COLLI, Giorgio
Luigi Cimmino
Nacque a Torino il 16 genn. 1917 da Giuseppe ed Enrica Colombetti. fi padre, personaggio influente negli ambienti culturali torinesi, era amministratore della Stampa e, [...] dal 1948, lo diverrà del Corriere della sera. Dopo aver frequentato il liceo "D'Azeglio", il C. si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Torino, continuando a coltivare per proprio ...
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CACCHI, Giuseppe
Alfredo Cioni
Nacque a L'Aquila intorno al 1535 e dovette fare buoni studi che proseguì probabilmente a Napoli ove risiedette per vari anni entrando in relazione con Orazio Salviani, [...] e Vico Equense ove il vescovo Paolo Regio, scontento degli altri tipografi che aveva sperimentato dopo il C., lo volle per la stampa di alcune sue opere: Delle vite dei Santi... del Regno di Napoli (1586-87); Vita del b. Iacopo della Marcha... e di ...
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ANGIOLILLO, Renato
Giuseppe Sircana
Nacque a Ruoti, in provincia di Potenza, il 4 ag. 1901 da Giuseppe, avvocato, e da Gaetana Martorano. Laureatosi in giurisprudenza, esordì giovanissimo nel giornalismo [...] oggi, in Belfagor, XXII (1967), pp. 329 ss.; I. De Feo, Tre anni con Togliatti, Milano 1971, ad Indicem; M. Isnenghi, La stampa quotidiana del Centro Sud, I, "Il Tempo" e "Il Giornale d'Italia", in Giovane critica, 1971, n. 28, p. 73; Almanacco d ...
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LISANDRONI (Alessandroni, Lissandroni), Ferdinando
Rosella Carloni
Nacque a Roma il 22 maggio 1735 da Pietro di Domenico e da Anna Caterina Rocruè, forse imparentata con l'omonima famiglia dei noti [...] dei Prefetti, con i genitori, cinque fratelli, di cui era il secondogenito, una sorella di nome Rosa (Id., in corso di stampa).
Tra il 1761 e il 1765 lavorava come stuccatore alla decorazione della chiesa di S. Lucia del Gonfalone, con il più maturo ...
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BIANCHI (de Bianchi, Bianco, de Blanchis), Pietro (Pier) Antonio
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Nacque a Venezia circa il 1540. La prima notizia della sua attività di compositore è data nel 1572 dalla stampa del Primo libro delle [...] come suo successore temporaneo il vicemaestro M. Ferrabosco, che gia lo aveva coadiuvato dal 1603.
Della sua produzione non rimangono stampate che le tre raccolte citate. Il madrigale a quattro voci,Non è ver ch'a un bel sole, venne incluso nella ...
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DESA, Giovanni Bernardino
Lorenzo Baldacchini
Nacque nella seconda metà del sec. XVI a Copertino, nella diocesi di Nardò (attuale provincia di Lecce), antico centro di cultura umanistica, anche se di [...] sec. XV e XVI nella provincia di Napoli, in Boll. del bibliofilo, I (1918), 1-2, p. 156;G. Petraglione, L'introd. d. stampa in Puglia, in Iapigea, n. s., XI (1940), 4, pp. 14 s.; D. E. Rhodes, The early bibliography of Southern Italy, IV, Copertino ...
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FRANGIPANE, Cornelio (Claudio Cornelio)
Maristella Cavazza
Chiamato anche "il Giovane", o "il Veneziano" per distinguerlo dallo zio paterno, si firmò "Claudio Cornelio" nella maggior parte delle opere [...] ex voto per lo scampato pericolo, una tavoletta d'argento incisa, il cui testo, 28 esametri complessivi, venne anche stampato: Carmen in aedem divi Rochi in lamina argentea excisum (s.n.t.). Dopo questi lavori giovanili la produzione letteraria del ...
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PACHEL, Leonhard
Carla Casetti Brach
PACHEL, Leonhard. – Nacque nel 1451 a Ingolstadt, in Baviera, da Pietro.
Si trasferì da giovane a Milano, dove negli anni 1469-70 era stata introdotta l’arte della [...] di Ludovico Beolchi (o da Beolco), a cui Pachel lasciò il suo materiale tipografico con il testamento del 27 febbraio 1511. Beolchi stampò solo due edizioni nel 1512, gli Opera di Orazio e le Epistolae ex Ponto di Ovidio.
Fonti e Bibl.: G.A. Sassi ...
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DENTE, Marco (Marco da Ravenna)
Evelina Borea
Si hanno scarse notizie di questo incisore, originario di Ravenna e attivo a Roma nella cerchia di Marcantonio Raimondi, incisore di fiducia di Raffaello, [...] di Traiano (ibid., p. 167, n. 206) da un rilievo dell'arco di Traiano ora inserito nell'arco di Costantino. In queste stampe il D. rappresenta gli antichi marmi così come l'occhio li vedeva, realisticamente. Non così in altre, dove l'antico per lui è ...
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DEL TUPPO, Francesco
Paola Farenga
Nacque nel 1443, o al più tardi l'anno seguente, da Giacomo e da Ilaria "de Scarfellitis", residenti a Napoli nel "seggio" di Porto "in loco ubi dicitur e la piazacta".
Il [...] , La prima edizione napol. della Divina Commedia, in Riv. delle biblioteche e degli archivi, IX (1898), pp. 1-5; M. Fava-G. Bresciano, La stampa a Napoli, cit., I, Leipzig 1911, pp. 28-46; A. Mauro, F. D. e il suo "Esopo", Città di Castello 1926; L ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
stampare
v. tr. [dal germ. *stampjan (o dal francese *stampôn) «pestare»]. – 1. a. Riprodurre a stampa: s. un libro, un giornale o una rivista; s. (o tirare) in 5000 copie, in 50.000 copie; s. volantini, etichette commerciali, manifesti, biglietti...