BENEDETTI, Achille
Nato a Marsala il 15 apr. 1881, da Filippo e da Albina Buschi, esordì nel giornalismo a 17 anni, come redattore della Lombardia di Milano e corrispondente del Nuovo Fanfulla di Roma. [...] 1951, pp. 175-182.
Bibl.: Chi è?, Roma 1928, ad vocem; Ibid., Roma 1948, ad vocem; L. Lodi, Giornalisti, Bari 1930, pp. 138, 193; Annuario della stampa italiana, Bologna 1934, pp. 442 s.; A. B. si è spento ieri, in Il Giorn. d'Italia, 9 genn. 1951. ...
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PAPADOPOLI, Antonio
Francesca Brancaleoni
– Nacque a Venezia il 6 marzo 1802, secondogenito del conte Angelo, commerciante e banchiere, e di Maria Mico, entrambi greci.
Poco attratto dalla florida azienda [...] biografia (Notizie intorno a Paolo Costa, in P. Costa, Della elocuzione, Venezia 1825). L’opera coincise con l’esordio a stampa di Papadopoli, la cui produzione rimase limitata non solo a causa delle sue precarie condizioni di salute, ma anche per la ...
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MANTEGAZZA, Vico
Francesco Guida
Nacque a Milano il 22 genn. 1856 da Carlo e da Giulia Della Croce.
Precocemente indirizzatosi verso la carriera giornalistica, esordì nel 1879 come redattore dei giornali [...] M. collaborò a Echi e commenti. Rassegna universale della stampa, che si pubblicò a Roma sotto la direzione di A abitava nella capitale, era socio dell'Associazione della stampa periodica italiana e vantava varie onorificenze (grande ufficiale dell ...
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DE ROSSI, Antonio Angelo
Marina Formica
Incerta è la data della nascita: nel 1671, secondo quanto si può desumere dal Libro dello Stato delle Anime del 1755 (Roma, Arch. storico del Vicariato, Parr. [...] Gonzaga di V. Cepari, del 1746) alle guide per gli stessi ecclesiastici (vedi gli Avvertimenti di s. Carlo per li Confessori, Stampati d'ordine di N. S. Papa Innocenzo XII e pubblicati dall'em. e rev. sign. card. Carpegna nel 1700, o l'Istruzione ...
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GUERRIERO, Augusto
Indro Montanelli
Nacque il 16 ag. 1893 ad Avellino da Francesco ed Eleonora Tanghi, in una famiglia non ricca, ma di agiata e colta borghesia, che lo mandò a studiare giurisprudenza [...] non chiedesse i suoi articoli: i più documentati e informati, i più brillanti e meglio argomentati che apparissero sulla nostra stampa. Lo volle Arrigo Benedetti per Oggi. Lo volle Mondadori per Tempo. Lo volle Pannunzio per Il Mondo. Ma soprattutto ...
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DE ROSSI, Giulio Cesare
Francesco Malgeri
Nacque a Roma il 30 genn. 1877 da Fabio e da Filomena Castagnola. Ultimo di sei fratelli, ebbe dalla famiglia una seria educazione religiosa. Frequentò il liceo [...] Il Popolo. 1923-1925 (Cattolici democratici e clerico-fascisti), a cura di L. Bedeschi, Roma 1973, passim; O. Majolo Molinari, La stampa periodica romana dal 1900 al 1926, Roma 1977, pp. 372, 571, 577, 676, 697, 739; G. Fanello Marcucci, Sturzo non ...
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PERINO, Edoardo
Sara Mori
PERINO, Edoardo. – Nacque a Torino il 15 ottobre 1845 da Antonio e da Felicita Magnone, e fu battezzato il giorno successivo nella chiesa del Nostro Signore del Carmine. Secondogenito [...] ben presto e il figlio Antonio si vide costretto a dichiarare fallimento nel 1897.
Fonti e Bibl.: Necrologio, in L’Arte della stampa, 1895, 9, p. 69.
G. Petrai, Un editore originale d’altri tempi: E. P., in La Tribuna illustrata, XII (1904), 16, p ...
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GIOLITO DE' FERRARI, Bernardino (detto Stagnino)
Massimo Ceresa
Nacque a Trino, nel Vercellese, da Giovanni, stampatore, probabilmente verso la metà del XV secolo. Non si è in grado di definire il grado [...] opere), G. Arrivabene e A. Pincio (un'opera ciascuno), oltre a tre di cui è ignoto il tipografo. Altrove è il G. a stampare per conto di terzi: P. de' Paganini nel 1506, il libraio C. Ferrari nel 1509, L. Giunti nel 1509, Giovanni Giolito de' Ferrari ...
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BARBERINI-COLONNA di Sciarra, Maffeo
Grazia Dore
Nato a Roma il 10 sett. 1850 da Maffeo e Carolina D'Andrea, occupò di sé le cronache mondane e artistiche della Roma della fine del secolo. Sua madre, [...] Attilio Luzzatto, fece de La Tribuna uno dei più importanti giornali politici italiani, al livello della migliore stampa europea. Essi si servirono a questo scopo di una perfezionata tecnica giomalistica, fondata su un vasto servizio telegrafico ...
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COLAUTTI, Arturo
Sergio Cella
Nacque il 9 ott. 1851 a Zara (Dalmazia) da Francesco e da Luisa Couarde, ultimo di quattro figli.
Il padre, ingegnere friulano, era un rigido funzionario del Catasto; la [...] a La Difesa di Spalato e divenne collaboratore de Il Dalmata di Zara. Nel 1874 subì il primo processo per reato di stampa, mentre compiva i suoi studi universitari a Graz e a Vienna, dove si laureò in storia e geografia "cum maxima laude" (1877 ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
stampare
v. tr. [dal germ. *stampjan (o dal francese *stampôn) «pestare»]. – 1. a. Riprodurre a stampa: s. un libro, un giornale o una rivista; s. (o tirare) in 5000 copie, in 50.000 copie; s. volantini, etichette commerciali, manifesti, biglietti...