GUALANDI, Giovan Bernardo
Simona Mammana
La data di nascita del G., non documentata, cade probabilmente al principio del XVI secolo, se si prende come punto di riferimento il 1526, anno della sua prima [...] e suo buon amico, per evitare che gliene venisse espropriata la paternità, come era già successo a "gl'Apotemmati di Plutarco […] stampati in Vinegia da Venturino de Roffinello".
Questa edizione pirata è stata restituita al G. da P. Cherchi, che l'ha ...
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CAMPIGLIA, Alessandro
Gino Benzoni
Di antica famiglia vicentina, è sicuramente da identificare con quell'Alessandro, primogenito di Francesco, a favore del quale, purché si addottorasse, testava nel [...] necessità de' danari di questa corona". Nel febbraio dell'anno dopo il C. provvedeva a spedire alla corte parigina delle copie a stampa; ma in marzo parevano ferme a Lione. e in aprile a Parigi non erano ancora giunte. Ansiosissimo era il C., che il ...
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MANUZIO, Aldo, il Giovane
Emilio Russo
Nacque a Venezia il 13 febbr. 1547 da Paolo e da Caterina Odoni; il destino di rampollo di una gloriosa famiglia è già in cifra nella scelta del padrino di battesimo, [...] latine e italiane di A. M. il Giovane, in Archivio veneto, XII (1882), pp. 169 s.; G. Aquilecchia, Autografi tassiani tra gli stampati del British Museum, in Studi tassiani, IX (1959), pp. 25-49; T. Tasso, Rime, a cura di B. Basile, Roma 1994, pp ...
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MAIA MATERDONA, Gianfrancesco
Emilio Russo
Nacque a Mesagne, presso Brindisi, il 4 sett. 1590 da Pomponio Maia e da Ippolita Materdona, entrambi di famiglia nobile.
Fu destinato alla professione giuridica [...] d'oro (cfr. Rime, nn. 239, 243, 273), ma non, ancora una volta, un impiego stabile.
Nel 1629, con l'intento di stampare la raccolta delle rime in cui, alla soglia dei quaranta anni, riponeva molte delle sue ambizioni, il M. si spostò da Bologna a ...
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CICOGNA, Strozzi
Pier Cesare Ioly Zorattini
Nacque a Vicenza nel 1568dai nobili Francésco di Dionigi e Isotta Bissari. Si addottorò in utroque iure presso l'università di Padova il 20 ag. 1590.
Del [...] 1589 èla sua prima opera a stampa, un sonetto dedicato a Nicolò Rossi, pubblicato in Discorsi di Nicolò Rossi vicentino intorno alla Comedia (Vicenza, A. dalla Noce, 1589, pp. n.n.), cui fece seguito nel 1593la favola pastorale in cinque atti Delia, ...
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PALLAVICINO, Ferrante
Mario Infelise
PALLAVICINO (Pallavicini), Ferrante. – Nacque, settimo di 8 figli, a Parma il 23 marzo 1615 da Giangirolamo, marchese di Scipione, e da Chiara Cavalca, figlia del [...] solo dei libri che recavano palesemente sul frontespizio il suo nome.
Affermò tra l’altro che il Corriero era stato posto a stampa a sua insaputa e che il testo non aveva nulla a che fare con quello che aveva presentato all’approvazione nel 1640 ...
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CATENACCI, Catenaccio
Nicolò Mineo
Nacque quasi certamente ad Anagni verso la metà del sec. XIII.
Di un Catenaccio di Anagni dà notizia il Registrum vetus instrumentorum dell'Archivio comunale di Todi; [...] un'origine "de Campania" attestano i due manoscritti pervenutici (uno milanese e uno napoletano) e un'edizione romana a stampa dell'unica sua opera conosciuta, il Libro di Cato. Non si tratta della Campania, come fu creduto, bensì della Campagna, la ...
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COLLALTO, Collatino (Collaltino di)
Nicola Longo
Nacque il 22 maggio 1523 a San Salvatore di Collalto, nella Marca Trevigiana, dal conte Manfredo e da Bianca Maria di Antonio Vinciguerra (la madre, poetessa, [...] Vincenzo de' Nobili e Alessandro Vitelli. Forse alla fine di quest'anno risale la rottura definitiva del suo legame sentimentale con la Stampa, il che fa supporre un breve soggiorno del C. a Venezia. Ma una lettera del Tournon datata 3 marzo 1552 ci ...
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FERRARI, Giorgio
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Cremona nel 1539 o 1540 (cfr. Masetti Zannini, p. 129 n. 82).
Agli inizi della sua carriera lo troviamo a Venezia, dove svolse funzioni prevalentemente [...] attività fino ai primi anni del Seicento, se è vero che nel 1606 ripubblicò un'opera di Antonio Scappi, che aveva già stampato nel 1592. Dovette morire poco dopo a Roma.
Data la posizione assunta nell'ambito della Stamperia del popolo romano, è ovvio ...
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FORCELLINI, Marco (Marco Antonio)
Guido Fagioli Vercellone
Fratello minore del più noto Egidio, nacque a Campo, frazione di Alano di Piave (oggi Belluno, allora Marca trevigiana), il 25 apr. 1712, da [...] 1856, p. 49; A G. B. Bidasio - Imberti nel fausto dì delle nozze della sua Ilda diletta. Due lettere non più stampate di M.A. F. pubblicate da A. Franceschi per argomento di antica osservanza, Treviso 1857; Lettere di E. Forcellini al fratello Marco ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
stampare
v. tr. [dal germ. *stampjan (o dal francese *stampôn) «pestare»]. – 1. a. Riprodurre a stampa: s. un libro, un giornale o una rivista; s. (o tirare) in 5000 copie, in 50.000 copie; s. volantini, etichette commerciali, manifesti, biglietti...