GUIDETTI, Giovanni Domenico
Maria Caterina Calabrò
Nacque a Bologna, ove fu battezzato il 1° genn. 1531. Dopo la consacrazione sacerdotale si trasferì a Roma, dove divenne allievo di Giovanni Pierluigi [...] nachtridentinische Choral-Reform zu Rom, Leipzig 1901-02, I, pp. 240-247; II, pp. 1-7; Le fonti liturgiche a stampa della Biblioteca musicale L. Feininger presso il castello del Buonconsiglio di Trento (catal.), a cura di M. Gozzi, Trento 1994, ad ...
Leggi Tutto
ERCULEI (Erculeo, Ercolei), Marzio
Arnaldo Morelli
Nacque ad Otricoli (Terni), dove fu battezzato il 21 marzo 1627, da Giovanni Fausto e da Doralice (Cifassini?). Quasi certamente compì i suoi studi [...] .mo sig. Alessandro Fabritio Casati" (un mottetto a tre voci e basso continuo sul testo "Gaudete gentes iam plaudite omnes"), stampato nella raccolta di mottetti di Sisto Reina La pace de' numeri (Venezia, F. Magni, 1662; in prefazione alla medesima ...
Leggi Tutto
BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] doveri dal conte Sanvitale, sovrintendente del Ducale. Estremamente inopportuno fu poi un infelice "Proemio dell'Autore" che il Romani stampò in testa al suo libretto; proemio in cui, quasi a dar corpo alle dicerie che correvano in città, affermava ...
Leggi Tutto
LEONCAVALLO, Ruggiero (Ruggero)
Johannes Streicher
Nacque il 23 apr. 1857 nel quartiere Chiaia di Napoli, secondogenito del magistrato Vincenzo, pugliese, e di Virginia D'Auria, figlia del pittore Raffaele. [...] in cospirazioni antiborboniche, era lì riparato da molti anni, ed era giunto a ottenere il posto di direttore generale della stampa presso il ministero degli Esteri. In Egitto il L. lavorò come maestro di pianoforte di Mahmud Hamid, fratello del ...
Leggi Tutto
CORTECCIA, Francesco
Bianca Maria Antolini
Nacque a Firenze il 27 luglio 1502 da Bernardo e da Bartolomea Cristofora; di umile famiglia (il padre era "donzello" della Signoria), fu presto avviato dai [...] scritti molti anni prima, poiché il C. nella dedica del primo libro dei madrigali li nomina come già pronti per essere stampati. Molta musica sacra del C. è rimasta manoscritta, tra cui un ciclo di musiche per la settimana santa (Firenze, Arch. di ...
Leggi Tutto
LOMBARDINI, Maddalena Laura
Carlida Steffan
Nata a Venezia il 9 dic. 1745, figlia di Pietro e di Gasparina Gambirasi, venne accettata come povera (21 sett. 1753) presso l'ospedale dei Mendicanti, una [...] partì per Londra, dove tra la fine del 1770 e l'estate 1773 entusiasmò il pubblico per il suo singolare eclettismo artistico: stampò infatti i sei trii op. 1 e i sei concerti op. 3 (poi arrangiati per tastiera da T. Giordani), si esibì frequentemente ...
Leggi Tutto
BERNARDO Pisano, detto Pisanello
Frank D'Accone
Nacque in Firenze il 12 ott. 1490, da Benedetto di Piero di ser Lorenzo Pagoli (Paoli) e da Annalena di Antonio di Lionardo de' Ferrucci, e fu battezzato [...] , 164-167; B. R. 337; Bibl. del conservatorio, Basevi 2440) e di Bologna (Bibl. del conservatorio, Q. 21), e parte a stampa nel Vero libro di madrigali a 3 di Costanzo Festa (Venezia, Gardano, 1543, e ristampe posteriori) e nell'opera Musica de meser ...
Leggi Tutto
COCCIA, Maria Rosa
Bianca Maria Antolini
Nacque a Roma il 4 giugno 1759 da Antonio, di professione speziale, e Maria Angela Luzi. L'affermazione del Bartoletti (p. 264) che la C. discendesse dalla famiglia [...] di esercitare l'impiego pubblico di maestra di cappella in Roma. L'anno successivo la sua composizione d'esame fu stampata in un opuscolo dal titolo Esperimento estemporaneo fatto dalla signora M. R. Coccia romana nell'esame da essa sostenuto avanti ...
Leggi Tutto
BELLI, Domenico
**
Non si Conosce di questo compositore né il luogo né la data di nascita; né si possono avanzare delle supposizioni per la mancanza assoIuta di documenti. La notizia che fosse al servizio [...] Tasso era morto nel 1593, desume che la prima edizione dell'opera doveva essere anteriore a questa data e che la stampa del 1616 doveva costituire una seconda edizione. Ma l'ipotesi del Tirabassi appare infondata, poiché... "l'apposizione di cortesia ...
Leggi Tutto
PASETTO, Giordano
Franco Colussi
PASETTO (Passetto), Giordano. – Nato a Venezia intorno al 1484, fu frate domenicano, organista, maestro di cappella e compositore.
Trascorse alcuni anni nel convento [...] manoscritto un mottetto a 8 voci Nigra sum sed formosa (Verona, Archivio dell’Accademia Filarmonica, ms. 218).
A stampa si conservano: la frottola Sù, sù, sù, pastori, in Canzoni frottole et capitoli da diversi eccellentissimi musici [...] Libro ...
Leggi Tutto
stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
stampare
v. tr. [dal germ. *stampjan (o dal francese *stampôn) «pestare»]. – 1. a. Riprodurre a stampa: s. un libro, un giornale o una rivista; s. (o tirare) in 5000 copie, in 50.000 copie; s. volantini, etichette commerciali, manifesti, biglietti...