DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 5 ott. 1653, da Daniele (II) detto Andrea (1631-1707) di Nicolò (del ramo di S. Pantalon) e da Elisabetta di Daniele Gradenigo e chiamato comunemente [...] il tono e lo spessore derivante dalle risposte dei parroci alla richiesta di "relazione" individuale contenuta nella Instruzione a stampa fatta distribuire dal D. nell'atto d'iniziare la visita. Estremamente allargata la "formula" cui la "relazione ...
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FOGGINI, Pier Francesco
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 2 apr. 1713 da Giovanni Battista, scultore e architetto; non si conosce il nome della madre. All'età di dodici anni entrò nel seminario arcivescovile [...] di condannare il libro di Helvétius De l'esprit, ma aggiunse anche la proposta di una enciclica papale diretta contro la stampa che si ispirava "al libertinaggio dello spirito". Nello stesso anno, schierato con gli "zelanti" di Curia, si espresse con ...
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COZZA LUZI, Giuseppe
Vittorio Peri
Nato a Bolsena (Viterbo) il 4 dic. 1837 da Lorenzo e da Teresa Battaglini, in una nobile famiglia, vide svolgersi l'intera sua esistenza nell'ambiente culturale e [...] l'intento per l'opposizione del card. Lambruschini, in quanto il card. Mai, tra il 1828 e il 1838, aveva già fatto stampare tutto il testo in cinque grandi volumi in quarto, senza tuttavia decidersi a renderli di pubblica ragione fino alla sua morte ...
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FAURE, Giambattista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Roma il 25 ott. 1702, studiò nel seminario romano, distinguendosi ben presto per la sua perizia nella teologia morale (il suo primo lavoro è costituito [...] in tre condizioni: "frequens relapsus post plures confessiones; relapsus in eadem specie peccati; defectus omnis etiam inchoatae emendationis". La stampa dell'opera del F. fu sospesa alla pagina 80 (decreto del S. Uffizio del 23 sett. 1757) e venne ...
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CIBO, Camillo
Agostino Borromeo
Secondogenito di Carlo II Cibo Malaspina. duca di Massa, e di Teresa Pamphili, pronipote di Innocenzo X, nacque a Massa il 25 apr. 1681. Avendo dimostrato inclinazione [...] . Questo gesto inatteso fece scalpore, suscitando commenti e critiche che circolarono a Roma anche per mezzo di libelli a stampa. Amareggiato dalle dicerie, ed in particolare dall'accusa di sperpero, da lui ritenuta infandata, angustiato dai problemi ...
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CARACCIOLO, Landolfo
Marco Palma
Nacque a Napoli, con ogni probabilità nell'ultimo quarto del sec. XIII; apparteneva al ramo Rossi della famiglia Caracciolo. Suo padre Giovanni, creato cavaliere da [...] del medico napoletano G. B. Elisio, v. L. Hain, Repertorium bibliographicum.., I, 2, n. 6586; M. Fava-G. Bresciano, La stampa a Napoli nel XV secolo, II, Leipzig 1912, n. 185; Gesamtkatalog der Wiegendrucke, VIII, 1, n. 9291). Dal commento al terzo ...
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GRASSI, Paride
Massimo Ceresa
Nacque a Bologna, tra il 1450 e il 1460, da Baldassarre, di antica famiglia bolognese nobile e colta, proprietaria di uno dei più antichi palazzi della città, e da Orsina [...] J.a.X.18). Le numerose copie manoscritte successive sono citate dal Dykmans (1986, pp. 283 s.).
Altra opera del G., stampata postuma a Roma, presso A. Blado, nel 1564, è il De caeremoniis cardinalium, et episcoporum in eorum dioecesibus, richiestagli ...
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CORTESI, Alessandro (Alessandro Tommaso)
Gianni Ballistreri
Nacque probabilmente intorno al 1460 a San Gimignano, da Antonio, scrittore apostolico, e da Tita Aldobrandini.
La data di nascita, proposta [...] che fossero fatti vedere questi suoi versi estemporanei, su cui il Marullo non aveva almeno messo le mani. La Silva fu stampata senza note tipografiche, probabilmente a Roma dal Silber (G.K.W., II, 7797: ma oltre all'esemplare di Stoccarda ve n ...
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CAMILLO DE LELLIS, santo
Adriano Prosperi
Nacque a Bucchianico (Chieti), il 25 maggio 1550, figlio di Giovanni e di Camilla de Compellis.
Il padre, uomo d'arme, prese parte alle campagne militari che [...] 1965. Gli atti dei processi di beatificazione sono conservati in Arch. Segr. Vat., Riti 2613-2637;le "posizioni" ed i sommari a stampa alla Bibl. naz. di Parigi, H. 773-780. Si veda inoltre, S. Cicatelli, Vitadelp. C. de L., Viterbo 1615; C. Lenzo ...
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MAINARDI, Arlotto (Arlotto il Pievano)
Giuseppe Crimi
Figlio di Giovanni di Matteo di Mainardo, notaio fiorentino, rinchiuso più volte nel carcere delle Stinche, e di madre ignota ma legittima, nacque, [...] anche con i letterati della cerchia medicea. La novità introdotta dai Motti consiste, secondo uno schema mutuato dalle biografie di stampo umanistico, nel porre al centro, in un libro di facezie, la vita del M.: "la centralità di un personaggio unico ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
stampare
v. tr. [dal germ. *stampjan (o dal francese *stampôn) «pestare»]. – 1. a. Riprodurre a stampa: s. un libro, un giornale o una rivista; s. (o tirare) in 5000 copie, in 50.000 copie; s. volantini, etichette commerciali, manifesti, biglietti...