p. 518; Id., Le marche tipografiche bolognesi del sec. XVI, Milano s. d., pp. 26-28; V. Scholderer, Catal ...
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COMMANDINO, Federico
Concetta Bianca
Nacque ad Urbino nel 1509 da Battista e Laura Bonaventura.
La sua famiglia, di nobile origine, aveva sempre mantenuto stretti legami con i duchi di Montefeltro: [...] periodo il C. lavorava sulla traduzione di Pappo e di Erone ed aveva anche interizione, a quanto racconta il Baldi, di stampare la Practica Geometriae di Fibonacci (forse sulla base dell'attuale ms. Urb. lat. 292 della Bibl. Ap. Vat.) e la Summa ...
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GIORGI, Ignazio
Paolo Vian
Nacque a Roma il 10 sett. 1849, da Giuseppe, di una famiglia da più generazioni romana e un tempo ricca, e da Angela Boscarini.
Il bisavolo, Carlo, ricco mercante di campagna, [...] dell'acquisto della biblioteca, aveva incaricato il G. di esaminare l'importanza e la consistenza dei suoi fondi manoscritti e stampati, di studiarne la condizione giuridica e di prepararne la stima. L'impegno occupò il G. per quasi due anni, sino ...
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CERUTI, Antonio
Francesco Muzzioli
Nato a Milano l'11 apr. 1830 da Giacomo e Angela De Micheli, dopo aver seguito gli studi nel seminario diocesano prese gli ordini sacerdotali nel 1863. Il C., che [...] di N. S. Gesù Cristo, Firenze 1885.
Per una bibliografia degli scritti del C. si vedano F. Zambrini, Le opere volgari a stampa dei secc. XIII e XIV, Bologna 1861, ad Indicem; A.Manno, L'opera cinquantenaria della Reale,Deputazione di storia patria di ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
stampare
v. tr. [dal germ. *stampjan (o dal francese *stampôn) «pestare»]. – 1. a. Riprodurre a stampa: s. un libro, un giornale o una rivista; s. (o tirare) in 5000 copie, in 50.000 copie; s. volantini, etichette commerciali, manifesti, biglietti...