CAPOQUADRI, Cesare
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ponte a Elsa il 23 giugno 1790 da Rocco, proprietario terriero della Val d'Elsa che, occasionalmente, faceva opera di chirurgo presso i poveri del contado, [...] che lo aveva invitato a colloquio, il 22 aprile, per discutere sulla convenienza di prendere provvedimenti ancor più restrittivi sulla stampa e ristabilire la censura. Dagli appunti che il C. prese dopo tale colloquio risulta che egli, al contrario ...
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GAMBARO (de Gammaro, degli Sclarici dal Gambaro), Tommaso Sclaricino
Patrizia Biscarini
(de Gammaro, degli Sclarici dal Gambaro), Tommaso Sclaricino. - Nacque a Bologna, da Matteo, intorno al 1454 ed [...] silloge poetica in volgare ispirata da Lucina, la fanciulla amata. Del Sìlvano esiste un'altra edizione, databile intorno al 1492, stampata a Venezia, per i tipi di Tommaso di Piasi. Oltre alla poesia sembra che il G. coltivasse altri interessi di ...
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MAROI, Fulvio
Antonio Masi
– Nacque il 30 marzo 1891 da Pietro Achille e da Elvira Ranucci ad Avellino, dove frequentò le scuole fino alla licenza liceale.
Ad Avellino, nel 1908, pubblicò Il vino e [...] . 280 ss.; E. Eula, Ricordo di F. M., in Istituto internazionale per l’unificazione del diritto privato «Unidroit», Milano 1965, pp. 3 ss.; R. Nicolò, F. M. giurista, ibid., pp. 7 ss.; G. Alpa, F. M., avvocato e docente umanista (in corso di stampa). ...
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GUALA, Luigi
Fabio Zavalloni
Nato a Vercelli il 18 dic. 1834 da Carlo, medico, e da Giustina Bozino, compì gli studi inferiori nella città natale, presso le scuole di S. Cristoforo, ove ebbe per maestro [...] , a cura di G. Quazza - M. Quazza, II-IV, Roma 1984-95, ad indicem. Riferimenti al G. in N. Bernardini, Guida della stampa periodica italiana, Lecce 1890, p. 581; L. Piccioni, Il torinese "G. Mameli" e una lettera di G. Mazzini sul socialismo, in Id ...
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ARABIA, Francesco Saverio
Roberto Abbondanza
Nacque il 24 marzo 182 1 a Dipignano (Cosenza) da Pasquale, impiegato delle poste, e da Maria Teresa Fonzi. Si trasferì a Napoli nell'ottobre 1842, per intraprendere [...] : Napoli 1859-60; la terza edizione, rifatta, con il titolo I principi del diritto penale applicati al Codice italiano, fu stampata a Napoli nel 1891). Con tale opera si presentò nel 1857 al concorso per la cattedra di diritto e procedura penale nell ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] , ci dimostrano le correnti rivoluzioni di Francia, fra le quali si vuole da democratici la libertà di scrivere, e di stampare senza alcuna revisione, tutto ciò che cade in mente a chi ha scosso la soggezione alla Reale Autorità. Ciò non ostante ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] l'altro, con l' "editio princeps" del De Monarchia di Dante; e i Responsa, ordinati in nove libri, da Francesco Alciati e stampati per la prima volta a Lione nel 1561 dal Fradin (migliore edizione quella di Basilea del 1582). L'opuscolo, di carattere ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] che il suo amico Ottavio Vitagliano aveva a Posillipo, vicino a Dueporte, e all'inizio del 1721 cominciò la stampa. Poiché, nonostante l'istruzione ricevuta, era più avvezzo al linguaggio giuridico (e al dialetto napoletano) che non all'italiano ...
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GENTILI, Scipione
Angela De Benedictis
Nacque nel 1563 a San Ginesio, nel Maceratese, figlio di Matteo, medico, e di Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
Nel 1579 il padre lasciò San Ginesio, [...] poesia e giurisprudenza il G. dedicò il secondo capitolo del secondo libro (Originum liber singularis) dei Parergorum ad Pandectas libri II, stampati la prima volta a Francoforte sul Meno nel 1588. Per il G. l'imitazione è nella poesia ciò che nella ...
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FRECCIA (Frezza), Marino
Aurelio Cernigliaro
Nasce nel 1503 a Ravello, sulla costiera amalfitana, da Antonio, dottore in utroque iure, e da Sveva Ventimiglia, in una famiglia illustrata da autorevolissimi [...] con integrazioni per tutta la vita e che sarà dato alle stampe postumo a cura e con le addizioni di P. Fusco vescovo impianto organico e sintetico.
Deliberata la messa in stampa, l'impresa editoriale è commissionata alla prestigiosa officina ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
stampare
v. tr. [dal germ. *stampjan (o dal francese *stampôn) «pestare»]. – 1. a. Riprodurre a stampa: s. un libro, un giornale o una rivista; s. (o tirare) in 5000 copie, in 50.000 copie; s. volantini, etichette commerciali, manifesti, biglietti...