BORDON (Bordone), Benedetto
Myriam Billanovich
Nato a Padova intorno al 1450 da modestissima famiglia - sarto il nonno, barbieri il padre Baldassarre e un fratello -, fu uomo di varia cultura e multiforme [...] con maggior verosimiglianza a un artista diverso (Cionini Visani).
Come si è appena accennato, il B. tentò anche l'editoria, stampando in traduzione latina alcuni Dialoghi di Luciano. Che il libro uscisse a sue spese si apprende da due distici posti ...
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GIANI, Giovanni
Monica Vinardi
Nacque a Torino l'11 genn. 1866 da Giuseppe, pittore, e da Giuseppina Giani, figlia dell'impresario P. Giani, benefattore (ma non parente) di Giuseppe. Dal 1881 al 1886 [...] 'arte, 28 apr. 1901, ora ibid., p. 501; E. Thovez, Negli studi dei nostri artisti. Ciò che prepara G. G., in La Stampa, 27 genn. 1905; Id., L'arte a Venezia, i piemontesi, ibid., 20 maggio 1909; U. Fleres, Nuovi acquisti della Galleria d'arte moderna ...
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MALDARELLI, Gennaro
Rosalba Dinoia
Nacque a Napoli nel 1795 o nel 1796. Pittore figurinista, allievo dell'insigne esponente del neoclassicismo napoletano Costanzo Angelini, il M. fece parte del gruppo [...] personale). Ma già dal 1824 il M. è ricordato, proprio in qualità di disegnatore, tra i collaboratori dell'edizione a stampa dell'opera Real Museo Borbonico. Per essa eseguì oltre settanta disegni, tradotti in incisione per lo più da G.P. Lasinio ...
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EREDI, Benedetto
Artemisia Abrami Calcagni
Nacque nel 1750 a Ravenna, dove apprese i principi dell'arte dell'incisione; poi si stabilì a Firenze dove lavorò, incise e pubblicò soprattutto insieme con [...] originali di G. A. Fabbrini, cfr. Gazzetta toscana, 1786, 9, pp. 33 s.). Tutto ciò viene anche spiegato in altra piccola stampa che va unita alla grande dove si notano il nome e l'età di ciascheduna figura espressa nell'altra (Gazzetta toscana, ibid ...
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FACCIOLI (Fagiuoli, Facioli), Girolamo
Maria Cristina Misiti
Nacque a Bologna nel primo ventennio del sec. XVI, forse da Bernardino, come riporta B. Carrati (Bologna, Bibl. d. Archiginnasio, ms. B. [...] , New Haven-London 1971, pp. 12 n. 1, 234; G. Hill, Medals of the Renaissance, London 1978, p. 90; E. Borea, Stampe da modelli fiorentini nel Cinquecento, in Il primato del disegno (catal.), Firenze 1980, pp. 270 s.; C. Karpinski, Italian printmaking ...
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BONACINA (Bonaccina), Cesam (Cesare Agostino)
Fabia Borroni
Parente, molto probabilmente, di uno dei Giovanni Battista Bonacina incisori, egli stesso fu incisore di libri, di stampe d'Occasione, di [...] metodica... delle belle arti, I, 4, Parma 1820, pp. 159 s., 295 n. 190; L. Malaspina di Sannazzaro, Cat. di una racc. di stampe antiche..., Milano 1824, II, p. 312; Ch. Le Blanc, Manuel de l'amateur d'estampes, I, Paris 1854, p. 438; G. Campori, Racc ...
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CIAMBERLANO, Luca
Laura Tarditi
Nacque a Urbino probabilmente intorno al 1570-80: sono da ritenere erronee, perché non compatibili con la sua prima opera conosciuta, (1599), le date di nascita riportatp [...] abbandonò in seguito questi studi per dedicarsi alla pittura e all'incisione. Nonostante il fatto che egli su molte sue stampe si sia qualificato come pittore e che spesso venga citato come tale dalle fonti bibliografiche, non sono note sue opere di ...
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FANTAGUZZI, Giuseppe
Graziella Martinelli
Nacque a Modena il 12 giugno del 1771 da Domenico e da Maria Monti, nella parrocchia di S. Giorgio in S. Bartolomeo (Cecchi Gattolin, 1975, p. 139); il padre, [...] di S. Vincenzo e andò probabilmente distrutta nei bombardamenti che colpirono il tempio nel 1944.
Del dipinto, riprodotto a stampa dal ravennate B. Eredi nel 1800 (cfr. Soli, 1974, I, p. 225), si conserva un modello preparatorio (Modena, raccolta ...
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LAURO, Agostino
Alessandra Imbellone
Nacque a Torino nel 1806 dal tappezziere Giuseppe e da Lucia Albergante.
Nel 1823-24 si iscrisse alle scuole civiche di disegno, risultando fra gli allievi che avevano [...] lupi (Scena nel Tirolo), tratto da un'incisione degli "intagliatori inglesi Gibbon e Webb" del dipinto di F. Gavermann (Vico, p. 23). Le stampe erano in vendita a prezzi compresi fra le 6 e le 10 lire; a 1200 lire, le matrici in rame.
Nel 1862 eseguì ...
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PATELLANI, Federico
Giulia Della Torre
PATELLANI, Federico. – Nacque a Monza il 1° dicembre 1911 da una famiglia milanese, primo di quattro fratelli.
Il padre Aldo, avvocato originario di Monterosso [...] , Milano 1943, pp. 125-137.
Fonti e Bibl.: Il suo archivio personale – composto da circa 700.000 pezzi tra stampe, negativi, diapositive e articoli, da lui stesso raccolti e classificati meticolosamente nel corso degli anni – è conservato, dal 2002 ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
stampare
v. tr. [dal germ. *stampjan (o dal francese *stampôn) «pestare»]. – 1. a. Riprodurre a stampa: s. un libro, un giornale o una rivista; s. (o tirare) in 5000 copie, in 50.000 copie; s. volantini, etichette commerciali, manifesti, biglietti...