BIZZARRI, Pietro
Silvana Menchi
Nato nel 1525 in Umbria, egli si dice talora "Perusinus", talaltra "Sentinas", cioè di Sassoferrato Castello, come afferma il Giacobilli (Bibliotheca Umbriae, Fulgineae [...] sia che egli fosse in Inghilterra, sia che ne fosse lontano. Nel 1565 il B. era di nuovo a Venezia, dove fece stampare da Aldo un volume di componimenti vari e poesie. In quegli anni fu in corrispondenza con Annibal Caro e Bernardino Tomitano, che ...
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PIGNATELLI, Francesco
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Francesco. – Nacque a Napoli il 6 febbraio 1652 da Giulio, marchese di Cerchiara, principe di Noja e duca di Monteleone e Terranova, e da Beatrice Carafa, [...] emerito di Castellaneta, si svolse il processo contro Pietro Giannone e lo stampatore Niccolò Naso per la mancata autorizzazione alla stampa della Istoria civile del Regno di Napoli. Per i buoni uffici del benedettino Giovanni Battista De Miro e dell ...
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DI BLASI, Giovanni Evangelista
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo il 25 luglio 1720 da Scipione e Caterina Gambacorta e Ciambri. Cadetto di famiglia gentilizia e di tradizioni colte, fu destinato al pari [...] , liberato da una cataratta, recuperò parzialmente la vista e riscrisse, con straordinario sforzo, l'opera. Nel 1811, finalmente, diede alle stampe il primo volume (Storia civile del Regno di Sicilia scritta per ordine di S.R.M. (D.G.) Ferdinando III ...
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INCONTRI, Francesco Gaetano
Benedetta Costanza Tesi
Nacque a Volterra il 19 marzo 1704 dal patrizio Paolo Cosimo, cavaliere di S. Stefano e preposto dei Priori, e dalla nobile dama pisana Maria Corintia [...] soprattutto nelle note, redatte dal Martini (che fu anche revisore del manoscritto, steso sin dal 1741, e curatore della stampa). Ma furono le recensioni fatte dalle Novelle letterarie in due riprese, sullo scorcio del 1760 (non è certo un ...
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PEDRINI, Paolo Filippo Teodorico
Stefania Nanni
PEDRINI, Paolo Filippo Teodorico. – Nacque il 30 giugno 1671 a Fermo, primo dei sei figli di Giovanni Francesco, notaio e pubblico archivista, e di Maria [...] Barbieri, 2012), corde romane e istruzioni per produrle, opere di Giovanni Maria Bononcini e di Arcangelo Corelli «di buona stampa».
L’influenza di Corelli, ossia di un musicista in auge negli anni romani di Pedrini, è stata riscontrata nelle dodici ...
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GEMELLI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Orta (Orta San Giulio in provincia di Novara) il 1° apr. 1736 da Giovanni Antonio, di nobile e antica famiglia ghibellina (il cui palazzo [...] come egli, ignorando alcune fonti, aveva sopravvalutato i dati antichi).
Nella primavera del 1771 il G., dopo aver dato alle stampe La felicità, stanze per la venuta a Sassari del viceré V.L. d'Hallot [des Hayes] (Sassari 1770), volle effettuare ...
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FLORIMONTE, Galeazzo
Franco Pignatti
Nacque a Sessa Aurunca (nell'odierna provincia di Caserta) il 27 apr. 1484, figlio naturale del notaio Marco Ferramonte e di Antonina Castello (o Zitello).
Col cognome [...] diretto alla parte meno istruita del clero nonché ai laici desiderosi di formarsi un'educazione religiosa. Dopo la scorretta stampa giolitina del 1553 curata da un agente del Cervini i Vari sermoni di santo Agostino et altri catholici et antichi ...
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FEDERICI, Placido (al secolo Gaetano)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Genova il 4 maggio 1739 da Luigi e da Girolama Federici, in una famiglia patrizia. Per traversie familiari, ben presto egli, insieme [...] dei sacri canoni. Ma ben presto l'abate gli affidò anche l'incarico di redigere un nuovo catalogo della biblioteca degli stampati, assai arricchita recentemente dai lasciti dei fratelli A. e G. Capece: il F. assolse tale compito in meno di un anno ...
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CARACCIOLO, Diego Innico
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Martina Franca (Taranto) da Francesco, duca di Martina, e da Stefania Pignatelli dei duchi di Monteleone, il 18 luglio 1759. Destinato dalla famiglia [...] li alle chiese cattedrali per i soli delitti civi in materia di censura la Chiesa poteva chiedere al governo il divieto di stampa e d'introduzione dei libri; infine, la comunicazione dei vescovi con il papa era libera quando non produceva effetti nel ...
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GRAZIANI, Antonio Maria
Marcella Marsili
Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), nell'alta valle del Tevere, il 23 ott. 1537 da Giulio e da Ludovica Sernada, entrambi di illustre famiglia. Ultimo [...] Venezia.
L'Indice clementino pubblicato nella primavera del 1596 conteneva un elemento nuovo: il paragrafo 6 della rubrica Stampa dell'Instructio imponeva ai librai l'obbligo di giurare davanti al vescovo o all'inquisitore che si sarebbero uniformati ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
stampare
v. tr. [dal germ. *stampjan (o dal francese *stampôn) «pestare»]. – 1. a. Riprodurre a stampa: s. un libro, un giornale o una rivista; s. (o tirare) in 5000 copie, in 50.000 copie; s. volantini, etichette commerciali, manifesti, biglietti...